L'antica Costantinopoli è un luogo magico dove Oriente e Occidente si incontrano. Millenni di storia, tradizione, cultura e arte sono racchiusi in questa magnifica città. Un luogo davvero speciale dove sperimentare un melting pot culturale affascinante e difficile da trovare altrove. Istanbul è una vera e propria megalopoli che, con i suoi 15.000.000 di abitanti è considerata la città più popolosa d'Europa. Sita a nord ovest della Turchia, la città si estende lungo lo stretto del Bosforo, ed è una delle mete di viaggio che vale la pena visitare almeno una volta nella vita.
Ma come spostarsi in questa città così particolare anche dal punto di vista della conformazione urbanistica? Ecco una guida su come muoversi a Istanbul: info, costi e consigli!
Consigli utili
ll modo migliore per vivere e respirare appieno l'atmosfera della vita quotidiana di Istanbul è sicuramente quello di spostarsi a piedi. Tuttavia, muoversi in una città così grande e caotica può risultare disorientante a un primo approccio: il consiglio è quello di fare un tour guidato della città per ambientarsi, individuare i punti di riferimento e conoscere storia e attrazioni principali. Da non perdere anche una crociera sul Bosforo con guida locale.
Per muovervi tra i vari quartieri della città, meglio usare i mezzi (spesso molto affollati). Tra tutti, meglio metro, tram e traghetti, sconsigliato l'autobus. Non esiste un abbonamento, né giornaliero, né settimanale. Esiste solo un abbonamento mensile (Mavi Kart) riservato però solo ai cittadini turchi o ai residenti in Turchia o la City Card da 5 o 10 corse sui trasporti pubblici, compresi metro, funicolare, tram, bus e traghetto.
Se vi fermate in città per alcuni giorni, è molto conveniente la IstanbulKart, una card magnetica ricaricabile che si può acquistare e ricaricare presso chioschi, negozi o macchinette automatiche, valida su tutti i mezzi e che permette di godere di uno sconto sul prezzo della singola corsa.
- Soluzioni e mezzi consigliati: a piedi, metro, tram, traghetti, funicolare
- Soluzioni e mezzi sconsigliati: autobus, taxi, auto
- City card e abbonamenti consigliati: IstanbulKart (da 10,00 TL/€1,30), Istanbul City Card (da €10,00 - vedi dettagli)
Come arrivare dall'aeroporto al centro di Istanbul
Foto di Cabeza2000. Istanbul è servita da due aeroporti, il principale è l'Aeroporto nuovo di Istanbul dove atterrano gran parte dei voli internazionali provenienti dall'Europa. Il secondo aeroporto della città è l'Aeroporto Internazionale di Sabiha Gökçen. Entrambi sono ben collegati all'Italia, con numerosi voli diretti.
Esiste anche un terzo aeroporto, lo storico Aeroporto Ataturk (ISL), che dall'aprile 2019 è diventato aeroporto per solo voli cargo e per voli privati.
Dall'Aeroporto Nuovo di Istanbul al centro
- Distanza dal centro: 50 km / tempo di percorrenza: 1 ora;
- In metro: linea M11 da Aeroporto a stazione Gayrettepe nel quartiere di Şişli
- In taxi: costo medio 230,00 LT (€30,00) / tempo di percorrenza: 45 min
- In bus: costo medio 18,00 LT (€2,35) / linee IST 1-S e IST-19
- Transfer privato: transfer hotel/aeroporto e viceversa
Dall'Aeroporto Internazionale di Sabiha Gökçen al centro
- Distanza dal centro: 40 km / tempo di percorrenza: dai 45 ai 60 min in base al traffico;
- In taxi: costo medio 190,00 LT (€25,00) / tempo di percorrenza: 30 min
- In bus: costo medio 8,00 TL (€1,00) / linea E3
- In shuttle: costo medio 13,00 TL (€1,70) / linea della Compagnia Hatavas
- Transfer privato: transfer hotel/aeroporto e viceversa
Come muoversi a piedi
Il modo migliore per muoversi per le strade del centro è sicuramente a piedi. Questo vi consentirà di scoprire i vicoli più nascosti e tortuosi della città. Tuttavia, muoversi in una città così grande e caotica può risultare disorientante a un primo approccio: il consiglio è quello di fare un tour guidato della città per ambientarsi, individuare i punti di riferimento e conoscere storia e attrazioni principali.
