Indice
- Città principali
- Cosa vedere: attrazioni e luoghi di interesse
- Itinerario fra Città Storiche e Patrimonio
- Itinerario fra Cuore Alpino e Laghi
- Itinerario fra Costa, Carsismo e Vigne
- Regioni e aree turistiche principali
- Dove si trova e come arrivare
- Cosa si mangia in Slovenia: piatti e ricette tradizionali
- Quando andare? Clima e periodo migliore
- Organizza il tuo viaggio in Slovenia: info, costi e consigli
- Cosa fare in Slovenia: attività, escursioni e tour
Ancora molto sottovalutata dal punto di vista turistico rispetto ad altri paesi europei, la Slovenia è in realtà un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e degli sport all'aria aperta: che si tratti di ciclismo, trekking, kayak, rafting o addirittura canyoning, in Slovenia potrete trovare infatti spot naturalistici da togliere il fiato, oltre a un clima ideale e percorsi attrezzati per ogni tipo di attività outdoor. Anche se desiderate rilassarvi o andare in esplorazione di siti storici, non rimarrete di certo delusi: Bled, Bohinj e Lubiana sono solo alcune delle possibili destinazioni che fanno al caso vostro.
Per scoprire tutto quello che c'è da vedere in questo Paese, ecco una guida della Slovenia: città, regioni, attrazioni ed itinerari consigliati!
Città principali
1 - Lubiana
Lubiana è il fulcro ideale per esplorare la Slovenia grazie alla sua posizione centrale, alle ottime connessioni ferroviarie e stradali e a un piccolo aeroporto internazionale. In città vale la pena visitare il centro storico pedonale con la Piazza Prešeren, il caratteristico Ponte dei Draghi, il Castello di Lubiana (raggiungibile con funicolare) e il vivace Mercato Centrale sul fiume Ljubljanica. Non mancano musei come il Museo d'Arte Moderna e locali di cucina tipica.
Dalla capitale si possono organizzare escursioni di un giorno verso attrazioni imperdibili, come Bled e Lago di Bled (55 km / 45 min), le Grotte di Postumia e Castello di Predjama nella regione carsica (65 km / 1 h), il Parco Nazionale del Triglav e la valle del fiume Soča per rafting e trekking, e la costa adriatica (Pirano e Portorose) in circa 1 h.
Vedi anche: Cosa vedere a Lubiana
2 - Radovljica
Foto di imke.stahlmann. Radovljica accoglie con il suo centro storico perfettamente conservato, definito da eleganti palazzi barocchi e dalla vivace Piazza Linhart, dove il Museo delle Api celebra l'antica tradizione apistica slovena. Tra le stradine lastricate si scoprono cortili nascosti, chiese tardo-gotiche e atelier artigiani, mentre l'atmosfera di borgo si fonde con eventi culturali che animano le sue piazzette.
A breve distanza, la frazione di Kropa regala uno spaccato unico dell'arte della lavorazione del ferro: i cortili delle antiche fucine ospitano il Museo del Ferro Battuto e, camminando tra le officine restaurate, si percepisce il clangore delle maestranze che tramandano tecniche secolari.
Da Radovljica partono passeggiate lungo il fiume Sava e itinerari ciclabili che conducono verso i pascoli di Velika Planina, con i suoi alpeggi sospesi tra nuvole e panorami alpini. Il fascino discreto di questa cittadina la rende perfetta per chi cerca un'esperienza autentica, tra storia, natura e artigianato tradizionale.
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3 - Bled
Bled incanta fin dal primo sguardo con il suo lago turchese e l'isolotto sormontato dalla chiesetta di Santa Maria, simbolo indiscusso della Slovenia. Passeggiando lungo la riva, domina il panorama l'imponente Castello di Bled, arroccato su una scogliera e raggiungibile tramite una strada panoramica che regala scorci mozzafiato. Un giro in tipica "pletna" sull'acqua permette di approdare all'isola, dove si può suonare la campana dei desideri.
Il centro di Bled offre caffè affacciati sul lago e pasticcerie dove assaggiare la kremšnita, dolce locale che rinfresca dopo una camminata sulla passeggiata.
Oltre alle attrazioni del borgo, Bled è un punto di partenza ideale per esplorazioni in natura: la vicina Gola di Vintgar si raggiunge con una facile camminata tra gole e cascate, mentre le vette del Parco Nazionale del Triglav invitano a escursioni più impegnative. A breve distanza si apre la valle di Bohinj, dove il lago omonimo e i sentieri alpini offrono atmosfere remote e rigeneranti.
Vedi anche: Bled e Lago di Bled: cosa vedere, dove mangiare e cosa fare la sera
4 - Pirano
Soprannominata la "Venezia della Slovenia", Pirano seduce con il fascino intatto delle sue mura veneziane che abbracciano vicoli stretti e piazzette suggestive, dove il cuore pulsante è la Piazza Tartini, dedicata al grande violinista nativo, affacciata sul mare. Salendo fino alla chiesa di San Giorgio, si gode di un panorama che spazia dall'Adriatico alle isole istriane, mentre lungo la costa il lento fluire delle barche crea un'atmosfera sospesa nel tempo. I ristorantini sul lungomare offrono specialità a base di pesce freschissimo e calici di Malvasia, perfetti per assaporare i tramonti dorati.
Da questo balcone sul mare si possono organizzare escursioni altrettanto evocative: una passeggiata nel vicino Parco delle Saline di Sicciole, dove gli specchi d'acqua ospitano fenicotteri rosa; un tuffo termale alle spa di Portorose, a pochi chilometri lungo la costa; gite in barca verso le calette segrete di Strugnano o la vivace Isola d'Isola; e infine, chi cerca un pizzico di internazionalità può spingersi fino a Trieste, varcando il confine in meno di un'ora per scoprire le sue caffetterie storiche.
