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L'Emilia-Romagna è in assoluto una delle regioni italiane più stupefacenti, sia dal punto di vista paesaggistico che da quello storico-culturale. Si tratta infatti di una terra ricca di bellezza, impregnata di storia e fascino, dalla tradizione culinaria e popolare ancora molto forte, sopravvissute allo scorrere del tempo. Di cose da fare/vedere in questa regione d'Italia non ne mancano di certo, anzi: tra tour culturali, gastronomici e naturalistici si ha solo l'imbarazzo della scelta! Tra le tante attività, sicuramente un giro per i borghi e i paesini medievali si colloca al primo posto, dal momento che stiamo parlando di una delle regioni con più borghi di tutta l'Italia.

Scopriamo insieme i paesi e borghi più belli in Emilia-Romagna da non perdere assolutamente.

NB: La seguente lista è frutto di un sondaggio che ha coinvolto attivamente i membri della Community. Oltre 100.000 utenti sono stati chiamati ad esprimere 20 preferenze, scegliendo fra le proposte della redazione.

1 - Gualtieri

gualtieri torre dell orologio 01 Foto di Sailko. Addossato all'argine maestro del fiume Po, Gualtieri è un piccolo borgo di pianura, un tempo appartenuto ai domini della famiglia degli Sforza (fino agli inizi del 1500, quando il borgo passerà nelle mani della famiglia d'Este).

Il cuore pulsante del borgo è sicuramente la sua piazza principale, Piazza Bentivoglio, sulla quale si affacciano i monumenti più significativi della città: la Torre Civica, la Collegiata di Santa Maria della Neve, ma soprattutto il complesso del Palazzo Bentivoglio. Eretto agli inizi del periodo seicentesco, il Palazzo Bentivoglio è costituito da più ambienti, tra i quali la Cappella Gentilizia, la Sala dei Falegnami e il Salone dei Giganti, all'interno di questi sono custoditi alcuni affreschi e alcune opere di estremo valore. Di grande bellezza, vi segnaliamo anche Villa Torello con i giardini romantici e l'architettura neo-classica.

  • Periodo ideale per una visita qualsiasi stagione, sebbene durante i mesi primaverili/estivi sia preferito da molti perché è possibile combinare la visita ad una escursione in bici o a piedi in alcuni vicini sentieri che si sviluppano lungo il Po
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Piazza Bentivoglio, Palazzo Bentivoglio, Villa Torello, Torre Civica, Collegiata di Santa Maria della Neve, Casa della Comunità
  • Come arrivare Ottieni indicazioni
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2 - Dozza

dozza centro storico Foto di Vanni Lazzari. Dozza è conosciuta da molti anche come la rocca del vino, grazie ai numerosi vigneti che la circondano. La cittadina altro non è che uno dei borghi medievali meglio conservati dell'Appennino tosco-romagnolo, caratterizzato da dolci pendii e dalla rocca che sovrasta maestosa l'intero tessuto cittadino.

La Rocca Sforzesca, ancora perfettamente conservata, costituisce l'attrazione principale del borgo. Interni ed esterni della Rocca presentano la struttura medievale originaria, con i mobili di ottima fattura, i dipinti e gli arazzi appesi alle pareti, gli ambienti signorili. Molto interessanti sempre all'interno della Rocca la pinacoteca, la sala delle armi e le prigioni. Tra le architetture religiose, invece, vi consigliamo di visitare la Chiesa parrocchiale intitolata all'Assunzione della Vergine, la Chiesa di Santa Maria del Carmine (a Toscanella) e il Santuario della Madonna del Calanco (quest'ultimo situato nel forese).

