Indice

Se stai passando un po' del tuo tempo nella "Città delle luci", non mancare di organizzare almeno una visita di un giorno alla Reggia Di Versailles, senza dubbio una delle bellezze più importanti di Parigi. La residenza reale della Francia ha in serbo per te tesori incantevoli di arte e architettura e conserva dei giardini meravigliosi, tutti da scoprire un passo alla volta.

Dove si trova e come arrivare

Ci sono due alternative per raggiungere la Reggia da Parigi, ovvero:

  • treno della SNCF partendo dalla stazione Paris Montparnasse e scendendo a Versailles Chantiers; oppure partendo da Paris Saint Lazare e scendendo a Versailles Rive Droite; Tempo di percorrenza circa 40 minuti.
  • linea C5 della RER partendo dalle stazioni Champ de Mars, Porte Maillot, St.Michel, Orsay o Gare d'Austerlitz e scendendo al capolinea Rive Gauche; i tempi di percorrenza variano fra i 25 e i 35 minuti a secondo della stazione di partenza.
  • Indicazioni stradali Ottieni indicazioni

Orari e prezzi

  • Orari tutti i giorni tranne lunedì. Palazzi 9:00-18:30 (in inverno la chiusura anticipa alle 17:30); giardini fino alle 20:00 in estate. Chiusure straordinarie: 1 maggio, 1 gennaio e 25 dicembre.
  • Miglior orario per evitare code all'apertura e a ora di pranzo
  • Costo biglietto €18,00. Comprende: la Reggia (con audioguida), le esibizioni temporanee esposte nel palazzo, i giardini (esclusi gli spettacoli musicali) e i parchi, la Coach Gallery.
  • Ticket Passport €20,00 per un giorno, €25,00 per due giorni. Comprende: la visita della Reggia con audioguida, la casa di Maria Antonietta, le esibizioni temporanee installate nel palazzo, i giardini e il parco, lo spettacolo musicale delle fontane o del giardino e la Coach Gallery.
  • Gratuità under 18 e cittadini dell'UE under 26.

Tour, visite guidate e biglietti online

  • Tour guidato di un giorno con pranzo incluso da €154,00 - scopri di più
  • Ingresso prioritario, audioguida e transfer da €59,00 - scopri di più
  • Versailles e Giardini: pass d'ingresso con audioguida da €18,00 - scopri di più

Cosa vedere e come visitare la Reggia di Versailles

cancello versailles La Reggia di Versailles è un luogo incantevole dove arte e natura si combinano perfettamente. Fu Luigi XIV, meglio noto come "Re Sole", a trasformare una semplice tenuta di famiglia in uno dei complessi reali più spettacolari al mondo. Il suo scopo era quelolo di creare un luogo sfarzoso lontano dalla città di Parigi, in modo da "proteggere" la monarchia dalle cospirazioni della capitale. Ecco alcune informazioni su cosa vedere alla Reggia.

Stanze al primo piano

parigi francia versailles

  • Appartamenti del Delfino e della Delfina originariamente destinati ai primi membri della famiglia reale. Attualmente mantengono la struttura e gli arredi risalenti all'epoca in cui furono abitati dal figlio di Luigi XV e la sua seconda sposa.
  • Galerie Basse costituisce il principio del circuito che porta alla scoperta degli appartamenti delle "Mesdames", ovvero le figlie di Luigi XV. Qui si trovano alcune delle sculture che inizialmente erano situate nei giardini.
  • Grand Cabinet de Madame Victoire nel 1763 le Mesdames considerarono il gabinetto ottogonale di Luigi XIV obsoleto e lo rimpiazzarono con degli arredi eleganti.
  • Camera di Madame Victoire in questa camera, la stretta cerchia di cortigiane della principessa svolgeva il rituale quotidiano di scelta dei vestiti, trucco e acconciatura.
  • Grand Cabinet de Madame Adélaïde principale sala di ricevimento della principessa e sala per la musica, che ospita un organo.
  • Salle des Hoquetons è l'unica sala ad aver conservato le decorazione del 1672 e ospitava le "hosquetons", le guardie preposte alla sicurezza interna del Palazzo, così chiamate per via delle loro tuniche uguali a quelle degli arcieri medievali.

