Quando andare e cosa vedere in Argentina: città, attrazioni, itinerari

Indice

1. Quando andare? Info su clima e periodo migliore
2. Cosa vedere in Argentina
   • Perito Moreno
   • Cascate di Iguazu
   • Penisola di Valdés
   • Quebrada de Humahuaca
   • Parque nacional de los Cardones
   • Salinas Grandes
   • Quilmes
   • El Peñón
   • Vulcano Galán
   • Riserva di Punta Tombo
   • Antofagasta
   • Laguna Ojos de Mar
3. Città Principali
   • Buenos Aires
   • Ushuaia
   • Cordoba
   • Salta
   • Cafayate
   • El Calafate
4. Itinerario Ande del Nord-Ovest
5. Itinerario Estremo Sud Argentino
6. Itinerario Argentina al Completo
7. Dove si trova e come arrivare
8. Organizza il tuo viaggio in Argentina: voli, hotel e consigli
   • Viaggiare informati: info utili e documenti necessari
9. Richiedi un preventivo personalizzato

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Situata all'estremo sud dell'America Meridionale, l'Argentina è una nazione vastissima, seconda solo al Brasile in America Latina. La sua estensione fuori dal comune fa sì che il territorio sia estremamente vario: si parte dalle zone desertiche del nord, con le valli rosse di sabbia e roccia, passando per le città coloniali e arrivare infine alle regioni fredde dei grandi ghiacciai. Mettete in valigia abiti comodi e lasciate a casa l'idea di un viaggio comodo, perché sarà un'avventura all'insegna della scoperta e della natura selvaggia.

Quando andare? Info su clima e periodo migliore

• Periodo migliore vista la variabilità climatica, non è semplice trovare un periodo generalmente buono. Tuttavia, da novembre a marzo è un buon periodo, oltre che l'unico consigliabile per sud e Patagonia. Novembre rappresenta un buon compromesso climatico/economico, perché è un mese primaverile in quasi tutta l'Argentina e ma non rientra pienamente nell'alta stagione
• Periodo da evitare non esiste un periodo da evitare. In linea di massima, tranne al nord (Iguazù), il periodo meno favorevole è l'inverno australe, da giugno a settembre, poiché le temperature possono essere rigide al sud e le precipitazioni sono comunque presenti

A causa della vasta estensione, il clima argentino varia da zona a zona, passando da un clima subtropicale a un clima oceanico freddo. Le stagioni sono invertite rispetto all'Italia poiché l'Argentina si trova nell'emisfero australe. Esistono diverse zone climatiche.
A nord (Iguazù) il clima è subtropicale con temperature elevate tutto l'anno e precipitazioni abbondanti. Nel centro del paese (Buenos Aires, Rosario) è temperato, con temperature che superino mai i 30° e precipitazioni abbondanti. A sud (Patagonia, Ushuaia, Terra del Fuoco) il clima è rigido e secco. Infine sulle Ande (Salta, Mendoza), estese da nord a sud nella parte occidentale del Paese, il clima è arido a nord del 40° parallelo e alpino e con nevicate abbondanti a sud.

Cosa vedere in Argentina

1 - Perito Moreno

Nella parte meridionale della nazione, in Patagonia, si trova il ghiacciaio Perito Moreno, una delle attrazioni più visitate dell'Argentina, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1981. Si tratta della terza riserva di acqua dolce più grande al mondo, e si estende per ben 30 km in lunghezza. Il Perito Moreno è inoltre peculiare per il suo rapido movimento: trovandosi su una sorta di cuscinetto d'acqua è in realtà staccato dalla roccia, e proprio a causa di questa libertà di movimento spesso si trova a costituire una diga naturale nel lago Argentino, causando un aumento del livello dell'acqua nella metà del Brazo Rico fino a trenta metri. Questo genera un enorme pressione che va ad erodere il Perito Moreno, causando spettacolari crolli di blocchi di ghiaccio. Il periodo migliore per visitare il ghiacciaio è nell'estate australe, da novembre a marzo.

Il nostro consiglio è quello di visitarlo con un trekking guidato sul Perito Moreno, passeggiando con i ramponi sul ghiacciaio accompagnato da guide esperte, con la possibilità di includere una crociera per ammirare il ghiacciaio da un'altra prospettiva.