  • Periodo ideale per una visita sempre, anche se a fine luglio vi segnaliamo il Festival del Folklore con balli e musiche popolari tipiche della Romagna e non solo
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Rocca Sforzesca, Chiesa parrocchiale della Vergine Assunta, Chiesa di Santa Maria del Carmine, Santuario della Madonna del Calanco
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3 - Brisighella

torre orologio brisighella 1 Foto di Alice90. Il borgo di Brisighella è addossato a una rupe e sovrastato da tre scogli sui quali svettano la Torre dell'orologio, la Rocca e il Santuario del Monticino. Sul lato opposto, invece, le vecchie mura cittadine ancora si notano, seppur inglobate in parte nelle abitazioni costruite più recentemente. L'atmosfera tipica medievale, tuttavia, la si può ritrovare principalmente nella parte storica del borgo, con le viuzze, i saliscendi, le case basse e arroccate e i cortili nascosti.

Se vi trovate a Brisighella, il punto da dove partire per la vostra visita è sicuramente la piazza Marconi su cui si affaccia il municipio e dalla quale parte la via del Borgo, anche chiamata via degli Asini. Si tratta di una vietta unica nel suo genere, sopraelevata, coperta e illuminata ad archi, lungo la quale un tempo veniva trasportato il gesso ricavato dalle vicine cave, sul dorso degli asini.

4 - Bobbio

bobbio piacenza val trebbia Fonte: wikipedia. Piccola città di origine romana, Bobbio è situata nella Val Trebbia. Ancora oggi è una meta storica che attira turisti italiani e non solo, interessati al passato e alla cultura del borgo: il centro storico di epoca medievale è tutt'oggi perfettamente conservato

Non appena giunti in prossimità della cittadina, ciò che salta subito all'occhio, tuttavia, è il ponte a 11 arcate che bisogna percorrere per accedervi, anche chiamato Ponte del Diavolo. Oltre al ponte, c'è un altro monumento che attira l'attenzione dei visitatori con gran facilità: si tratta del Santuario di Santa Maria in Monte Pelice, situato sulla cima del monte omonimo, dal quale godere di un panorama su tutto il borgo.

  • Periodo ideale per una visita qualsiasi stagione. La seconda domenica di agosto si tiene il Palio delle Contrade, in ricordo della manifestazione di origine medievale
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Ponte del Diavolo (o Ponte Gobbo), Santuario di Santa Maria in Monte Pelice, centro storico, Duomo di Bobbio, Convento e Chiesa di San Nicola, Castello Malaspina
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5 - Montegridolfo

montegridolfo 2 Foto di Buimichele. Situato in provincia di Rimini, Montegridolfo è un piccolissimo comune di poco più di 1.000 abitanti. Ubicato fra due valli, a metà strada tra l'Emilia-Romagna e le Marche, il borgo fu da sempre oggetto di scontri e ambizioni politiche di famiglie rivali, interessate ad espandersi in questa terra di confine.

Grazie ai recenti interventi di restauro, il borgo ha rivalorizzato l'architettura tipica delle origini, aggiungendo qualche abbellimento più moderno. Tra i principali luoghi d'interesse troviamo la Chiesa di San Rocco (appena fuori dalle mura, poiché un tempo fungeva da lazzaretto), l'interessante Museo della Linea Goti e il Santuario della Beata Vergine delle Grazie, in passato luogo di pellegrinaggio. Ciò che affascina maggiormente di questa piccola cittadina, tuttavia, è la vista panoramica di cui si può godere da ogni suo angolo, con affaccio sui pendii riminesi.

6 - San Leo

la rocca di san leo Anche questo in provincia di Rimini, San Leo è un comune collocato su uno sperone di roccia di Valmalecchia, dal quale si può osservare un incredibile panorama che consente di scorgere perfino San Marino in lontananza. Nonostante le sue dimensioni piuttosto piccole, San Leo racchiude un condensato di monumenti e/o edifici storici che vale la pena visitare. Tra questi segnaliamo il Duomo in stile romanico (successivamente riedificato da maestri lombardi), la pieve di Santa Maria Assunta (ovvero il più antico edificio di culto di San Leo e del Montefeltro), la Torre campanaria, il Palazzo Mediceo e soprattutto il Forte, all''interno del quale venne imprigionato il Conte di Cagliostro fino alla sua morte.

