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Una visita a Praga non può non avere, tra le sue mete, Ponte Carlo. Edificato durante il regno di Carlo IV, è uno dei monumenti più importanti e suggestivi della città. Risalente al 1357, questo colossale ponte, lungo ben 520 metri, è sempre stato un luogo di fondamentale importanza per la città, oltre ad essere la fonte di numerose leggende.
Situato esattamente al centro di Praga, Ponte Carlo collega le due parti della città: la zona "vecchia" e la cosiddetta Mala Strana, una delle zone più famose di tutta la Praga. Volete scoprire la sua storia e tutta la sua bellezza? Ecco tutte le informazioni su come arrivare, prezzi e consigli su Ponte Carlo a Praga.

Dove si trova e come arrivare

Ponte Carlo si trova in un punto molto facile da raggiungere. Il monumento infatti sorge praticamente al centro della città ed è ben collegato con qualsiasi punto di Praga.

  • A piedi Dalla Stazione Centrale dirigersi su Ruzova e continuare su Nezanka. Proseguire poi su Celetna e Karlova fino al fiume - Ottieni indicazioni
  • In bus autobus n. 194 con fermata Staromestskà o il n. 192 che ferma a Malostranské Namestì.
  • In metro linea A- fermata Staromestskà

Orari e prezzi

Per visitare il Ponte Carlo non servono particolari accorgimenti. Essendo un luogo di congiunzione fondamentale per le due parti della città, è infatti sempre visitabile. Stesso discorso non può essere fatto invece per la Torre, che rispetta precisi orari.

  • Orari sempre visitabile. Torre da Novembre a Febbraio 10:00-17:00, Marzo 10:00-18:00. Aprile 10:00-19:00. Maggio-Settembre 10:00-22:00. Ottobre 10:00-19:00
  • Biglietto intero ponte gratuito, Torre 100 CZK / €3,87
  • Riduzioni Torre 100 CZK / €2,71
  • Biglietto familiare per la torre biglietto familiare (2 adulti + 4 bambini) 250CZK / €9,67
  • Gratuità under 6

Tour, visite guidate e biglietti online

Consigli utili per visitare l'attrazione

Visitare Ponte Carlo è facilissimo e non ci sono da fare particolari raccomandazioni. L'unico punto fondamentale per poter visitare bene questo luogo è fare attenzione all'orario e, se proprio non volete lasciare niente al caso, fare qualche ricerca sui personaggi raffigurati sotto forma di statua. Per il resto buon divertimento!

  1. Visitate il Ponte di sera il momento più suggestivo per visitare il Ponte Carlo è sicuramente la sera, quando le bancarelle di venditori ambulanti e la folla lo liberano.
  2. Evitate le ore di punta se proprio non riuscite a visitare Ponte Carlo di sera o al tramonto cercate almeno di evitare gli orari di punta come la tarda mattinata o il pomeriggio.
  3. Usufruite dei battelli se il ponte è troppo frequentato perché non vederlo da un'altra angolazione? Potreste usufruire dei vari tour in battello che vi permetteranno di godere ugualmente delle bellezze del Ponte Carlo, ma con molta meno gente.
  4. Non perdere la Torre del Ponte della Città Vecchia è un'imponente struttura gotica a guardia di un'estremità del Ponte Carlo e che annuncia l'ingresso al centro storico di Praga, risalente al 1357. Consigliamo di salire i 138 gradini per godersi una vista panoramica mozzafiato sul fiume Moldava, sulla Città Vecchia, sulla Città Piccola e sul Castello di Praga.

Cenni storici, curiosità e info pratiche: cosa sapere in breve

ponte carlo praga Ora che sappiamo le informazioni più tecniche su Ponte Carlo è ora di fare i conti con un po' di storia, o meglio, con un po' di leggenda. Ponte Carlo infatti, oltre ad essere uno dei luoghi più famosi di Praga, è anche sede di leggende che affascinano abitanti e turisti.

La più famosa riguarda sicuramente le 30 statue di santi che popolano i due lati del ponte: secondo questa leggenda durante la notte, e quando nascono bambini sull'isola di Kampa, le statue prenderebbero vita.
Altre leggende invece riguardano la costruzione del ponte, le cui pietre sarebbero state impastate con migliaia di tuorli d'uovo per farle resistere alle piene del Moldava, oppure ancora l'inizio della sua costruzione. Sembra infatti che Carlo IV abbia posizionato la prima pietra il 9 luglio 1357 alle 5,31, in modo tale da creare una sequenza "fortunata" e palindroma, che si potesse leggere da destra verso sinistra e viceversa (1-3-5-7-9-7-5-3-1).

Un'altra leggenda vede protagonista San Giovanni Nepumoceno. Secondo questa storia Re Venceslao fece gettare il santo nel fiume dopo il suo rifiuto di rivelare quello che gli aveva confessato la regina. Secoli dopo la lingua del santo venne ritrovata ancora pulsante tra le acque fiume. Da quel momento la statua del santo, che ancora oggi potrete trovare sul ponte, è diventata un luogo di devozione molto importante: ogni giorno abitanti e turisti si avvicinano per toccarla in segno di buona sorte.
Vedi anche: Cosa vedere a Praga