5 - Ptuj
Ptuj è considerata la città più antica della Slovenia, arroccata sulle rive del fiume Drava e percorsa da vicoli lastricati che conservano testimonianze di epoche romane e medievali. Il maestoso castello, affacciato sul centro storico, ospita collezioni di armi antiche, affreschi e una prigione patrizia che raccontano il passato signorile del borgo. Passeggiando lungo il fiume si incontrano piazze animate da caffè e negozietti tradizionali, mentre le terme di Ptuj offrono piscine termali e percorsi wellness perfetti per il relax dopo aver esplorato il labirinto di chiese barocche e palazzi rinascimentali.
Accanto al centro si estendono i vigneti delle Slovenske gorice, dove degustare vini autoctoni come il Šipon, e poco fuori città si possono seguire itinerari ciclabili lungo la Drava fino alla vicina Maribor o addentrarsi sulle colline di Jeruzalem, celebre per i suoi tramonti tra filari secolari.
6 - Maribor
Foto di Andrej Jakobčič. Maribor accoglie con un fascino discreto che unisce il fascino storico al vigore di una città viva: passeggiando lungo le sponde del Drava nel quartiere di Lent si incontrano caffè all'aperto e murales che raccontano la recente vocazione artistica, mentre nella pittoresca via Slovenska risaltano palazzi secolari e boutique di artigianato locale.
Il cuore medievale pulsa attorno alla Cattedrale di San Giovanni e all'antico municipio, ma è la collina di Piramida, raggiungibile a piedi o con brevi navette, a offrire un panorama unico sul centro e sui vigneti circostanti, dominati dall'ultracentenario ceppo della Vite di Maribor, considerato il più vecchio al mondo.
Da Maribor partono escursioni verso il vicino massiccio di Pohorje, dove d'inverno si scia sulle piste innevate e d'estate si esplorano sentieri boscosi e piste ciclabili; poco più in là, tra le morbide colline della regione di Štajerska si può degustare la famosa "renski rizling" nelle cantine di Jeruzalem o abbinare la visita alla storica città di Ptuj, con le sue terme e il suggestivo castello arroccato sulla Drava.
7 - Celje
Foto di Vid Pogacnik. Celje accoglie con un mix di suggestioni storiche e vivacità contemporanea: il suo maestoso castello medievale domina la collina sovrastante, offrendo una vista panoramica sul centro urbano e sulla valle del fiume Savinja. Scendendo verso il borgo, si attraversano le vie del centro storico, dove palazzi rinascimentali e chiese antiche raccontano la Storia della Stiria slovena. Il Museo Regionale al piano nobile del castello ospita reperti che vanno dall'epoca romana al Medioevo, mentre le piazzette animate da caffè e piccoli negozi artigianali invitano a soffermarsi e assaporare un'atmosfera autentica.
Nei dintorni di Celje si aprono opportunità per ogni tipo di escursione: a pochi chilometri si trovano le celebri Terme di Laško, ideali per un bagno nelle acque termali e un percorso benessere; le colline del Kozjansko, con i loro campi di luppolo, conducono al Museo del Luppolo di Žalec, famoso per la Fontana della Birra; chi ama il trekking può inoltrarsi nel Parco Naturale di Šalek, tra boschi rigogliosi e antiche miniere, mentre il vicino Velenje offre uno spaccato industriale con il suo Museo Minerario all'aperto.
8 - Novo Mesto
Foto di Julian Nyča. Novo Mesto si adagia sulle anse del fiume Krka, dove antichi ponti in pietra collegano il centro storico fatto di eleganti palazzi rinascimentali e cortili nascosti. La Cattedrale di San Nicola, con la sua facciata bianca e le torri gemelle, domina la piazza principale, mentre il Museo della Dolenjska racconta le vicende della regione attraverso reperti dal periodo romano fino all'età moderna. Passeggiando lungo le rive alberate del Krka, si incontrano gallerie e atelier di artigiani locali, dove scoprire ceramiche e tessuti tradizionali.
Subito fuori città, l'incantevole castello di Otočec sorge su un'isoletta fluviale: un luogo perfetto per un giro in kayak o per una pausa nei suoi giardini curati. Gli amanti delle escursioni possono inoltrarsi sulle colline di Gorjanci, tra faggete e panorami che si spingono fino al confine croato, oppure esplorare le cantine di Šmarješke Toplice, dove degustare vini rossi della Dolenjska. Le terme di Dolenjske Toplice, con piscine termali e saune, offrono infine un relax rigenerante dopo una giornata di scoperte.
9 - Nova Gorica
Foto di Johann Jaritz. Nova Gorica si presenta come un esempio unico di città di confine, nata dalla storia del Novecento e sospesa tra influenze slovene e italiane. Il suo cuore pulsante è l'elegante piazza Transalpina, punto d'incontro tra gallerie d'arte contemporanea e caffè all'aperto, affiancata dal sorprendente centro culturale "Forum" e dalla moderna Opera Nova Gorica. Passeggiando tra viali alberati e spazi pubblici di recente riqualificazione, si percepisce la vivacità di una comunità che ha fatto del dialogo transfrontaliero la propria anima. A poche centinaia di metri, basta attraversare il fiume per raggiungere la storica Gorizia, con il suo castello medievale a dominare il centro.
Dalla città si possono organizzare escursioni affascinanti lungo le colline del Collio, dove le cantine propongono assaggi di vini bianchi raffinati, oppure dirigersi verso il Carso Sloveno, con le misteriose Grotte di San Canziano e i pascoli brulli che circondano la famosa scuderia di Lipica. Gli amanti delle passeggiate troveranno nelle foreste di Gorjanci sentieri ombrosi e panorami che si aprono fino all'Adriatico, mentre la vicinanza a Trieste invita a un'escursione urbana che unisce storia mitteleuropea e sapori mediterranei.