Potete passeggiare tra le principali attrazioni di Sultanahmet, tutte vicine tra loco: il Palazzo Topkapi, la Basilica Santa Sofia e la Moschea Blu (possibilità di partecipare ad un tour guidato della Moschea Blu e della città vecchia). Il nostro consiglio è quello di trovare alloggio in questa zona della città per potervi tranquillamente spostare a piedi tra le principali mete turistiche in città.
Con i mezzi pubblici
Il sistema dei mezzi pubblici di Istanbul è piuttosto conveniente, anche se a volte muoversi nelle ore di punta può risultare piuttosto difficoltoso perché sempre molto affollati. Per muovervi in città, potete utilizzare la metropolitana, gli autobus e i tram, i taxi, oltre a traghetti e funicolari.
Segnaliamo che i mezzi pubblici di Istanbul non sono collegati tra loro e non applicano un sistema tariffario unico: pertanto, il prezzo dei biglietti varia a seconda del mezzo. Inoltre non esiste un abbonamento per i mezzi di trasporto, né giornaliero, né settimanale. Su molti dei mezzi pubblici è possibile utilizzare i gettoni (jeton) di plastica e di colore rosso. Il costo di un gettone è di 5,00 TL (€0,65) e sono acquistabili presso le numerose macchinette o dai chioschi che si trovano alle fermate del tram, della metro o dei traghetti.
Consigliato quindi l'acquisto della Istanbul City Card, che comprende 5 o 10 corse sui trasporti pubblici (in base all'opzione selezionata), compresi metro, funicolare, tram, bus e traghetto.
Metropolitana
Foto di Btian P. Dorsam. Di recente costruzione, l'inaugurazione risale al 2009, non è ancora molto capillare, ma consente di evitare il traffico stradale e muovervi piuttosto rapidamente per la città.
Ad oggi si compone di 3 linee: la linea M1 collega l'aeroporto Atatürk ad Aksaray; la linea M2, invece, attraversa da nord a sud il versante europeo di Istanbul. I capolinea sono Haciosman, a nord, e Yenikapi, a sud, dove si trova il terminal portuale. La linea M2 è sicuramente quella più interessante per i turisti, dato che collega Taksim con la penisola storica, passando sul Corno d'Oro. In costruzione M5 e M7.
- Mappa scaricabile: mappa-metro-istanbul
- Orari: dalle 6:00 a mezzanotte
- Costo ticket/corsa singola: un gettone 5,00 LT (€0,65)
Autobus
Foto di Ilya Plekhanov. Nonostante sia il mezzo di trasporto più economico per muoversi a Istanbul, l'autobus è il meno consigliato per i turisti. Utilizzato più che altro dai residenti, è piuttosto complicato da usare. Basti pensare che in città ci sono circa 500 linee, 3.000 autobus e 8.000 fermate! E' poco intuitivo districarsi fra le varie destinazioni e, cosa non da poco, gli autobus non passano da Sultanahmet, la zona di maggior richiamo per i turisti.
Ci sono vari tipi di autobus. Quelli della Municipalità di colore bianco-rosso (quelli più vecchi), verde (i più moderni) e viola (quelli eco-friendly introdotti da poco e che dovrebbero a poco a poco sostituire tutti gli altri). Gli autobus blu invece sono per metà privatizzati, ma totalmente integrati nel sistema pubblico ed attuano le stesse tariffe, quindi per gli utenti non c'è alcuna differenza.
I biglietti dei bus urbani si acquistano nei punti vendita contrassegnati dalla scritta "I.E.T.T" o "Bilet". Occhio però, non si trovano in tutte le fermate. Per quanto riguarda invece gli autobus privati, si possono pagare le corse con gli stessi biglietti dei bus pubblici ma anche in contati a bordo.