Piccola curiosità: il nome del borgo sembrerebbe proprio derivare da un eremita (poi proclamato santo) che qui vi si era stabilito, tra l'altro compagno di san Marino, entrambi vissuti nel IX-X secolo.
Vedi anche: San Leo, Rimini - cosa vedere nel Borgo di Cagliostro

  • Periodo ideale per una visita sempre. Considerate però che, a causa delle sue dimensioni piuttosto ridotte e data la sua vicinanza a San Marino, durante i weekend e il periodo estivo, il borgo potrebbe essere maggiormente soggetto al turismo
  • Tempo di visita consigliato un giorno, due se si vuole visitare anche il vicino San Marino
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Duomo, Forte, Palazzo mediceo, Torre campanaria, pieve di Santa Maria Assunta, San Marino
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7 - Fontanellato

borgo di fontanellato Foto di Davide Papalini. Identificato dal Touring Club Italiano come uno dei borghi più belli d'Italia, tanto da aver ricevuto il riconoscimento della bandiera arancione, Fontanellato è un comune a 25 km di distanza dalla città di Parma, vicino alla via Emilia. Il nome sembrerebbe riferirsi alla presenza dei fontanili, sorgive naturali tipiche della Bassa permanense e molto diffuse nei dintorni del borgo.

Se vi trovate in queste zone, non dimenticate di farci un salto, soprattutto per visitare la Rocca Sanvitale, bellissimo maniero d'epoca circondato da un fossato pieno d'acqua, oppure il Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario, che ancora oggi è fonte di richiamo per pellegrini provenienti da paesi vicini e non solo. Oltre a questi, vale la pena visitare anche la Chiesa di Santa Croce, risalente al periodo quattrocentesco; il Castello di Parola e il Labirinto della Masone, situato nella campagna circostante.

  • Periodo ideale per una visita sempre. Se siete amanti dei mercatini d'antiquariato, la terza domenica di ogni mese intorno al fossato della Rocca si tiene un popolarissimo mercatino in cui potreste trovare dei pezzi davvero unici
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Rocca Sanvitale, Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario, Chiesa di Santa Croce, Castello di Parola, Labirinto della Masone
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8 - Castell'Arquato

castell arquato 006 Foto di Icco80. Castell'Arquato è un borgo immerso nei Colli piacentini, su una collina dalla quale domina il paesaggio. Anch'esso insignito della bandiera arancione da parte del Touring Club Italiano, è una città d'arte caratterizzata da un castello o Rocca Viscontea, dotata di quattro torri angolari e un cortile interno, in cui oggi viene ospitato il Museo di Vita Medievale.

Tra i borghi dell'Emilia-Romagna è sicuramente quello più conosciuto e con la quantità maggiore di edifici di rilievo: oltre al castello, vi consigliamo di vedere il Palazzo del Potestà, costruito verso la fine del 1200; il Palazzo Ducale (per breve tempo residenza dei duchi Sforza); il Torrione Farnese, ma anche la Porta di Sasso, una delle quattro porte cittadine meglio conservate, costruita in mattoni e pietra, e situata in direzione Lugagnano-Vernasca. Poco distante dal borgo, il Bosco di Santa Franca è l'ideale per fare una piacevole passeggiata immersi nella natura.

9 - Compiano

compiano panorama3 Foto di Davide Papalini. Nella provincia di Parma, circondato da una cinta muraria che lo custodisce interamente, sorge Compiano. Si tratta di un borgo di origine medievale collocato in una posizione strategica, a un'altezza di circa 500 metri, un tempo baluardo di difesa dall'accesso alla valle.

Inserito tra i borghi più belli d'Italia, è una meta turistica molto amata: tra le sue principali attrazioni, la Chiesa di San Giovanni Battista e quella di San Bartolomeo Apostolo, oltre al suo famoso Castello che, ubicato su uno sperone di roccia, passò di mano in mano nel corso dei secoli (prima fu proprietà della famiglia Malaspina, poi dei Landi, poi dei Visconti, per poi entrare a far parte dei possedimenti del comune di Compiano verso la fine del XIX secolo).