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2 - Cascate di Iguazu

Situate al confine tra Brasile e Argentina, le Cascate di Iguazù sono state dichiarate patrimonio dell'Unesco e meraviglia del mondo naturale, due titoli che ne fanno una tappa assolutamente imperdibile. Le cascate nascono dall'incrocio dei fiumi Iguazù e Paranà, e formano ben 275 salti in uno strapiombo ampio circa 3 km. Il continuo movimento delle acque forma una serie pressoché infinita di arcobaleni, che secondo la leggenda congiungono due amanti separati da M'Boi, una divinità serpente a cui fu sottratto il sacrificio della ragazza dal suo innamorato. Il serpente creò quindi le cascate per travolgerli dalle acque e tenerli separati in eterno. Si dice che M'Boi si nasconda tuttora nella Garganta del Diablo o Grotta del diavolo, una gola profonda 150 metri che segna il confine tra Brasile e Argentina.

Per visitare le cascate consigliamo il tour con giro in barca da Puerto Iguazú o con partenza da Foz do Iguazù. Si potrà camminare sulle passerelle, raggiungere il punto della Gola del Diavolo ma soprattutto provare l'emozione di un giro in barca proprio sotto le cascate!

3 - Penisola di Valdés

La penisola di Valdés si trova nell'estremità meridionale del Golfo San Matias. Colonizzata inizialmente dai gallesi nel 1865, quest'area della Patagonia è la meta ideale per gli appassionati di grandi animali marini. Qui infatti le balene vengono nel golfo per accoppiarsi, nel periodo che va da agosto a novembre, ed è possibile vederle da vicino con tour di avvistamento balene, poiché si tratta di animali estremamente curiosi e gentili, che dunque non si lasciano spaventare dalla presenza dei turisti. Le balene non sono gli unici animali che sarà possibile vedere: esiste infatti una colonia di leoni marini vicino Puerto Piramides, l'unico villaggio abitato della penisola, e non è raro incontrare foche, orche ed elefanti marini.

4 - Quebrada de Humahuaca

Foto di Lahi. La Quebrada de Humahuaca è una valle della zona nord occidentale, dichiarata patrimonio dell'Unesco nel 2003. È conosciuta come valle dei pittori per i tanti colori che caratterizzano le sue montagne. I primi reperti umani trovati nella zona sono databili a circa diecimila anni fa, a testimonianza del suo ruolo strategico per le comunicazioni ed il commercio. Nella valle è possibile visitare diversi villaggi e paesini dalla tipica atmosfera calda e desertica e le rovine della Pucará de Tilcara, una fortezza del periodo pre-Inca, non dissimile a molte altre presenti in America Latina.

Si può visitare con un tour di 1 giorno da Salta, con prelievo e rientro in hotel inclusi, che porta fino alla famosa Collina dei 7 Colori (Cerro de los Siete Colores) e le cittadine della storica Quebrada de Humahuaca, scoprendo una società antecedente l'impero Inca.

5 - Parque nacional de los Cardones

Il Parque Nacional de los Cardones è una delle aree da visitare se vi sentite più esploratori che turisti. Si tratta di un parco della regione nord-occidentale contraddistinto dai Cardones, cactus giganti dall'altezza di oltre tre metri dall'età stimata di circa trecento anni. Il parco nazionale non è una meta attrezzata per i turisti, e sarà dunque necessario attrezzarsi al meglio per la visita con scorte d'acqua e abbigliamento adeguato al sole delle Ande. L'area conserva tracce di storia antichissime, a partire da tracce di dinosauri risalenti a 70 milioni di anni fa a quelle delle carovane di pastori di mille anni fa.

6 - Salinas Grandes

Nel mezzo delle montagne rosse e verdi si estendono la Salinas Grandes, una distesa bianca di seimila chilometri quadri da cui viene estratto il sale per uso alimentare. È la terza salina più importante del sud America e si trova a oltre quattromila metri di altezza, per cui preparatevi a sentirvi sulla luna, sia per il paesaggio straordinario che per l'altitudine. È preferibile recarsi alle Salinas la mattina presto o al tramonto, per evitare le frotte di turisti e godere del silenzio del deserto di sale per entrare in contatto con la sua maestosità naturale. Consigliamo di visitare questo luogo con un tour guidato da Salta con prelievo e rilascio in hotel incluso.