10 - Koper (Capodistria)
Foto di Stephen Colebourne. Koper, antica repubblica marinara, incanta con il fascino di un centro storico dominato da Piazza Tito e dalla maestosa Cattedrale di San Nazaro, le cui colonne e mosaici evocano un passato veneziano. Le strette calli conducono a palazzi gotici e rinascimentali come il Praetorian Palace, oggi sede di mostre d'arte, mentre il vivace mercato all'aperto suggerisce sapori di mare e ortaggi coltivati nell'Istria circostante. Il lungomare, costellato di caffè e ristorantini, è il luogo ideale per gustare un piatto di scampi alla busara ammirando barche colorate.
Nei dintorni di Koper si spalancano escursioni intriganti: un tuffo rinfrescante alla spiaggia di Portorož o una passeggiata sul molo di Pirano, specchio di calette di pietra; un percorso tra i sentieri salmastri del Parco Naturale delle Saline di Sicciole, dove fenicotteri rosa si riflettono al tramonto; e per chi desidera avventura, un'escursione panoramica sulle alture del Carso, dove grotte millenarie svelano forre misteriose e panorami sull'Adriatico.
Cosa vedere: attrazioni e luoghi di interesse
1 - Gola di Vintgar
Foto di Ning Tranquiligold Jin. La Gola di Vintgar si apre quattro chilometri a nord-ovest di Bled, dove il corso impetuoso del fiume Radovna ha scavato per secoli una fenditura profonda tra pareti di dolomia alte fino a 50-60 metri, terminando nella suggestiva cascata Šum di 13 metri. Il percorso, interamente sospeso su passerelle lignee e ponticelli che seguono il letto del torrente, consente di camminare in un ambiente quasi fiabesco fatto di acque smeraldo e gole strette. L'escursione, facile e adatta a tutti, offre scorci mutevoli, dai vortici d'acqua nelle pozze naturali ai ponti in pietra della ferrovia di Bohinj che attraversano la gola. Grazie alla vicinanza con Bled, in appena dieci minuti di auto ci si ritrova all'ingresso di Podhom, punto di partenza ideale per chi desidera un'esperienza immersiva nel Parco Nazionale del Triglav senza allontanarsi troppo dal lago
Vedi anche: Visita alla Gola di Vintgar: Come arrivare, prezzi e consigli
- Come arrivare 10 min in auto da Bled (4 km), parcheggio ufficiale a Zgornje Gorje (Ottieni indicazioni)
- Orari da aprile a ottobre (in estate circa 7:30-19:00)
- Costo biglietto adulti €10,00, bambini €5,00, cani €3,00
- Tempo di visita 2 ore
2 - Lago di Bohinj
Foto di Bernd Thaller. Lake Bohinj accoglie con acque cristalline dalle tonalità turchesi e un ambiente naturale protetto, essendo il più grande lago interamente sloveno nel Parco Nazionale del Triglav. La riva meridionale, accessibile dall'abitato di Ukanc, offre spiagge erbose perfette per nuotare e kayak, mentre sul versante opposto si staglia la funivia per il monte Vogel, da cui si ammira un panorama mozzafiato sulle cime alpine e sul lago sottostante.
Nei dintorni, la cascata Savica regala un'escursione breve ma suggestiva tra boschi e cascatelle, e numerosi sentieri costeggiano la riva per passeggiate facili o trekking più impegnativi. Grazie alla sua tranquillità e alla pulizia certificata Blue Flag, Bohinj rappresenta un rifugio ideale per chi cerca un'esperienza immersiva nella natura slovena.
Si raggiunge in 30 min in auto da Bled (29 km - Ottieni indicazioni)
Tempo di visita: 2 ore
3 - Cascata di Boka
Foto di Tiia Monto. La Cascata di Boka è uno spettacolo imperdibile nel cuore della Valle del Soča, a pochi chilometri da Bovec. Le acque provenienti dal Kanin si affacciano su un salto totale di 144 metri, suddivisi in due balzi da 106 e 33 metri, formando una delle cascate più potenti d'Europa per portata d'acqua e maestosità. Il fronte roccioso, incorniciato dalle pareti di calcare, offre scorci drammatici e, in primavera, il flusso può superare i 100 m³/s, rendendo l'esperienza ancora più coinvolgente.
Attorno alla cascata, la natura è rigogliosa: tra i sentieri che costeggiano il torrente si trovano punti panoramici ideali per fotografie, mentre nel vicino villaggio di Bovec si possono organizzare escursioni di rafting sul Soča o canyoning nelle gole limitrofe, prolungando la giornata di avventura immersi nei colori smeraldo del fiume.
Oltre alla Cascata di Boka (la più alta del paese), da segnalare anche la Cascata della Savica, le due Cascate di Pericnik e quella di Kozjak, nascosta agli sguardi più indiscreti.
Si trova lungo la strada regionale tra Bovec e Kobarid, circa 6 km a valle di Bovec; parcheggio gratuito accanto al ponte sulla Boka - Ottieni indicazioni
Tempo di visita: 2 ore
4 - Valle del Soca
La Valle del Soča si snoda per oltre trenta chilometri tra vette scoscese e boschi, seguendo il corso del fiume dalle sorgenti di Trenta fino a Tolmin. Le sue acque smeraldo scorrono tra gole profonde e spiaggette di ciottoli, creando cornici naturali ideali per il rafting, il kayak e il canyoning. Lungo la strada che costeggia il fiume si alternano villaggi tradizionali come Kobarid, dove si può visitare il Museo della Prima Guerra Mondiale, e borghi pittoreschi come Most na Soči con il suo lago artificiale di intenso colore turchese.
Le escursioni a piedi conducono a punti panoramici come le rovine della fortezza di Kluže e alla panoramica strada del Mangart, mentre chi cerca un tuffo rinfrescante trova rifugio nelle calme pozze naturali tra le rapide. Il fascino selvaggio della valle, immersa nel Parco Nazionale del Triglav, la rende perfetta per un'esperienza di natura incontaminata a pochi passi da sport fluviali e percorsi storici.
