Indice
- 10 Piatti tipici del Calabria
- Dolci tipici del Calabria
- Bevande e liquori: cosa si beve in Calabria
- Consigli e curiosità: dove mangiare e cosa evitare
La Calabria è una regione dalle mille risorse. Tanto per citarne alcune: mare, montagna e cibo! Una cultura gastronomica ricca di prodotti tipici del territorio e di tradizioni che affondano le loro radici nel passato per regalare oggi una cucina variegata e saporita. Si va da salumi, formaggi e conserve di ogni genere rigorosamente fatte in casa (liquori, confetture, sottaceti), fino a primi e secondi deliziosi, senza mancare in dolci e gelati, tra i quali non si può non nominare il Tartufo di Pizzo.
Il territorio poi vanta delle eccellenze naturali quali la cipolla rossa di Tropea IGP, la liquirizia di Calabria DOP, le Patate della Sila IGP e il bergamotto di Reggio Calabria DOP, oltre alle famose Nduja di Spilinga e Bomba di Soverato.
Ma è arrivato il momento di approfondire l'argomento e immergersi nei dettagli per scoprire cosa si mangia in Calabria: piatti tipici, consigli e curiosità sulla cucina calabrese!
10 Piatti tipici del Calabria
1 - Pasta con la Nduja
Foto di Maxfalduto. Partiamo dalla regina delle specialità calabresi: sua maestà la Nduja! Un prodotto DOP nato nel comune di Spilinga che è diventato nella tradizione culinaria calabrese un ingrediente molto versatile da assaporare in diversi modi, spalmata su una fetta di pane ad esempio, oppure sulla pizza, o ancora come condimento in un bel piatto di pasta.
La pasta con la Nduja è facile da preparare: soffritto di cipolla, aggiunta di pomodorini, una buona dose di Nduja a seconda dei propri gusti, il tutto coperto con la passata di pomodoro. Un piatto semplice, ma dal gusto certamente forte!
- Consigliato a pranzo, cena
- Costo medio €8,00
- Ingredienti principali pasta, nduja, pomodoro
2 - Morzello
Il Morzello, conosciuto in Calabria con il nome di Morzeddhu, è un piatto tipico del catanzarese, vero e proprio simbolo della città di Catanzaro. Si tratta di una preparazione a base di carne di vitello per la quale vengono impiegate precisamente le interiora. Cuore, polmoni, milza, fegato, stomaco, trippa e intestino sono gli ingredienti di questo sostanzioso piatto. Il tutto viene cotto nel sugo di pomodoro e arricchito con peperoncino piccante e origano.
La tradizione vuole che venga consumato caldo e servito accompagnato dalla pitta, un pane casereccio a forma circolare e dalla consistenza morbida.
- Consigliato a pranzo, cena
- Costo medio €5,00
- Ingredienti principali interiora di vitello, pomodoro, peperoncino, origano
3 - Fileja
La Fileja è un formato di pasta tipico della Calabria, dalla forma allungata di circa 10 cm e ricurva, attorcigliata su se stessa. In alcune zone è però chiamata Scilateddhi o Scilatelli. La preparazione della pasta avviene semplicemente con acqua e farina di semola di grano duro, quanto all'abbinamento solitamente preferisce sughi molto saporiti.
E' tipicamente servita con il ragù di cinghiale oppure con un sugo di pomodoro arricchito di nduja e ricotta, anche se nei ristoranti e nelle case dei calabresi si prepara nei modi più svariati.
- Consigliato a pranzo, cena
- Costo medio €10,00
- Ingredienti principali acqua, farina, sugo di cinghiale
4 - Patate, Peperoni e Salsiccia
Patati, pipi e sozizzu, questo è il nome dialettale di questo piatto tanto gustoso quanto pesante! Viene infatti preparato semplicemente utilizzando questi tre ingredienti tagliati a pezzetti e rigorosamente cotti in abbondante olio. Non devono friggere ma raggiungere una consistenza mordiba all'interno e leggermente abbrustolita all'esterno.
- Consigliato a pranzo, cena
- Costo medio €7,00
- Ingredienti principali patate, peperoni, salsiccia, olio
5 - Cipolle in Agrodolce
Premettiamo che, trovandoci in Calabria, per preparare questo piatto vengono utilizzate ovviamente le cipolle rosse di Tropea.