10 - Bardi

bardi castello mura esterne Foto di Davide Papalini. Situato a 625 m.s.l.m. Bardi si trova nella Valle del Ceno, a 60 km da Parma. Secondo la leggenda, il nome deriva da uno degli elefanti di Annibale, morto in queste zone, ma in base alle fonti storiche, Bardi si riferisce agli Arimanni, un popolo longobardo insediatosi qui nel 600 d.C.

Tra gli edifici storici più belli da visitare ci sono la chiesa di Santa Maria Addolorata, al centro del borgo e in stile neobizantino, al cui interno si trova la Pala di Bardi, il dipinto del 1521 del Parmigianino, il Santuario della Madonna delle Grazie, in stile neoclassico e neobarocco alle porte di Bardi e il neogotico oratorio della Beata Vergine di Pompei. L'attrazione principale del paese, visibile anche in lontananza, è il Castello di Bardi, l'imponente fortificazione in roccia rossa, risalente al XI secolo. Al suo interno vi sono diversi musei, come il Museo della Civiltà Valligiana, il Museo della Fauna e del Bracconaggio ed il Museo Archeologico della Valle del Ceno. Curiosa è la storia del fantasma di Bardi che fece molto clamore a metà degli anni '90, arrivando a far discutere giornalisti ed esperti in diverse reti televisive.

11 - Busseto e Roncole Verdi

teatro verdi busseto Foto di Lorenzo Gaudenzi. Parte della provincia di Parma, Busseto è un luogo noto per aver dato i natali ad uno dei personaggi italiani più illustri: il compositore Giuseppe Verdi, nato a nella frazione di Roncole Verdi nel 1813. A lui è dedicata la piazza rettangolare in cui sorge il monumento dello scultore Luigi Secchi, da qui si possono ammirare alcuni edifici storici di grande valore. Tra questi vi sono la Rocca Pallavicino, risalente all'epoca medievale, ma ricostruita nel corso dell'800 in stile neogotico. Al suo interno, oltre agli uffici del Comune di Busseto, è possibile visitare il Teatro Giuseppe Verdi, costruito in stile neoclassico. Ad uno degli angoli di piazza Verdi si trova la Colleggiata di San Bartolomeo, l'edificio in stile gotico e rococò del XIII secolo.

Altro splendido luogo da visitare è la Villa Pallavicino, in stile rinascimentale, la cui costruzione risale al 1500. Ultimata nel corso del XVII fu abbellita da diversi artisti, con dipinti barocchi e rococò. Altrettanto elegante e di prestigio è Corte delle Piacentine, struttura neoclassica del '700 utilizzata spesso come set cinematografico.
Vedi anche: Itinerari dei Luoghi Verdiani a Busseto e dintorni

12 - Grazzano Visconti

grazzano visconti 1 Foto di Gregorini Demetrio. Il borgo di Grazzano Visconti è situato nell'area del comune di Vigolzone, in provincia di Piacenza. Immerso nella pianura padana, il borgo sorge nella Val Nure, circondato dai Colli Piancentini e l'edificio storico più importante è il Castello costruito nel 1400. Il borgo venne successivamente costruito nel suo aspetto medievale soltanto nel 1900, quando Giuseppe Visconti si occupò di restaurare e abbellire le sale del Castello, espandendo il suo progetto di rievocazione storica medievale anche al paesaggio circostante la fortezza.

Dimore decorate, botteghe del ferro, viuzze ed altri edifici furono costruiti per dar vita ad un luogo in stile completamente neomedievale, in cui poter passeggiare in tranquillità, essendo chiuso al traffico cittadino. Una delle attrazioni più caratteristiche è la Piazzeta del Biscione, al centro del borgo, dove si trova l'elegante Palazzo Podestarile e il pozzo. Attorno al Castello, inoltre, è presente un ampio Parco, dove si trovano diverse specie di piante, fiori ed alberi di grande bellezza, come pioppi neri, olmi, noccioli, cedri, pini.