Si raggiunge in 15 min in auto da Bovec lungo la strada regionale 203 - Ottieni indicazioni
Tempo di visita: 3 ore
5 - Parco Nazionale del Triglav
Foto di Se90. Il Parco Nazionale del Triglav è l'unico parco nazionale sloveno, un'area protetta che abbraccia le alpi Giulie e custodisce paesaggi di straordinaria bellezza: vette aguzze come il Monte Triglav (2.864 m), vallate glaciate, laghi alpini e boschi antichi. I sentieri ben segnalati conducono dal confine con l'Italia (Mojstrana o Bovec) fino alle malghe sospese di Alpe di Jezerce, passando per gole scavate dai torrenti e ponti di legno sospesi sul vuoto.
Gli amanti della montagna possono affrontare escursioni di più giorni, dormendo nei rifugi (koče) e ammirando tramonti infuocati sulle cime, mentre con una gita in giornata è possibile raggiungere il suggestivo Lago di Bohinj e salire in funivia al Vogel per una vista panoramica sull'intero parco. La ricca biodiversità spazia da marmotte e stambecchi ai rapaci che volteggiano sopra i canaloni, rendendo ogni passeggiata un'immersione nella natura più incontaminata.
L'ingresso principale è a Mojstrana, 30 min in auto da Bled - Ottieni indicazioni
Tempo di visita: 8 ore
6 - Grotte di Postumia
Foto di Leonardo. La grotta di Postumia è una meraviglia sotterranea che ha reso celebre il Carso sloveno: un sistema di cinque chilometri percorribili dai visitatori, in parte a bordo di un suggestivo trenino e in parte a piedi lungo passerelle illuminate, lungo le quali si ammirano stalattiti, stalagmiti e sale dalla volta maestosa. Tra le tappe più affascinanti c'è la Sala dei Concerti, nota per la sua acustica unica, e l'esposizione "EXPO Postojna Cave Karst", che racconta i fenomeni carsici con modelli interattivi e multimediali.
All'interno vive anche l'olm, il "pesce umano" simbolo della grotta, mentre la temperatura costante di circa 10 °C garantisce un rifugio fresco in estate e riparato d'inverno.
Grazie alla sua posizione lungo l'autostrada A1, a circa 50 km da Lubiana, rappresenta un punto strategico per esplorare il sud-ovest della Slovenia. Abbinando la visita alle vicine grotte di Škocjan o al castello di Predjama, facilmente raggiungibili con brevi collegamenti navetta o taxi, è possibile pianificare itinerari che alternano natura, archeologia e storia in un'unica giornata di escursione.
- Come arrivare 45 min in auto da Lubiana (A1 uscita Postojna); bus diretto da Avtobusna postaja Ljubljana in 45 min; treno Slovenske železnice in 1 h 8 min; parcheggio gratuito presso il Parco. (Ottieni indicazioni)
- Orari apr-ott visite ogni ora 9:00-18:00; nov-mar tre turni giornalieri alle 10:00, 12:00 e 15:00; sempre accessibile anche durante le festività
- Costo biglietto intero €27,90; studenti (16-25 anni) €22,30; bambini (6-15 anni) €16,70; fino a 5 anni €1,00
- Tempo di visita 2 ore
7 - Castello di Predjama
Il Castello di Predjama, sospeso a metà di una parete rocciosa alta 123 metri, incanta per la sua fusione con la natura: costruito nel XIII secolo all'ingresso di una caverna, è noto per i suoi tunnel segreti che, secondo la leggenda, permisero al "barone" Erasmus di Lueg di rifornirsi durante l'assedio imperiale. All'interno si snodano sale in pietra battuta e camminamenti scavati nella roccia, mentre dall'esterno lo sguardo abbraccia la valle del fiume Lokva e le pendici boschive circostanti.
La visita guidata, inclusa nel prezzo, è arricchita da un'app audio disponibile in diverse lingue; per chi desidera, è possibile noleggiare sul posto una guida multimediale aggiuntiva. Grazie alla sua posizione a 9 km dalla cittadina di Postojna e a 11 km dalle famose grotte, Predjama rappresenta una tappa imperdibile per chi esplora il Carso sloveno.
- Come arrivare 9 km da Postojna (15 min in auto), shuttle navetta in alta stagione dalla grotta di Postojna (Ottieni indicazioni)
- Orari novembre e marzo 10:00-16:00; aprile e ottobre 9:00-17:00; maggio e settembre 9:00-18:00; giugno-agosto 9:00-19:00
- Costo biglietto adulti €21,00, studenti (16-25 anni) €16,90, bambini (6-15 anni) €12,50, fino a 5 anni €1,00
- Tempo di visita 1 ora
8 - Valle della Vipava
Foto di Naedjezol. La Valle della Vipava si stende tra le dolci colline della Slovenia occidentale, seguendo il corso dell'omonimo fiume da Podnanos fino al confine italiano. Questo territorio vanta un microclima mite che favorisce la coltivazione di frutta succosa e vigneti autoctoni, dove si possono degustare varietà uniche come il Zelen e la Pinela.
Le pittoresche cittadine di Ajdovščina e Vipava mostrano resti di fortificazioni medievali e castelli in rovina, mentre le strade secondarie invitano a soste in osterie tradizionali per assaporare prosciutti affumicati, formaggi locali e l'olio d'oliva prodotto in piccole aziende familiari.
Chi ama le attività all'aria aperta trova nei sentieri panoramici che attraversano boschi di robinie e acacie il percorso ideale per escursioni a piedi o in bici, con scorci sul complesso di Vipava Castle e sul vicino Carso. La Vipavska dolina unisce la genuinità rurale a esperienze enogastronomiche di livello internazionale, offrendo un'esperienza autentica lontano dalle rotte più battute.
Si può raggiungere in 45 min in auto da Nova Gorica, seguendo la statale 102 e parcheggiando nel centro di Vipava (Ottieni indicazioni).