Si tratta di una sfiziosa preparazione solitamente servita come antipasto che vede impiegati come ingredienti solo cipolle, aceto e zucchero, fatti cuocere insieme per diversi minuti fino al raggiungimento di una consistenza morbida e cremosa. Un piatto sfizioso dal sapore delicato!
- Consigliato a pranzo, cena, spuntino
- Costo medio €5,00
- Ingredienti principali cipolle, aceto, zucchero
6 - Stroncatura
Una ricetta originaria della Piana di Gioia Tauro, la Stroncatura è un primo piatto con un'interessante storia alle spalle. In antichità veniva fatta la pasta in casa e con i resti di farina raccolti da terra si otteneneva un impasto secondario destinato agli animali.
Oggi la ricetta prevede la creazione di linguine ottenute con acqua e farina, più i resti di frumento e crusca di segale, servite poi con un condimento a base di aglio, olio, peperoncino, alici e pangrattato. Alcuni ristoranti aggiungono anche pomodorini e olive.
- Consigliato a pranzo, cena
- Costo medio €12,00
- Ingredienti principali acqua, farina, frumento, crusca di segale, aglio, olio, peperoncino, alici, pangrattato
7 - Crespelle e Polpette
Dalle case delle nonne calabresi arriva la tradizione delle polpette e crespelle, o purpetti e frittelle, preparate in tutti i modi e con gli ingredienti più svariati, da mangiare come spuntino ad ogni ora o come antipasto, una tradizione che oggi si ritrova in tutti i ristoranti che servono cucina tipica calabrese.
I calabresi infatti usano dagli ingredienti base a quelli stagionali, uniti poi a uova e farina o pangrattato, per creare queste sfiziose preparazioni che poi vengono fritte e servite calde, ma sono ottime da mangiare anche fredde. Tra le più popolari citiamo le polpette di carne, le polpette di patate, le frittelle di bianchetto e le frittelle di fiori di zucca.
- Consigliato a sempre
- Costo medio €5,00 a porzione
- Ingredienti principali carne, pesce, verdure, uova, pangrattato o farina, sale e pepe
8 - Pitta Maniata
Foto di Marcuscalabresus. Con Pitta Maniata ci si riferisce ad una focaccia il cui impasto è arricchito da due ingredienti che le conferiscono un gusto particolare e sfizioso.
Come preparazione panificata si parte da una base di farina (e anche semola in questo caso), acqua, lievito e sale, e solo alla fine si aggiungono il peperoncino in polvere, dolce o piccante in base ai gusti, e residui di carne misti al grasso di maiale che vengono estrapolati dalle ossa dell'animale. In alcune zone potreste trovarla anche col nome Pizza cu i Resimujji.
- Consigliato a pranzo, cena, spuntino
- Costo medio €5,00
- Ingredienti principali acqua, farina, lievito, strutto di maiale, peperoncino
9 - Stocco alla Mammolese
Foto di Jacopo. Lo stocco alla mammolese è una delle ricette più tradizionali della Calabria, proveniente dal paesino reggino Mammola e consumato soprattutto durante le feste natalizie. Lo stocco è un merluzzo lasciato essiccare al sole ed al vento, i quali gli conferiscono un sapore delicato. Durante la cottura in umido viene poi arricchito di salsa di pomodoro, patate, olive e peperoncino, mentre alcuni aggiungono anche alici e capperi.
La preparazione del piatto è semplice, ma l'unico accorgimento da avere è quello di acquistare uno stocco che abbia già subìto l'ammollo, per l'eliminazione del sale, e l'essiccatura, entrambe procedure che richiedono diversi giorni.
- Consigliato a pranzo, cena
- Costo medio €12,00
- Ingredienti principali merluzzo, salsa di pomodoro, patate, olive, peperoncino
10 - Melanzane Ripiene
Le melanzane ripiene sono un'altra ricetta tipica della Calabria, ormai diffusa in gran parte del Sud Italia, spesso rivisitata utilizzando zucchine o peperoni.
La preparazione prevede che le melanzane vengano tagliate a metà in lunghezza e svuotate per poi essere farcite con la loro polpa impastata insieme a carne trita, uovo, pangrattato e formaggio. Su ogni melanzana viene poi aggiunta della passata di pomodoro e dei pezzetti di provola. Infine si informa e si attende un gustoso risultato gratinato!
