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art institute of chicago 1 Fonte: wikipedia. Secondo museo d'arte più grande degli Stati Uniti dal 2009, grazie all'aggiunta di una ala moderna progettata da Renzo Piano, è situato nel cuore di Chicago. Inaugurato nel 1893 l'edificio che ospita il museo è il terzo della sua storia ed è stato progettato in stile Beaux-Arts, ovvero neoclassico. Già dall'esterno è possibile ammirare le prime opere d'arte; ai fianchi dell'entrata troviamo infatti due sculture raffiguranti due Leoni, scolpiti da Edward Kemeys sono considerati simboli del museo. Scopriamo insieme cosa vedere all'Art Institute of Chicago.

Cosa vedere e come visitare Art Institute of Chicago

L'Art Institute of Chicago si compone di due entrate: la principale, al 111 South Michigan Avenue Chicago, e la secondaria, quella ad est detta Modern Wing Entrance al 159 East Monroe Street Chicago. L'istituto è composto da diversi edifici, tutti sono collegati tra loro dal piano terra dove si trovano mappe e cartine per aiutare i visitatori nella scelta delle opere da vedere.

All'interno del museo sono presenti 11 collezioni differenti:

  1. African Art and Indian Art of the Americas comprende ceramiche, indumenti, maschere, gioielli e tessuti appartenenti ad antiche popolazioni africane e amerindiane.
  2. American Art comprende alcune delle opere americane più note, dai dipinti dell'età coloniale fino ai dipinti moderni e contemporanei.
  3. Ancient and Byzantine abbraccia quasi 4.000 anni di arte e storia, mostrando sculture, mosaici, ceramiche, gioielli, monete e altri cimeli greci, etruschi, romani ed egiziani.
  4. Architecture and Design detiene oltre 140.000 opere, fra modelli e disegni dal 1870 ad oggi, riguardanti architettura del paesaggio, ingegneria strutturale e design industriale.
  5. Asian Art si estende per circa 5.000 anni ed include opere significative e oggetti, come bronzi, ceramiche e giade, tessuti e sculture provenienti da Cina, Corea, Giappone, India, Asia sud-orientale e Medio-Oriente
  6. European Decorative Arts comprende circa 25.000 cimeli fra mobili, ceramiche, oggetti in metallo, vetro, smalto e avorio dal 1100 dC fino ai giorni nostri.
  7. European Painting and Sculpture comprende opere d'arte medievale, rinascimentale, impressionista e post-impressionista.
  8. Modern and Contemporary Art questa collezione è cresciuta di livello nel 2015, quando vennero regalati al museo 40 capolavori al reparto nel 2015, rendendo di fatto le gallerie moderne dituate nella Modern Wing, uno dei punti salienti del museo. Al suo interno si trovano opere di Henri Matisse, René Magritte, Andy Warhol, Jackson Pollock ed altri ancora.
  9. Photography collezione del museo che vanta ben 20.000 opere che attraversano la storia della fotografia dal 1839, anno della sua nascita, ai giorni nostri.
  10. Prints and Drawings raccolta di 11.500 disegni e 60.000 stampe, che vanno da Opere del XV secolo al contemporaneo.
  11. Textiles collezione di 13.000 tessuti e 66.000 campionari, che copre svariate civiltà dal 300 aC al presente.

Di seguito presentiamo alcune delle opere più importanti presenti all'interno del museo.

1 - Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande-Jatte

una domenica pomeriggio sull isola della grande jatte Il più famoso dipinto di Georges Seurat e di tutto il puntinismo; rappresenta la domenica parigina sulle rive della Senna.

  • Data creazione 1883-1885
  • Autore Georges Seurat
  • Dimensioni 208x308 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

2 - La camera da letto

la camera da letto Probabilmente la più famosa rappresentazione di una camera da letto nella storia dell'arte, è una delle tre versioni realizzate di questo quadro da Van Gogh; le altre due sono conservate al Van Gogh Museum e al Musèe d'Orsay.

  • Data creazione 1888
  • Autore Van Gogh
  • Dimensioni 72x90 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

3 - Autoritratto

autoritratto van gogh 1 Un'altra delle opere più famose di Van Gogh, è possibile ammirarla proprio al fianco dell'opera precedente.

  • Data creazione 1887
  • Autore Van Gogh
  • Dimensioni 42x33 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

4 - Il vecchio chitarrista

il vecchio chitarrista 1 Foto di Pablo Picasso. Come ben sappiamo, le opere di Pablo Picasso vengono suddivisi in periodi della vita del pittore. Questo quadro, facilmente intuibile dai colori, è il principale risalente al suo "periodo blu"; una fase artistica durata quattro anni che ha avuto inizio dopo il suicidio del suo amico Carlos Casagemas

  • Data creazione 1903
  • Autore Pablo Picasso
  • Dimensioni 123x83 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

5 - I nottambuli

i nottambuli edward hopper Il nome originale della tela è in realtà "Nightawaks", è considerata l'opera più importante dell'americanoEdward Hopper. Osservando attentamente il quadro, è facilmente riconoscibile la sua protagonista: la solitudine. La città è infatti desolata, e anche i personaggi raffigurati all'interno del locale appaiono distaccati e persi nei loro pensieri, a rappresentare il volto di un'america triste e ferita dagli avvenimenti della seconda guerra mondiale.