Tempo di visita: 3 ore
9 - Grotte di Škocjan (San Canziano)
Foto di TravelingOtter. Le Grotte di Škocjan rappresentano uno dei più straordinari fenomeni carsici d'Europa, riconosciute Patrimonio UNESCO fin dal 1986 per le loro gole sotterranee monumentali e il corso impetuoso del fiume Reka che scompare nel Big Collapse Doline per poi riemergere a Monfalcone. Il percorso turistico, accessibile solo con guida, tocca spettacolari passerelle sospese in cavità alte fino a 140 m e attraversa la gigantesca Martel's Chamber, uno dei più grandi ambienti sotterranei noti al mondo. L'escursione principale si snoda su circa 3 km tra stalattiti, stalagmiti e ponti naturali, regalando un viaggio fiabesco attraverso formazioni millenarie e una fauna adattata all'oscurità, come l'olm, il "pesce umano". All'esterno, il parco offre anche un anello didattico che collega i grandi e piccoli doline di crollo e i borghi circostanti, consentendo di approfondire il paesaggio carsico e le tradizioni locali.
- Come arrivare 50 min in auto da Lubiana (autostrada A1); in treno fino a Divača e poi 3 km a piedi (circa 35 min) - Ottieni indicazioni
- Orari visite guidate in orari variabili per stagione. Novembre-marzo alle 10:00 e 13:00; aprile e ottobre alle 10:00, 13:00 e 15:30; maggio, giugno e settembre ogni ora dalle 10:00 alle 17:00; luglio-agosto ogni ora dalle 10:00 alle 18:00
- Costo biglietto adulti da €16,00 (invernale) fino a €24,00 (alta stagione); studenti €12,00-18,00; bambini €7,50-12,50 (5 anni gratis)
- Tempo di visita 2 ore
10 - Goriška Brda (Collio Sloveno)
Foto di Jasmina Pogacnik. Goriška Brda, spesso definita la "Toscana slovena", è un angolo di dolci colline ricoperte di vigneti, frutteti e filari di olivi che si estendono fino al confine italiano. Punteggiata da borghi medievali arroccati sui crinali come Šmartno e Dobrovo, la regione unisce tradizione rurale e ospitalità enogastronomica: numerose aziende familiari aprono le loro cantine per degustazioni di Rebula, Merlot e altre varietà locali, alcune delle quali sono state incluse nella Top 100 mondiale delle migliori cantine. Percorrendo le strade panoramiche si attraversano archi in pietra, antiche chiesette e castelli che testimoniano secoli di storia, mentre i piccoli agriturismi offrono piatti a base di prodotti a km 0, dal prosciutto affumicato ai formaggi artigianali.
Si raggiunge da Nova Gorica seguendo la strada statale 102 verso Šmartno, unica via d'accesso al territorio - Ottieni indicazioni.
Tempo di visita: 4 ore
Itinerario fra Città Storiche e Patrimonio
Scoprirete il volto più autentico della Slovenia sfogliando le tappe storiche di Lubiana, Celje, Ptuj, Maribor e Novo Mesto, fra castelli medievali, piazze rinascimentali e antiche terme. Ogni città offre un concentrato di arte, cultura e tradizioni che raccontano millenni di storia in un percorso compatto e ricco di fascino.
- Giorno 1 - Lubiana Arrivo e prima esplorazione: passeggiata sul Ponte dei Draghi, visita al mercato centrale sul Ljubljanica e tramonto dal castello raggiungibile in funicolare.
- Giorno 2 - Celje Partenza in auto o treno per Celje (80 km). Mattinata al maestoso castello medievale, pomeriggio tra le vie rinascimentali del centro storico e sosta in una caffetteria lungo la Savinja.
- Giorno 3 - Ptuj Spostamento verso Ptuj (70 km). Visita al castello con le sue collezioni, passeggiata sulle rive della Drava e pomeriggio di relax alle Terme Ptuj.
- Giorno 4 - Maribor Trasferimento a Maribor (80 km). Mattina nel quartiere di Lent e al ceppo ultracentenario della vite, pomeriggio sulla collina di Piramida per il panorama.
- Giorno 5 - Novo Mesto Ritorno verso sud a Novo Mesto (120 km). Esplora la cattedrale di San Nicola, il Museo della Dolenjska e breve escursione in kayak sul fiume Krka.
Itinerario fra Cuore Alpino e Laghi
Questo viaggio vi condurrà tra le meraviglie naturali delle Alpi Giulie, dalle acque smeraldo della Valle del Soča e della Cascata di Boka al silenzio montano del Parco del Triglav. Concluderete godendovi il lago di Bohinj, la spettacolare Gola di Vintgar, il pittoresco Bled e l'artigianato di Radovljica.
- Giorno 1 - Valle del Soca Partenza da Lubiana in auto (140 km). Giornata di rafting o kayak nelle acque smeraldo del fiume, con visita al Museo di Kobarid.
- Giorno 2 - Cascata di Boka Breve trasferimento a Bovec (30 km) e camminata fino alla cascata da 144 m; pomeriggio libero per attività fluviali.
- Giorno 3 - Parco Nazionale del Triglav Arrivo a Mojstrana (50 km), escursione sulle Dolomiti Giulie e pernottamento in rifugio.
- Giorno 4 - Lago di Bohinj Discesa a Bohinj (25 km). Relax in spiaggia erbosa, kayak o funivia per il monte Vogel.
- Giorno 5 - Gola di Vintgar Mattina a Bled (10 km) per la gola, pomeriggio nel borgo e cremašnita in pasticceria.
- Giorno 6 - Bled Intera giornata dedicata al lago e all'isolotto: gita in pletna, salita al castello e passeggiata sul lungolago.
- Giorno 7 - Radovljica Rientro a Radovljica (10 km). Visita al centro storico e alla vicina Kropa per il Museo del Ferro Battuto.
Itinerario fra Costa, Carsismo e Vigne
Un itinerario che unisce l'eleganza delle città costiere di Pirano, Koper e Nova Gorica al mistero delle grotte carsiche di Škocjan e Postumia. Tra borghi fortificati, castelli rupestri e i panorami bucolici di Valle della Vipava e Goriška Brda, vivrete un'immersione profonda nel patrimonio naturale e enogastronomico sloveno.