- Orari: dalle 6:00 a mezzanotte. Alcune linee sono attive 24 ore su 24
- Costo ticket/corsa singola: 5,00 LT (€0,65)
- Costo carnet di biglietti/abbonamento: due corse 8,00 LT (€1,04), 5 corse 17,00 LT (€2,20), 10 corse 32,00 LT (€4,17)
Tram
Molto popolare tra i turisti, il tram collega le principali attrazioni, siti storici della città e i moli da cui partono i traghetti. Moderno, funzionale, veloce e puntuale (ne parte uno ogni 5 min), è strutturato su 2 linee.
La linea T1 passa da Sultanahmet e tocca molte destinazioni importanti della città vecchia, per questo è assolutamente consigliato. La linea T2 collega invece la fermata della metropolitana Tünel a piazza Taksim.
Segnaliamo inoltre una linea storica, il Nostaljik Tramvay, tram nostalgico, risalente agli anni '20 di un bel rosso acceso: l'ideale per un tour panoramico della città. Il tram storico è in servizio dalle 7:00 alle 20:00.
- Orari: dalle 6:00 a mezzanotte
- Costo ticket/corsa singola: un gettone 5,00 LT (€0,65)
Taxi
Foto di Maksym Kozlenko. Istanbul è una delle città col numero di taxi più elevato al mondo. Si tratta di un mezzo molto usato dagli stessi abitanti perché molto conveniente. Presenti ovunque, i taxi di Istanbul li riconoscete per il classico colore giallo.
Come accennato, i costi sono piuttosto economici: la tariffa base è di 13,00 TL (€1,70) + 3,00 TL (€0,39) per ogni chilometro. Fate però attenzione al traffico, per non rischiare di rimanere imbottigliati, evitate di prenderlo nelle ore di punta, e al tassametro, evitate taxi che non lo usano. Infine Indicate la destinazione sulla cartina: molti tassisti non parlano inglese.
- Orari: 24 ore su 24
- Costo ticket/corsa singola: 13,00 TL (€1,70) + 3,00 TL (€0,39) per ogni km
DOLMUŞ
Foto di Ilya Plekhanov. Si tratta di mini-bus che hanno la funzione di taxi collettivi. Effettuano dei tragitti specifici e partono uno dietro l'altro non appena sono pieni (il termine stesso dolmuş significa infatti "pieno"). Non ci sono quindi tabelle di orario.
I più tipici sono di colore giallo e hanno una capienza di 8 posti, ma sono diffusi anche quelli da 15 posti di colore azzurro chiaro. Le tratte più utili sono Taksim-Kadıköy e Taksim-Beşiktaş.
- Orari: 24 ore su 24
- Costo ticket/corsa singola: tariffa base di 6,90 TL (€0,90)
Traghetti
Un modo alternativo, ma anche molto caratteristico e suggestivo, per visitare Istanbul è il traghetto. I traghetti collegano la parte europea della città a quella asiatica, attraverso lo Stretto del Bosforo. Le imbarcazioni sono chiamate vapur e sono piuttosto frequenti, anche se abbastanza lente.
Sono 3 le linee più utilizzate dai turisti: dai moli di Eminönü, Karaköy, Kabataş e Beşiktas, in Europa, partono ogni 20 min i collegamenti per Kadıkoy e Üsküdar, in Asia; la seconda linea collega Üsküdar e Eyup, facendo diversi scali su entrambe le sponde del Corno d'Oro, con partenze ogni ora. Infine, c'è la linea che da Kabataş arriva fino alle Isole dei Principi, con una decina di corse al giorno. Ogni imbarcadero ha la sua biglietteria per acquistare i biglietti. L'orario dei traghetti è ridotto rispetto ad altri trasporti. Controllate l'orario direttamente all'imbarcadero per non correre il rischio di non poter tornare indietro!
Se invece volete optare per un giro panoramico e rilassante, le crociere sul Bosforo sono davvero tante e di tanti tipi diversi! Potete anche optare per una crociera con cena e intrattenimento oppure una crociera al tramonto su yacht di lusso!