  • Periodo ideale per una visita l'ultima domenica di maggio viene organizzato Il Corteo Storico di Grazzano, la grande rievocazione storica medievale; la seconda domenica di settembre è dedicata alla Magica Giornata
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Castello di Grazzano, Parco del Castelllo, Piazzetta del Biscione, Palazzo Podestarile, Vigolzone
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13 - Torrechiara

torrechiara castello di torrechiara Posto a circa 18 km da Parma, Torrechiara è un borgo della frazione di Langhirano, i cui primi insediamenti umani risalgono all'età del bronzo. La principale attrazione del borgo è il Castello, costruito nel 1400 per scopi difensivi, si tratta di uno dei maggiori esempi dell'architettura dell'epoca. Al suo interno è possibile visitare il piano terra, quello superiore, la Cappella d'Onore e la Cappella di San Nicomede.

Altri interessanti luoghi da visitare sono: la Badia di Santa Maria della Neve, costituita da una chiesa in stile tardo-gotico, un chiostro rinascimentale e un grande giardino con l'orto; e la Chiesa di San Lorenzo, ricostruita numerose volte nel corso tempo e quindi contraddistinta dall'incontro di vari stili, dal romanico al barocco, situata accanto al Castello di Torrechiara. Nei dintorni del borgo, durante le belle stagioni, i turisti possono godersi delle lunghe passeggiate panoramiche tra i vigneti circostanti, magari approfitando di una cena a base dei prodotti tipici del luogo.

  • Periodo ideale per una visita da maggio a settembre; a luglio e ad agosto si tiene il Festival di Torrechiara Renata Tebaldi, che attira ogni anno artisti nazionali ed internazionali nella suggestiva location del Castello
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Castello di Torrechiara, Badia di Santa Maria della Neve, Chiesa di San Lorenzo, Langhirano
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14 - Longiano

castello malatestiano longiano Foto di Lukeman90. Longiano si trova a pochi km da Cesena ed è situato in punto strategico tra le colline dell'Appenino e la riviera romagnola. I primi insediamenti scoperti nella zona pare risalgano all'età del Ferro, mentre l'aspetto attuale del borgo è in stile medievale. A testimoniare ciò è sicuramente l'imponente struttura del Castello Malatestiano, la cui costruzione risale al 1200. All'interno delle possenti mura del castello si trova anche una collezione d'arte moderna e contemporanea tra le più importanti dell'Emilia Romagna, curata dalla Fondazione "Tito Balestra".

Tra gli edifici religiosi da visitare nel centro storico ci sono il Santuario del Ss. Crocifisso, risalente al 1300 e restaurato in stile neclassico nel '700 e la colleggiata di San Cristoforo, di origini risalenti al basso medioevo. Interessante è anche l'oratorio di San Giuseppe, che custodisce il Museo d'arte sacra, con reliquie, arredi e oggetti religiosi, e il Teatro Petrella, storico teatro ottecentesco italiano.

  • Periodo ideale per una visita da aprile ad ottobre, quando è possibile anche fare passeggiate tra le colline circostanti
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Castello Malatestiano, Santuario del Ss. Crocifisso, colleggiata di San Cristoforo, oratorio di San Giuseppe, Teatro Petrella, Gallerie delle Maschere, Museo Italiano della Ghisa, Museo del Territorio
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15 - Santarcangelo di Romagna

santarcangelo di romagna rocca malatestiana 1 Foto di Renardo la vulpo. Santarcangelo di Romagna è il borgo attraversato da due fiumi, l'Uso e il Marecchia, e fa parte della provincia di Rimini, per cui la riviera romagnola è a pochi km di distanza. Il borgo dall'aspetto medievale è stato abbellito da ville, palazzi e monumenti, specialmente durante il periodo dei Malatesta ed è noto per un essere un vero e proprio paese d'arte.