- Giorno 1 - Pirano Arrivo a Trieste e breve trasferimento a Pirano. Esplora Piazza Tartini e i bastioni veneziani al tramonto.
- Giorno 2 - Koper (Capodistria) Mattina in piazza Tito e al Praetorian Palace, pomeriggio sul lungomare per scampi alla busara.
- Giorno 3 - Nova Gorica Confine con l'Italia: visita al Forum, passeggiata sul Ponte Transalpino e aperitivo in un wine bar.
- Giorno 4 - Valle della Vipava Trasferimento a Vipava (30 km), degustazione di Zelen e Pinela in cantina e pranzo rurale.
- Giorno 5 - Grotte di Škocjan (San Canziano) Spostamento a Divača (50 km), tour guidato nelle gole carsiche UNESCO e anello didattico all'esterno.
- Giorno 6 - Grotte di Postumia Visita con trenino alle stalattiti e all'olm, pomeriggio al castello di Predjama (10 km).
- Giorno 7 - Castello di Predjama Approfondimento della fortezza rupestre, visita ai tunnel segreti e pranzo a Postojna.
- Giorno 8 - Goriška Brda (Collio Sloveno) Arrivo a Šmartno (70 km), tour delle cantine boutique, degustazioni di Rebula e Merlot e tramonto tra i filari.
- Giorno 9 - Bled Rientro nell'area alpina (200 km), serata sul lago e cena tipica con vista castello.
- Giorno 10 - Radovljica Mattinata nel borgo barocco, visita ai cortili artigiani e partenza per l'aeroporto di Lubiana.
Regioni e aree turistiche principali
Per aiutarvi nell'esplorazione della Slovenia, vi abbiamo suddiviso il paese in quattro macro-aree turistiche, ognuna con le proprie caratteristiche e tante attrazioni di interesse turistico. Troviamo così: la Slovenia alpina, la Slovenia mediterranea e carsica, la Slovenia pannonica e termale, la Slovenia centrale.
Per tutte le regioni, l'aeroporto di riferimento è il Joze Pucnik di Lubiana.
Per gli spostamenti, l'automobile è preferibile per una maggiore autonomia. Per collegare tra loro le principali città esiste anche un efficiente sistema di autobus pubblici.
1 - Slovenia alpina (Bled, Carinzia, Gole di Vintgar)
Quando si pensa alla Slovenia, questa è probabilmente la zona principale a cui si fa riferimento. Verde, autentica e ricca di bellezza, la Slovenia alpina è senza dubbio una delle aree turistiche più apprezzate del paese, nonché una delle più selvagge.
Costituita per lo più da colline e montagne che si alternano tra loro e che nascondono gole profonde, laghi incantati e cascate tra le più scenografiche, è la zona più adatta per praticare sport, vivere a stretto contatto con la natura e sperimentare varie attività acquatiche. Potrete infatti partecipare ad un'esperienza adrenalinica di rafting a Bled oppure provare il canyoning nella valle di Bohinj!
Qui si trovano, inoltre, alcuni degli spot più famosi del paese tra cui spicca al primo posto il Lago di Bled, visitato ogni anno da milioni di persone!
Vedi anche: Cosa vedere in Carinzia: città e attrazioni da non perdere
2 - Slovenia mediterranea e carsica (Capodistria, Grotte di Postumia)
Molto diversa rispetto alla Slovenia alpina, questa zona è caratterizzata da colline più dolci e distese di vigneti, tipici del Collio e della Valle della Vipava, in cui vengono prodotti i migliori vini del paese.
A questi, si alternano paesaggi tipicamente mediterranei in cui bianche saline e cittadine dal fascino medievale coesistono nel raggio di pochissimi chilometri, creando scenari che ricordano la nostra amata Italia. Parliamo di luoghi come Capodistria, Isola, Pirano e Portorose, piccoli gioielli del passato, oggi legati alla produzione e vendita di sale tanto quanto al turismo balneare.
Infine, grazie alle caratteristiche uniche del suolo carsico, qui si trovano anche due tra i più grandi sistemi di grotte carsiche del mondo: ci stiamo riferendo alle Grotte di Postumia, Patrimonio dell'UNESCO, visitabili anche con un tour da Lubiana, e alle gotiche Grotte di San Canziano, che paiono uscite da uno dei più bei romanzi di Jules Verne.
3 - Slovenia pannonica e termale
Spostandosi verso l'Ungheria, il paesaggio cambia nuovamente: la Slovenia pannonica è caratterizzata da ampi campi, fattorie, mulini galleggianti e... acque curative!
Una delle attrazioni principali della zona infatti sono i numerosissimi centri termali dislocati tra le colline e specializzati nella cura del corpo e nel benessere psico-fisico.
Tra le regioni più incantevoli, vi consigliamo di prendere in considerazione il Pomurje: oltre ai centri termali di Moravske, Radenci, Lendava e Banovci, potrete visitare anche il più grande castello barocco della Slovenia, la Torre Vinarium da cui poter ammirare ben 4 stati, e la ancora poco conosciuta Isola dell'amore. In alternativa, dirigetevi verso Ptuj oppure procedete verso Podcetrtek, lungo il fiume Sotla, e non perdetevi il vicino paesino di Olimje, con il monastero e le farmacie più antiche della Slovenia.
4 - Slovenia centrale (Lubiana)
Per chi cerca il perfetto connubio tra città e natura, la Slovenia centrale è senza dubbio la soluzione migliore.
Nella capitale Lubiana ci si può davvero sbizzarrire tra cinema, teatri e gallerie a cielo aperto e godersi una rilassante crociera sul fiume. Imperdibile una visita della città e del castello! A pochi chilometri di distanza dal centro è possibile effettuare bellissime escursioni nel verde.