- Consigliato a pranzo, cena
- Costo medio €8,00
- Ingredienti principali melanzane, carne trita, uova, pangrattato
Dolci tipici del Calabria
Come è risaputo delle regioni del Sud Italia, anche la Calabria ha una buona selezione dolciaria. Alcune ricette sono prevalentemente legate alle festività di Pasqua e Natale, mentre altre sono reperibili nelle pasticcerie in ogni periodo dell'anno. Re indiscusso dei dessert calabresi è invece il Tartufo di Pizzo che, pur essendo un gelato, non conosce stagionalità ed è sempre amatissimo.
1 - Tartufo di Pizzo
Foto di Gelateria Ercole - Pizzo. Originario di Pizzo Calabro, un comune della costa tirrenica, il Tartufo di Pizzo, come tutte le cose buone, nasce per caso nel laboratorio della Gelateria Dante, rigorosamente artigianale. Si tratta di una sfera di gelato con all'interno un cuore morbido la cui ricetta originale prevede che il gelato sia alla nocciola, il cuore sia di cioccolato fondente fuso e all'esterno sia ricoperto di cacao amaro.
Ovviamente ne esistono varianti di tutti i tipi (pistacchio, frutta, cioccolato bianco ecc). Il Tartufo di Pizzo è inoltre il primo gelato in Europa ad aver ottenuto il marchio IGP!
- Costo medio €6,00
- Ingredienti principali gelato, crema, granella (vari gusti)
2 - Cuzzupa
Foto di Nicholas Gemini. Quando in Calabria si avvicina la Pasqua, nelle pasticcerie e nelle case dei calabresi non si vedono altro che Cuzzupe! Questo dolce tipico della festività pasquale viene preparato come simbolo della fine del digiuno della quaresima.
L'impasto è molto semplice (solo uova, latte, farina, zucchero e lievito) ma la sua particolarità sta però nell'apporre un uovo intero (con tanto di guscio) in un punto qualunque del dolce il quale simboleggia la risurrezione di Gesù. Un'altra peculiarità della Cuzzupa sta nella forma: questo dolce infatti viene preparato sia con forme classiche che con le forme più disparate come ad esempio lettere dell'alfabeto o animali.
- Costo medio €5,00
- Ingredienti principali uova, latte, farina, zucchero e lievito
3 - Pitta 'Nchiusa
Foto di Beppeveltri. Con la Pitta 'Nchiusa ci spostiamo invece sulle festività natalizie! Questo dolce è originario di San Giovanni in Fiore, un comune cosentino, ma la sua tradizione si è ormai diffusa in tutto il territorio calabrese. Si tratta di una torta che racchiude tutti i sapori del Natale, composta da tante piccole girelle di pasta sfoglia arrotolate su se stesse. Ogni girella è bagnata con vino dolce aromatizzato alla cannella, chiodi di garofano e agrumi, e viene avvolta con pinoli, uva sultanina e noci.
- Costo medio €8,00
- Ingredienti principali per l'impasto farina, zucchero, olio, spremuta d'arancia, vino, cannella, chiodi di garofano. Per il ripieno noci, uva sultanina, pinoli, vino, cannella
4 - Crocette ai Fichi
Le crocette ai fichi sono una semplicissima, quanto gustosa, ricetta tipica di Reggio Calabria, così facile e veloce da preparare che basta solo prendere dei fichi secchi e tagliarli in due per inserirne all'interno delle noci.
Bisogna poi richiuderli e disporli su una teglia sovrapponendone due per volta in modo da formare delle crocette. Infine si infornano per una ventina di minuti e si servono cosparsi di zucchero bianco.
- Costo medio €2,00
- Ingredienti principali fichi secchi, noci, zucchero
5 - Mostaccioli di Soriano
Ci spostiamo in provincia di Vibo Valentia dove, a Soriano Calabro, nasce la ricetta dei mostaccioli, ormai noti e preparati in tutta la Calabria. I mostaccioli sono dei particolari biscotti morbidi dal colore dorato e dalle forme più varie che spaziano dagli animali ai fiori.
Il loro impasto è ottenuto semplicemente da farina, miele e mosto di vino, e le forme più comuni sono il gallo, il pesce, il cavallo, l'uomo, la donna, la palma, la S e il cuore. Per ultimare la decorazione, a fine cottura si aggiungono anche dei piccoli ritagli di carta stagnola colorata, ad esempio sull'occhio o sui capelli del soggetto raffigurato. Infine, come ogni dolce, anche i mostaccioli presentano delle varianti: c'è chi prepara l'impasto all'arancia e chi invece li ricopre di cioccolato fondente.