Nel centro storico si trova Piazza Ganganelli, dove si trova l'Arco dedicato a Papa Clemente XVI, originario del luogo. Nelle vicinanze sorge la Chiesa colleggiata della Beata Vergine del Rosario, risalente al 1700 in cui si trovano preziose opere, come il Crocifisso di Pietro da Rimini. Uno dei simboli di Santacarngelo di Romagna è la Torre del Campanone, alta 25 metri e risalente alla fine del 1800. Imperdibile anche una visita alla Rocca Malatestiana, oggi solo parzialmente visitabile, in quanto residenza privata, ma che è famosa, tra le altre cose, per esser il luogo dove furono uccisi Paolo e Francesca, gli innamorati di cui parla Dante.
Infine, meritano una menzione speciale gli ipogei, le grotte sotterranee di Santarcangelo che furono prezioso rifugio per gli abitanti del paese durante la Seconda Guerra Mondiale.

  • Periodo ideale per una visita da aprile ad ottobre. A luglio si tiene il Festival del Teatro in Piazza, con esibizioni e spattacoli dal vivo, mentre a settembre la Fiera di San Martino, con cibo e degustazioni locali
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Chiesa colleggiata della Beata Vergine del Rosario, Torre Campanone, Rocca Malatestiana, La Stamperia Marchi, Museo etnografico degli usi e dei costumi della Gente di Romagna, Museo del Bottone
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16 - Vigoleno

vigoleno borgo Vigoleno è il borgo in stile medievale sitatuato in una frazione di Piacenza, ai confini con Parma, in una posizione privilegiata tra la valle dell'Ongine e la valle dello Stirone. Una delle attrazioni principali è il Castello di Vigoleno, risalente al X secolo, che si è conservato in ottimo stato nel corso del tempo. Oggi ospita al suo interno sale con diverse fotografie, reperti e documenti storici, di grande valore. Molto suggestiva è la passeggiata da fare lungo la cinta muraria che circonda il borgo, da cui osservare il panorama bucolico circostante.

Tra gli edifici religiosi più belli ci sono la Pieve di San Giorgio, chiesa in stile romanico del XII secolo, al cui interno si possono ammirare meravigliosi affreschi; e l'oratorio di Santa Maria, una piccola struttura risalente al 700 oggi utilizzato come spazio espositivo e musicale. Infine, per conoscere la storia degli abitanti del luogo è possibile visitare il Museo Orsanti.

  • Periodo ideale per una visita da aprile ad ottobre. Il 30 aprile si tiene la tradizionale festa del cantamaggio, con i cantaerini che portano auguri di un buon maggio per le abitazioni del borgo
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Castello di Vigolone, Museo Orsanti, oratorio di Santa Maria, Pieve di San Giorgio
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17 - Cervia

spiaggia mare cervia ombrelloni Località balneare ricca di storia e natura, Cervia si trova in provincia di Ravenna e deve la sua fortuna alla presenza di numerose saline, già conosciute durante l'età del bronzo ed utilizzate dagli etruschi. Da visitare il Museo del Sale, che racconta attraverso reperti, fotografie e documenti la storia del sale di Cervia e la Salina vera e propria, ovvero una riserva naturale ideale per gli amanti del birdwatching in cui ammirare aironi, fenicotteri rosa e tanti altri uccelli.

Nel centro storico si trovano alcuni importanti edifici storici, come la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Palazzo del Municipio. Nei dintorni si trova anche la Torre Michele, da cui è possibile avere uno splendido panorama della riviera romagnola. Per gli amanti del mare e del relax in spiaggia, infine, si trovano diversi stabilimenti balneari in grado di garantire qualsiasi tipo di comfort e lunghi tratti di spiaggia libera.

  • Periodo ideale per una visita in estate; durante il mese di luglio viene organizzata la Notte Rosa, con eventi, musica e concerti nelle principali località della riviera romagnola
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Cattedrale di Santa Maria Assunta, Palazzo del Municipio, Museo del Sale, Salina di Cervia, Torre Michele, Milano Marittima
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18 - Cesenatico

cesenatico porto leonardesco Foto di CarloLami. Località balneare situata tra Rimini e Ravenna, facente parte della provincia di Forlì-Cesena, Cesenatico è un centro turistico molto frequentato durante il periodo estivo. Un tempo estesa laguna, oggi questo borgo marinaro si presta ad esser visitato in un giorno, offrendo diverse attrazioni.