Una delle preferite dai turisti di passaggio è quella verso la foresta vergine Krokar, inserita nella lista dei Patrimoni dell'UNESCO e habitat naturale dell'orso bruno. Un'altra meta molto apprezzata è Idrija, la città del merletto nonché sede della seconda miniera di mercurio più grande al mondo.
Dove si trova e come arrivare
La Slovenia si trova in Europa centro-meridionale. Pur essendo un paese piuttosto piccolo (la sua superficie è pari ad appena 20.000 kmq), confina a ovest con l'Italia, a nord con l'Austria, a est con l'Ungheria e a sud con la Croazia. Inoltre, le coste slovene sono bagnate per un breve tratto dal Mar Adriatico, in prossimità del Golfo di Trieste. Il territorio può essere suddiviso in tre aree per tipologie di paesaggio e clima: l'altopiano carsico tra Italia e Lubiana, la capitale; la zona alpina che occupa gran parte del paese e la pianura pannonica vicina al confine ungherese.
Come muoversi
Per spostarsi in Slovenia la soluzione più comoda è senza dubbio l'auto a noleggio: le strade statali e le autostrade (A-strade) sono ben tenute e segnalate, ma ricordate di acquistare la vignetta obbligatoria presso stazioni di servizio o online.
Il treno collega le principali città (Lubiana, Maribor, Koper, Celje) con frequenze modeste ma panorami piacevoli; è perfetto per chi vuole viaggiare rilassato, soprattutto sulla linea costiera Trieste-Koper.
Gli autobus coprono capillarmente l'intero territorio, dalle vallate alpine alle località balneari, con partenze regolari e biglietti economici.
In montagna e nei parchi nazionali si possono usare navette escursionistiche e funivie (a Bled-Vogel, Krvavec, Pohorje), mentre lungo la costa e sui grandi laghi (Bled, Bohinj) si noleggiano barche e taxi boat. Per gli amanti delle due ruote, una rete di piste ciclabili ben segnalate permette di esplorare vallate e colline in completa autonomia.
Cosa si mangia in Slovenia: piatti e ricette tradizionali
La cucina slovena è un armonioso incontro tra tradizioni mitteleuropee (stufati come la jota, gnocchi tirolesi detti žlikrofi) e influenze mediterranee (pesce alla griglia, scampi alla busara), con dolci tipici come la kremšnita di Bled e la potica alle noci. Per assaporarla al meglio conviene esplorare i mercati cittadini (Ljubljana, Maribor) e le osterie familiari dove il menù segue la stagionalità: in primavera cacciagione e asparagi, in autunno funghi e cavoli.
Portate con voi contanti per piccoli acquisti (burek, formaggi, salumi) ma usate la carta nei ristoranti; i pasti si consumano con calma (pranzo 12-14, cena dopo le 19) e la mancia non è obbligatoria ma gradita (10-15 %). Salutare con un caloroso "Dober dan" o "Hvala" vi farà sentire subito benvenuti. Buon viaggio... e buon appetito!
1 - Jota
Foto di Petar43. Tipica delle regioni del Carso e dell'Istria slovena, la jota è una robusta zuppa a base di crauti (o crauti selvatici), fagioli e patate, spesso insaporita con carne di maiale affumicata o cotenna; servita calda, è un piatto perfetto per le giornate più fredde.
2 - Žlikrofi di Idrija
Foto di Yerpo. Originari di Idrija, sono ravioli a pasta sottile ripieni di patate schiacciate, cipolla, pancetta e prezzemolo, conditi tradizionalmente con un denso ragù di carne; oggi si trovano anche in versione vegetariana con sugo di funghi.
3 - Kranjska klobasa
Salsiccia tipica della Carinzia slovena (Gorenjska), preparata con carne di maiale, pancetta, aglio e una miscela di spezie (pepe, maggiorana), insaccata naturalmente e affumicata leggermente: ideale alla griglia o servita con crauti e senape.
4 - Potica
Dolce arrotolato simbolo della Pasqua slovena ma diffuso tutto l'anno: una pasta lievitata avvolge un ripieno di noci tritate, zucchero e spezie come cannella; varianti locali prevedono semi di papavero, miele o formaggi freschi.
5 - Prekmurska gibanica
Specialità della regione Prekmurje, è una torta stratificata composta da quattro ripieni—papavero, ricotta dolce, noci e mele—separati da sottili sfoglie di pasta; il risultato è un dolce ricco e decorativo, spesso servito in occasioni festive.
6 - Kremšnita di Bled (Torta di Bled)
Meglio conosciuta come Torta di Bled e tipica di quell'area, questa delizia è composta da uno strato di pasta sfoglia inferiore, una generosa crema pasticcera montata alla vaniglia, uno strato di panna e una copertura di pasta sfoglia croccante; leggera e vellutata, è perfetta a merenda sul lungolago.
7 - Zuppa slovena
Le zuppe slovene sono un concentrato di sapori, consistenze e profumi diversi ed unici, che contribuiscono a rivalutare notevolmente un piatto troppo spesso considerato scontato e noioso. A base di funghi, di cipolle, di zucca o di carne, questa prima portata, da consumare rigorosamente calda, si rivelerà essere un concentrato di energia, l'ideale per affrontare una giornata all'insegna dell'esplorazione della località.
8 - Struklji
Foto di LTO. Esistono due varianti, la salata e la dolce dello struklji, uno dei più golosi piatti tipici sloveni, la cui forma ricorda molto quella di un raviolone cinese. La seconda opzione è senza dubbio la più "lussuriosa" e viene servita al termine di ogni pasto che si rispetti, per leccarsi i baffi fino all'ultimo boccone.
9 - Cevapcici
Noi Italiani condividiamo con gli Sloveni una "insana" passione per le piccole, speziate, golose cevapcici. Diffuse anche nelle province di Gorizia, Trieste ed Udine, le cevapcici altro non sono che delle salsiccette composte da carne macinata di derivazione mista, spezie e cipolla, servite alla griglia, e accompagnate da una salsa piccante: una vera gioia per il palato!