- Costo medio €1,50
- Ingredienti principali farina, miele, mosto di vino
6 - Nacatole
Foto di Fare clic su un gruppo data/ora per vedere il file come si presentava nel momento indicato.. Le nacatole sono delle soffici ciambelle fritte tipiche del periodo natalizio e della provincia di Reggio Calabria, precisamente della piana di Gioia Tauro. Al contrario di come si potrebbe pensare, le nacatole non sono delle semplici ciambelle, bensì il loro impasto è arricchito dall'intenso profumo e sapore di anice.
La preparazione è davvero semplice: basta impastare insieme tutti gli ingredienti, lasciar lievitare per qualche ora, suddividere l'impasto formando le ciambelle e infine friggerle, dopodiché cospargerle di zucchero bianco!
- Costo medio €1,00
- Ingredienti principali uova, zucchero, olio d'oliva, latte, anice, farina, lievito
7 - Petrali
Foto di Marcuscalabresus. Rimaniamo sempre in provincia di Reggio Calabria e nel periodo natalizio. Questa volta però parliamo dei petrali, dolcetti di pasta frolla a forma di mezzaluna, ripieni di fichi secchi, noci, mandorle, uvetta e bucce d'agrumi, spennellati con tuorlo d'uovo e ricoperti di annessini colorati. Una gustosa alternativa è invece quella con la copertura di zucchero e cioccolato.
La loro preparazione è semplice ma molto lunga in quanto gli ingredienti del ripieno devono essere lasciati per diversi giorni a macerare in un mix di caffè e vino cotto, ma per un risultato così gustoso vale la pena aspettare!
- Costo medio €1,00
- Ingredienti principali pasta frolla, vino cotto, caffe, fichi secchi,noci, mandorle, uva sultanina, buccia d'arancia, mandarino
8 - Uova alla Monacella
Pochi conoscono le uova alla monacella, ma soprattutto gli amanti del cioccolato non possono perdersi questa preparazione che arriva dall'area montuosa della Sila. Si tratta di uova sode dalle quali viene estratto il tuorlo cotto da miscelare con un tuorlo crudo, cacao amaro, zucchero e buccia d'arancia (a volte sostituita con la cannella). Terminata questa operazione bisogna farcire nuovamente le uova e richiuderle, immergerle prima nel cacao amaro e poi in un albume montato a neve, e infine friggerle.
Questa ricetta richiede molta precisione e attenzione nel maneggiare le uova per non rompere gli albumi che faranno da "contenitori", ma garantisce un risultato super goloso.
- Costo medio €1,00
- Ingredienti principali uova sode, uovo crudo, cacao amaro, zucchero a velo, buccia d'arancia
9 - Pignolata
Fonte: wikimedia commons. La pignolata è un dolce tipico sia calabrese che siciliano, nato tra le province di Reggio Calabria e Messina, inizialmente ideato per la festa di Carnevale e successivamente preparato in ogni periodo dell'anno. Si tratta di un mucchietto di piccole palline ottenute da un impasto semplice, fritte e poi ricoperte per metà da una glassa nera al cioccolato e per metà da una glassa bianca al limone.
La zona di maggiore diffusione in Calabria va da Melito Porto Salvo a Scilla dove la copertura bianca viene inevitabilmente sostituita dalla variante al bergamotto o al cedro. Un'altra variante molto comune è un'unica copertura, tutta a base di miele!
- Costo medio €5,00
- Ingredienti principali per l'impasto tuorli, farina, alcol per dolci e zucchero. Per le glasse cacao amaro, burro, zucchero a velo, albumi e succo di limone
10 - Sanguinaccio
Foto di Gennarobertolino. In Calabria, si sa, la tradizione dell'uccisione del maiale per crearne delle squisite conserve ha radici antiche ed è tutt'oggi diffusa seguendo sempre la stessa regola di anni fa: non si butta via niente! Cosa c'entra il maiale con i dolci? Quello che stiamo per descrivervi è un dessert insolito che ha come ingrediente base il sangue del maiale ma, per quanto possa sembrare strano, è in realtà molto gustoso ed apprezzato.