Resto del complesso

versailles storia francia

  • Camera del Re situata nella sezione centrale del Palazzo, rappresentava il fulcro della vita di corte.
  • Galleria degli Specchi una vasta galleria costruita da Hardouin-Mansart nel 1678 e decorata da Le Brun; dispone di 17 finestre a cui corrispondono 17 archi ornati di specchi.
  • Camera della Regina tra quuste mura morirono due regine e due delfine, inoltre vennero alla luce ben 19 "figli di Francia".
  • Galleria delle Battaglie voluta da re Luigi Filippo per il Museo di Storia della Francia; racchiude una serie di importanti dipinti storici dedicati a "tutte le glorie della Francia".
  • Cappella reale qui si teneva la tradizionale Messa del Re, alla quale partecipava l'intera corte ogni mattina.
  • Il Grande Trianon a 25 minuti di cammino a nord-ovest del Palazzo di Versailles, era un rifugio privato per il Re. È in stile classico francese intrecciato a quello italiano con colonne in marmo rosa.
  • Il Piccolo Trianon si tratta di una piccola costruzione distaccata e circondata da giardini costruita in stile misto fra rococò e neoclassico, per volere di Madame Pompadour, la quale intendeva utilizzarla per alleviare la noia del Re.
  • L'Estate di Maria Antonietta il complesso che va dal Piccolo Trianon ai Giardini della Regina, passando per l'Hamlet. Inaugurato nel 2006, rivela la vita privata della regina, lontana dai fasti di Versailles e il più possibile bucolica.

Giardini e fontane

apollo god cavalli fontana I giardini della reggia sono 800 ettari di opera d'arte, costellati di boschetti, fontane e sculture, che si estende lungo il Grand Canal. La visita dei giardini è gratuita, ma non gli spettacoli delle fontane, che per la verità vale la pena ammirare almeno una volta nella vita (prenota il biglietto online).
E' possibile visitare l'area a bordo di Kart elettrici (simili a quelli dei campi da golf) o in Segway, ma è molto affascinante scoprire a piedi con un tour guidato i meravigliosi spiazzali caratterizzati dalle splendide fontane. Ecco alcune delle fontane più belle:

  • Les quatre bassins des saisons
  • Les cabinets des animaux
  • Le bassin du dragon
  • Le bassin de Neptune
  • Le bassin de Latone
  • Le bassin d'Apollon
  • Le bassin du Miroir
  • Le bain des Nymphes
  • Le bassin de la pyramide
  • Le bassin des enfants Dorés

Consigli utili per visitare l'attrazione

  1. Alzati presto la coda all'ingresso della Reggia di Versailles è sempre praticamente infinita. Quindi ti consigliamo di alzarti presto e presentarti al cancello ben prima delle 9:00, orario di apertura al pubblico.
  2. Occhio alle restrizioni ogni visitatore deve sottoporsi ai controlli di sicurezza. Per evitare rallentamenti e perdite di tempo, ricorda di non portare nulla che possa essere scambiato per un'arma (ad esempio il coltellino svizzero).
  3. Tempo minimo almeno una giornata piena. La Reggia, i giardini e gli annessi sono veramente grandi: arriva presto la mattina e dedica tutto il giorno a visitarla con calma.

Cenni storici e curiosità: cosa sapere sulla Reggia di Versailles a Parigi

versailles castello parigi Modificata da illustri artisti dell'epoca per volere di re Luigi XIV, il palazzo della Reggia di Versailles, una volta semplice maniero di caccia, è tra i più sontuosi del mondo. Fu il Re Sole a trasferire qui la reggia parigina nel 1682, e che qui rimase fino alla Rivoluzione Francese, in seguito alla quale Luigi Filippo la trasformò in Museo dedicato alla Storia di Francia.

Una delle sale più suggestive del Palazzo della Reggia di Versialles è sicuramente la galleria degli specchi. Qui, la luce riflessa dagli specchi inonda gli ambienti facendo risaltare gli stucchi e le pitture di Le Bun. Fu in questa splendida sala che venne firmato il Trattato di Versailles, che pose fine alla Prima Guerra Mondiale nel 28 Giugno 1919. Sempre qui, i Presidenti della Repubblica Francese accolgono i capi di stato internazionali.

Dalla finestra centrale della galleria degli specchi si può ammirare l'enorme parco della Reggia di Versailles. All'interno dei giardini si trova anche il Gran Canal che fu in grado di ospitare addirittura delle imbarcazioni e che fece da sfondo a numerose feste. Infatti, a partire dal 1669, Luigi XIV vi fece transitare piccole imbarcazioni e riproduzione di vascelli, tanto che la Serenissima nel 1674 vi inviò anche due gondole e quattro gondolieri, facendole prendere il nome di Piccola Venezia.