10 - Raznici
Foto di Ivana Sokolović. Partner ideali delle cevapcici, e spesso servite assieme come un'unica portata di carne, sono i raznici, piccoli spiedini di carne di maiale (talvolta sostituita con carne di pecora o agnello), peperoni e cipolle, cotti alla griglia e serviti con la piccantissima salsa ajvar, a base di spezie e peperoni rossi macinati.
11 - Kruh (Pane di farina integrale)
Strano ma vero, uno dei prodotti tipici per eccellenza della cucina slovena è il pane o kruh, in particolare quello realizzato con la farina integrale.
Dalle forme più comuni a quelle più particolari, spicca la Treccia che si prepara in occasione delle feste e che ricorda molto la Challah ebraica, ma anche il Pisan Kruh, pane variegato preparato unendo tre impasti diversi.
12 - Zganci (Polenta)
Solitamente accostata alla cucina contadina di un tempo, la Zganci o Polenta è rimasta una delle pietanze cardine della tradizione culinaria locale.
Solitamente ottenuta dalla farina d'orzo o di mais, viene servita anche scondita come contorno oppure accompagnata ad altri ingredienti per farne un piatto unico.
Un esempio tra tutti è la polenta rustica, accostata ai ciccioli o alla cotenna di maiale.
13 - Borovničevec
Nelle occasioni speciali, gli sloveni brindano con liquori un po' più forti: uno tra tutti, la Borovnica, una sorta di grappa molto alcolica a base di mirtilli selvatici. In alternativa, assaggiate anche la Slivovka, a base di prugne, o la Brinjevec, aromatizzata al ginepro.
Quando andare? Clima e periodo migliore
Mese | Temperatura media | Giorni di pioggia |
---|---|---|
Gennaio | -3/+3 °C | 9 |
Febbraio | -2/+6 °C | 9 |
Marzo | +1/+11 °C | 8 |
Aprile | +5/+15 °C | 9 |
Maggio | +9/+21 °C | 13 |
Giugno | +13/+24 °C | 13 |
Luglio | +15/+27 °C | 9 |
Agosto | +14/+26 °C | 9 |
Settembre | +11/+22 °C | 8 |
Ottobre | +7/+15 °C | 11 |
Novembre | +2/+8 °C | 12 |
Dicembre | -2/+3 °C | 11 |
La Slovenia può essere suddivisa semplicemente in 3 zone climatiche, ognuna con una tipologia di clima differente. Sul piccolo tratto costiero che si affaccia sul Mar Adriatico il clima è mediterraneo, sugli altipiani centrali dove si trova la capitale Lubiana è continentale, mentre in tutte le zone montuose slovene è alpino. Inoltre l'intero paese vede la neve durante l'inverno!
- Periodo migliore primavera ed estate, per le condizioni climatiche migliori
- Periodo da evitare nessuno. In inverno le temperature sono molto basse ma è una meta perfetta per sport invernali
Organizza il tuo viaggio in Slovenia: info, costi e consigli
- Periodo minimo per un tour in Slovenia minimo 7 giorni, consigliato 10
- Città consigliate per fare base Lubiana, Bled, Piraino
- Cosa e dove mangiare la cucina slovena è ricca di sapori di confine fra Mitteleuropa e Mediterraneo. Da non perdere specialità come Golaž (stufato di manzo), žlikrofi (ravioli tirolesi) e jota (minestra di crauti e fagioli). Come dessert, Kremšnita (la torta di Bled) e potica (dolce alle noci). Sulle coste, assaggiate pescato fresco alla griglia (orate, branzini) e il famoso piatto di scampi alla busara a Koper. Nei mercati cittadini (Ljubljana, Maribor) trovate banchi di formaggi di capra, prosciutto "kranjska" e vini locali (Rebula, Teran). Nei ristoranti di fascia media contate €25,00-30,00 a persona; per uno street‐food veloce (kifljice, burek) bastano €5,00-10,00.
- Come pagare La moneta è l'euro. Le carte di credito/debito sono accettate praticamente ovunque, tranne in qualche piccola osteria rurale (meglio avere qualche banconota). I bancomat sono diffusi in città e paesi maggiori; conviene prelevare importi di €50-100 per risparmiare sulle commissioni.
- Abbigliamento In città e in estate abbigliamento leggero e comodo, ma portate un k-way o giacca antivento per i pomeriggi freschi sul lago. In montagna e nei parchi nazionali scarpe da trekking con suola scolpita, pile o softshell, e giacca impermeabile.
- Alloggi e sistemazioni Hotel e B&B vanno su prezzi medi europei fra €60,00-120,00 a notte. Negli ostelli si risparmia qualcosa, con letti in dormitorio da €15,00-30,00, camere private da €50,00-70,00. Nei rifugi di montagna ("koča") si trovano posti letto da €30,00, pasti caldi inclusi - confronta gli alloggi su Booking
- Consigli pratici la vignetta autostradale è obbligatoria per viaggiare sulle Autostrade (costo annuale circa €110). L'acqua del rubinetto è potabile ovunque, evitate di comprarla. Si usa spesso un lieve 10-15% di mancia nei ristoranti, se il servizio è stato buono.
Viaggiare informati: info utili
- Abitanti circa 2.089.000
- Capitale Lubiana
- Lingue sloveno, in alcune zone anche italiano
- Moneta locale euro (€)
- Clima mediterraneo nella zona della pianura occidentale (tra l'Istria e la Nova Gorica), piuttosto mite anche perché mitigato dalla bora. Le zone interne del paese sono più continentali. Nelle aree più montuose, il clima è nettamente più freddo
- Distanza dall'Italia la Slovenia confina con l'Italia, in particolar modo con la regione del Friuli-Venezia-Giulia. Raggiungerla è perciò piuttosto semplice: in auto, si può arrivare nel giro di qualche ora partendo da ogni angolo del nord Italia.
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Cosa fare in Slovenia: attività, escursioni e tour
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