Stiamo parlando del sanguinaccio, uno dei dolci invernali immancabili in Calabria, per il quale bisogna raccogliere il sangue ancora caldo e lavorarlo ad hoc per evitare il coagulo. Si va poi a creare una crema unendovi latte, zucchero, cacao, cannella e chiodi di garofano. Infine si aggiungono al composto anche noci, mandorle, uvetta e pinoli e, una volta freddo, si gusta spalmandolo sul pane.
- Costo medio €5,00
- Ingredienti principali sangue di maiale, latte, zucchero, cacao, cannella, chiodi di garofano, noci, mandorle, uvetta, pinoli
Bevande e liquori: cosa si beve in Calabria
Anche in fatto di bevande la Calabria ha la sua vasta selezione. Si tratta per lo più di liquori a base di ingredienti locali e peculiari della regione ma vi è anche un'interessante bevanda dissetante che seppur si trovi sul mercato dal 1982 è ancora difficile trovare in altre zone d'Italia.
1 - Brasilena
Foto di Marcuscalabresus. Regina indiscussa delle bevande calabresi è la Brasilena, una bibita a base di acqua frizzante e caffè, buon compromesso per bere qualche caffè in meno e ottimo sostitutivo del caffè caldo in estate in quanto è molto rinfrescante, anche se la Brasilena è molto consumata in ogni periodo dell'anno. Per non sbagliarsi, visto che negli anni ne sono nate diverse varianti, l'originale è prodotta dalla società Acqua Calabria!
- Costo medio €0,80
- Ingredienti principali acqua frizzante e caffè
2 - Amaro Silano
Foto di Marcuscalabresus. Immancabile a fine pasto è l'amaro silano, ottenuto dalla macerazione e infusione di un mix di erbe e piante tipiche del territorio della Sila, che gli conferiscono sfumature erbacee amarognole e allo stesso tempo dolci, oltre alle benefiche proprietà digestive.
- Costo medio €2,00
- Ingredienti principali alcol, erbe e aromi
3 - Liquore al Bergamotto
La Calabria è anche nota per il bergamotto, un agrume tipico della fascia mediterranea la cui coltivazione avviene prevalentemente in provincia di Reggio Calabria. Come accade con ogni frutto, anche il bergamotto viene impiegato in diverse preparazioni (marmellate, creme, gelati ecc) tra cui ovviamente anche il liquore.
Il liquore al bergamotto è infatti un must da assaggiare assolutamente se ci si reca in Calabria, immancabile nelle case dei calabresi della zona e in ogni bottega di prodotti tipici.
- Costo medio €2,00
- Ingredienti principali alcol, zucchero e succo di bergamotto
4 - Liquore alla Liquirizia
La stessa cosa del bergamotto avviene anche con la liquirizia, molto diffusa sul territorio calabrese, la quale viene utilizzata in produzioni di vario genere tra cui anche il liquore. Si ottiene dalla bollitura delle radici con successiva macerazione nell'alcol per avere come risultato un ottimo digestivo da gustare rigorosamente ghiacciato.
- Costo medio €2,00
- Ingredienti principali alcol, zucchero e infuso di liquirizia
5 - Liquore al Finocchietto
Come per i liquori precedenti, molto diffuso in Calabria è anche il finocchietto selvatico col quale si riesce a preparare uno squisito liquore dal sapore un po' forte e particolare, ma comunque un buon digestivo diverso dal solito.
- Costo medio €2,00
- Ingredienti principali alcol, zucchero e infuso di finocchietto selvatico
Consigli e curiosità: dove mangiare e cosa evitare
Avrete ormai capito che la cucina calabrese è una molto ricca ed elaborata, a tal punto che potrebbe risultare pesante per gli stomaci non abituati. A questo proposito vi consigliamo di mantenervi leggeri durante la giornata per godervi al meglio pranzi e cene!
Si tratta dunque di una serie di ricette che si prestano meglio a taverne, trattorie ed osterie, perciò un altro consiglio che vogliamo darvi è di assaporare la vera cucina calabrese in questi posti dall'ambiente molto familiare e per nulla formale nei quali porzioni e prezzi vi lasceranno soddisfatti tanto quanto la bontà dei piatti. Potrete trovare piccoli e caratteristici locali in riva la mare o nei vicoli dei centri storici. Evitate i luoghi troppo turistici e immergetevi nell'atmosfera calabrese!
Vedi anche: Stelle Michelin Calabria 2020: i ristoranti stellati in Calabria
Cristina Alberto