Tra i siti archeologici di grande valore, vi è la Fornace Romana di Ca Turchi, rinvenuta nel 1970, che testimonia la lavorazione della ceramica per la produzione di anfore, oggetti vari e perfino statue destinate ad adornare giardini e ville. Partendo da Piazza delle Conserve, in pieno centro storico, è possibile passeggiare fino al Porto Canale Leonardesco, la cui struttura fu disegnata proprio da Leonardo da Vinci. Lungo il canale si trova il semi-galleggiante Museo della Marineria, con barche antiche attraccate e visitabili. Lungo la spiaggia troverete numerosi stabilimenti balneari, tra questi la Spiaggia delle Tamerici, prima spiaggia italiana ecologica e vegetale.

19 - Comacchio

tramonto riflesso a comacchio Foto di Nbisi. Situato nella provincia di Ferrara, Comacchio è un centro di antiche origini fondato dagli etruschi. La sua particolarità sta nell'aspetto lagunare, per cui si presenta come una piccola Venezia, ricca di canali che collegano i vari punti del paese. Molto rilassante è il tour da fare per i canali a bordo delle batane, le tipiche imbarcazioni del luogo.

Per gli amanti dei paesaggi naturali, imperdibile è la visita al Parco del Delta del Po, in cui laguna, zone boschive, diversi esemplari di pesci, animali e volatili si incontrano dando vita ad un luogo davvero unico. Tra gli edifici religiosi da visitare vi sono il Duomo di Comacchio, risalente all'VIII secolo e il Santuario di Santa Maria in aula Regia, costruita probabilmente nel X secolo. Singolare è anche il Ponte Trepponti, una struttura costruita nel 600, simbolo del borgo e Palazzo Bellini, dove si trova la Galleria d'Arte Contemporanea e l'Archivio Storico.

  • Periodo ideale per una visita da aprile ad ottobre, in particolare tra settembre ed ottobre, si tiene la Sagra dell'Anguilla
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Parco del Delta del Po, Duomo di Comacchio, Santuario di Santa Maria in aula Regia, Ponte Trepponti, Gallaria d'Arte Contemporanea, Archivio Storico, Torro dell'Orologio, Museo Remo Brindisi
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20 - Salsomaggiore Terme

terme berzieri salsomaggiore Situato in provincia di Parma, Salsomaggiore Terme è il borgo noto per le sue acque termali, dotate di qualità curative, conosciute anche ai romani. Tra le varie strutture termali presenti in zona vi sono le Terme Berzieri, dal nome dello scopritore delle qualità salsoiodiche delle acque, mentre in pieno centro storico vi sono le eleganti Terme Baistrocchi. Il centro è caratterizzato da edifici dall'architettura elegante, con ampi spazi verdi e locali di ogni genere.

Tra gli edifici religiosi da visitare c'è la Pieve di Contignaco, chiesa romanica del XII secolo, e la Pieve di San Nicomede, probabimente costruita IX secolo, in stile romanico e gotico. Nei dintorni di Salsomaggiore Terme, inoltre, non mancono diversi e suggestivi castelli da visitare, come il Castello di Tabiano, costruito nel 1153 e il Castello di Scipione, un imponente fortezza in pietra.

  • Periodo ideale per una visita da maggio a settembre, nel periodo estivo si tiene il Rock, Pop and Classic Festival, mentre durante l'inverno viene organizzato il Woma Jazz Festival, un evento dedicato alle donne nel mondo del jazz
  • Cosa vedere in città e nei dintorni Terme Berzieri, Terme Baistrocchi, Pieve di Contignaco, Pieve di San Nicomede, Castello di Tabiano, Castello di Scipione, Parco Mazzini
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