  • Data creazione 1942
  • Autore Edward Hopper
  • Dimensioni 84x152 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

6 - American Gothic

american gothic Con questa opera Grant Wood voleva raffigurare i ruoli tradizionali di uomini e donne negli Stati Uniti medio occidentali, ovvero il Midwest; caratteristico il forcone a tre punte che l'anziano tiene in mano a simboleggiare la forza del lavoro manuale.

  • Data creazione 1930
  • Autore Grant Wood
  • Dimensioni 74,3x62,4 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

7 - Water Lilies

water lilies Claude Monet dipinse 250 quadri raffiguranti delle Ninfee, che il pittore amava dipingere insieme a iris, tulipani, gladioli, rose e a tanti altri soggetti floreali in seguito al suo trasferimento in una casa colonica a Giverny, nei pressi di Parigi.

  • Data creazione 1906
  • Autore Claude Monet
  • Dimensioni 88 cm x 93 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

8 - Sulla Terrazza

pierre auguste renoir sulla terrazza Quadro di Pierre Auguste Renoir, era inizialmente chiamato "Le due sorelle" che si sospettano essere proprio le due ragazze nel dipinto. Si pensa che la più grande sia Jeanne Darlot all'età di 18 anni, che in seguito al ritrattò diventò un'attrice di grande fama; della bambina più piccola non si conosce l'identità. La terrazza rappresentata è quella della Maison Fournaise un ristorante sulla riva della Senna.

  • Data creazione 1881
  • Autore Pierre Auguste Renoir
  • Dimensioni 100x80 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

9 - Donna alla toilett

berthe morisot donna alla toilett Uno dei principali temi dell'impressionismo era sicuramente l'intimità delle donne; non sono rari infatti le opere risalenti a questo periodo artistico che ritraggono donne che si prendono cura della loro igiene personale. Questo quadro fa parte di questo movimento, vediamo infatti la donna in procinto di spettinarsi i capelli e spogliarsi mentre si specchia in un bagno.

  • Data creazione 1875
  • Autore Berthe Morisot
  • Dimensioni 60 cm x 80 cm
  • Tecnica e soggetto dell'opera olio su tela

10 - America Windows

Questa volta non parliamo di dipinti ma bensì di vetrate. Furono realizzate da Marc Chagall appositamente per l'Art Institute of Chicago negli anni '70, sono state riesposte dal 2010 dopo un lungo restauro e sono considerate come una delle opere più belle e magiche di tutto l'istituto.

  • Data creazione 1977
  • Autore Marc Chagall
  • Dimensioni 2,44 m x 9,78 m
  • Tecnica e soggetto dell'opera vetro colorato

Orari e prezzi

  • Orari aperto tutti i giorni dalle 10:30 alle 17:00, prolunga l'orario di chiusura fino alle 20:00 il giovedì
  • Miglior orario per evitare code essendo un istituto molto grande è difficile trovare code, un'accorgimento è sicuramente recarsici poco prima dell'apertura
  • Costo biglietto il costo del biglietto è di $25 (circa €22,00)
  • Riduzioni gli over 65 e i ragazzi fino dai 14 ai 17 anni possono usufruire del biglietto ridotto di $19 (circa €17,00)
  • Gratuità per i bambini fino ai 14 anni l'ingresso è sempre gratuito

Biglietti online e visite guidate

Consigli utili per visitare l'attrazione

  1. Alzati presto l'ideale sarebbe raggiungere l'ingresso entro le ore 10:00 in modo da essere presenti all'ingresso prima dell'apertura ed evitare code
  2. Acquista la city card è possibile acquistare una delle quattro card Chicago pass in base alle attrazioni che si desidera visitare per risparmiare sugli ingressi
  3. Biglietto prioritario con un supplemento di $10 (circa €9,00) l'istituto da la possibilità di acquistare un con ingresso prioritario
  4. Occhio alle restrizioni è vietato introdurre al museo attrezzatura fotografica come treppiedi, monopiedi, microfoni portatili e bastoni per selfie, nonché scattare foto con il flash.
  5. Tempo minimo ti consigliamo di considerare almeno mezza giornata per la visita. L'ideale sarebbe dedicare una o due giornate intere.

Dove si trova e come arrivare

  • A piedi il cuore del Loop di Chicago, punto di riferimento per ogni tipo di spostamento è la stazione ferroviaria Adams & Wabash, da qui il museo è a meno di conque minuti di distanza - Ottieni indicazioni
  • Bus le linee 6 e 28 del CTA bus effettuano fermate nei pressi del museo.
  • Metro il servizio di trasporto pubblico è composto da un sistema di treni diviso in varie linee per colore. Le linee ferroviare marrone, verde, arancione, rosa e viola convogliano alla stazione Adams & Wabash a un isolato di distanza, mentre le linee rosse e blu si fermano a Monroe, a due isolati di distanza.

Cenni storici e curiosità: cosa sapere in breve

art institute of chicago interni Foto di Leon petrosyan. Conosciuto oggi come il secondo museo d'arte degli Stati Uniti, fu in realtà prima di tutto un'accademia d'arte fondata da 35 artisti nel 1896, che andò purtroppo distrutta dall'incendio che colpì Chicago nel 1871. Nel 1882 trovò la sua nuova ed attuale posizione sulla Michigan Avenue prendendo il nome di Art Institute of Chicago. Come prima parte dell'edificio venne istituita una grande biblioteca di ricerca, per poi continuare ad ampliarsi fino al 2009 quando venne ultimata la sua ultima modifica ad opera di Renzo Piano. Insieme alla School of the Art Institute of Chicago è riconosciuto a livello internazionale come una delle principali istituzioni di belle arti di tutti gli Stati Uniti.