- Orari: dalle 7:00 alle 20:00, in base alla linea. Alcune compagnie fino le 21:00
- Costo ticket/corsa singola: tariffe variabili in base al tragitto. Da una sponda all'altra costano circa 1,50 TL (€0,20), imbarcazioni turistiche da 7,50 TL (€1,00)
Funicolari
Foto di Christopher. Altro mezzo molto caratteristico della città sono le funicolari. A Istanbul ci sono 3 linee di funicolari che consentono di raggiungere rapidamente diversi punti della città!
La Tünel è la funicolare sotterranea, inaugurata nel 1875, che rappresenta la seconda linea urbana sotterranea più antica del mondo (dopo la metropolitana di Londra). Collega il quartiere di Karaköy, vicino al Galata Bridge, al quartiere di Beyoğlu. La Füniküler Taksim-Kabatas, invece, è una linea recente, che collega in due minuti Kabatas, dove si trovano il capolinea dei tram e il molo d'imbarco dei traghetti, a Piazza Taksim. Infine, la Eyüp-Pierre Loti, una linea che parte dal porto di Eyüp, per arrivare in cima alla collina di Pierre Loti, da cui si gode uno splendido panorama sulla città.
- Orari: Tünel dalle 7:00 alle 22:45; Füniküler Taksim-Kabatas dalle 6:15 a mezzanotte; Eyüp-Pierre Loti dalle 8:00 alle 22:00
- Costo ticket/corsa singola: Tünel 1,00 TL (€0,13); Füniküler Taksim-Kabatas e Eyüp-Pierre Loti un gettone
In auto
Istanbul ha la fama di città dal traffico impossibile. Girare quindi per la città in auto, che sia la vostra o noleggiata, è davvero sconsigliato! Il traffico è sicuramente notevole, soprattutto nei maggiori snodi cittadini e in prossimità dei ponti.
Guidare a Istanbul è oggettivamente pericoloso non solo per l'intensità del traffico ma anche per lo stile di guida: l'uso delle frecce è un optional e si raggiungono velocità spesso sostenute. Non da ultimo, la benzina è tra le più care al mondo.
Insomma, guidare a Istanbul è un'esperienza stressante, costosa e priva di vantaggi effettivi. Vista l'efficienza dei trasporti pubblici, è una scelta che non consigliamo.
ZTL
Sultanahmet, la zona turisticamente più interessante, è a traffico limitato. Tutta la zona che comprende la piazza, Santa Sofia, Palazzo Topkapi, Moschea blu, è completamente un'area pedonale. Non potete quindi accedervi in macchina, ma la dovete parcheggiare un po' fuori rispetto al quartiere. Potete scegliere di lasciare l'auto nel parcheggio del vostro hotel oppure trovare un parcheggio non troppo lontano dalla zona (ad esempio a Kadirga) e poi spostarvi tra le varie attrazioni a piedi o con i mezzi.
Per quanto riguarda gli orari, nelle zone a traffico limitato è possibile entrare dopo le 18:00 ed uscire la mattina entro le 10:00.
Soste e parcheggi
Oltre al traffico, un altro fattore che scoraggia l'uso dell'auto ad Istanbul è la difficoltà nel trovare parcheggio. La scelta migliore è soggiornare in un hotel con parcheggio, dove lasciare l'auto e girare con i mezzi. In alternativa potete parcheggiare in uno dei tanti parcheggi a Sultanahmet (o appena fuori) ed esplorare poi la zona a piedi. I prezzi variano, tenete però conto di una media attorno a 77,00/115,00 TL al giorno (circa €10,00/15,00).
Se decidete di cercare parcheggio per strada, ci sono delle cose da conoscere per evitare di parcheggiare in posti vietati e trovare una multa al vostro ritorno. Otopark è la parola che significa parcheggio in turco, ma non è possibile trovarla indicata da nessuna parte. Il cartello Park Yapilmaz vuol dire che non è permesso parcheggiare lì la vostra auto. I parcheggi sono gestiti da IsPark; normalmente ce n'è uno per distretto, tuttavia è ben difficile riuscire a trovare posto nelle ore di punta. Anche se vedete macchine parcheggiate ovunque (principalmente dalla gente locale), evitate di farlo per non rincorrere in sanzioni.