7 - Quilmes

Partendo dal nord dell'Argentina, non puoi non fare una sosta a Quilmes, un luogo intriso di storia e mistero! Ti aspetta il sito archeologico delle Rovine di Quilmes, un'antica città fortificata costruita dai Diaguiti, una popolazione indigena che resistette fieramente all'invasione Inca e poi a quella spagnola. Camminare tra queste rovine ti farà sentire catapultato indietro nel tempo, immaginando la vita quotidiana e le battaglie di questo popolo guerriero. Ammirerai le case ricostruite in pietra, le terrazze agricole e i punti panoramici da cui si controllava la valle. Un consiglio che ti do è quello di arrivare presto la mattina, così potrai goderti la pace del luogo senza la folla e scattare foto mozzafiato con la luce migliore!
Le rovine di Quilmes si trovano nella provincia di Tucumán, a circa 50 km a nord di Cafayate. Puoi raggiungerle in auto a noleggio o con tour organizzati da Cafayate o da Amaicha del Valle. (Ottieni indicazioni)

8 - El Peñón

El Peñón è una di quelle destinazioni che ti rimangono nel cuore, un luogo di incredibile bellezza selvaggia nel cuore della Puna Catamarqueña. Qui ti sembrerà di essere su un altro pianeta, tra paesaggi lunari, vulcani spenti e lagune rosa che riflettono il cielo. Non è un posto per tutti, credici, ma se ami l'avventura e la natura incontaminata, ti innamorerai a prima vista! Potrai esplorare le dune di sabbia bianca di Campo de Piedra Pómez, un paesaggio surreale formato da rocce vulcaniche scolpite dal vento. Ti assicuro che portare con te una scorta d'acqua e un cappello è fondamentale, il sole in Puna è forte e le distanze sono ampie!
El Peñón si trova nella provincia di Catamarca ed è raggiungibile preferibilmente con veicoli 4x4, spesso tramite tour organizzati da Belén o Fiambalá, data la difficoltà del terreno e l'isolamento. (Ottieni indicazioni)

9 - Vulcano Galán

Se l'avventura è il tuo pane quotidiano, allora il Vulcano Galán è una tappa imperdibile, un'esperienza che ti toglierà il fiato! Parliamo di una delle più grandi caldere vulcaniche del mondo, un cratere gigante che ospita al suo interno lagune colorate, fumarole e una fauna incredibile, tra cui i fenicotteri rosa. Ti sentirai minuscolo di fronte a tanta imponenza della natura. L'escursione al Galán è un viaggio nel cuore della Puna, un paesaggio aspro ma di una bellezza disarmante, dove il silenzio è rotto solo dal vento. Il mio consiglio spassionato è di affidarti a guide locali esperte, la zona è isolata e le condizioni meteo possono cambiare rapidamente, la loro conoscenza è preziosa!
Il Vulcano Galán si trova nella provincia di Catamarca, al centro della Puna. L'accesso è difficile e richiede un veicolo 4x4 e una guida locale, partendo solitamente da El Peñón o Antofagasta de la Sierra.

10 - Riserva di Punta Tombo

Preparati a un'esperienza che ti scalderà il cuore: la Riserva di Punta Tombo è un vero e proprio santuario della natura! Qui ti aspetta la colonia di pinguini di Magellano più grande del Sud America, un vero spettacolo. Potrai passeggiare su passerelle apposite e osservare da vicino migliaia di pinguini che camminano goffamente, covano le uova o nuotano nell'oceano. È un'emozione incredibile vedere questi animali nel loro ambiente naturale, così vicini da poter quasi sentirli "parlare". Credimi, la cosa migliore è visitare la riserva tra settembre e marzo, quando i pinguini sono in piena stagione riproduttiva e la colonia è al suo massimo splendore!
Punta Tombo si trova in Patagonia, nella provincia di Chubut, a circa 110 km a sud di Trelew. È raggiungibile in auto a noleggio o con tour organizzati da Trelew, Rawson o Puerto Madryn.

11 - Antofagasta

Antofagasta, in Argentina, è un nome che evoca l'essenza stessa della Puna, un luogo dove la natura si esprime in tutta la sua potenza e bellezza. Qui ti troverai immerso in un paesaggio vulcanico e desertico, costellato da lagune salmastre abitate da fenicotteri rosa e formazioni rocciose incredibili. È un'esperienza per chi cerca l'isolamento e la connessione profonda con la natura, lontano dai circuiti turistici più battuti. Potrai esplorare i campi di lava, visitare piccoli villaggi andini e ammirare cieli stellati come non li hai mai visti. Il mio consiglio è di noleggiare un veicolo 4x4 e magari unirti a un tour organizzato, le strade sono sterrate e la navigazione può essere complessa, ma ne vale assolutamente la pena!
Antofagasta de la Sierra si trova nella provincia di Catamarca, nel cuore della Puna. È raggiungibile in veicolo 4x4 da Catamarca o con tour specializzati, data la sua posizione remota.

12 - Laguna Ojos de Mar

Se vuoi scoprire un vero e proprio tesoro nascosto, allora non puoi non fare un salto alla Laguna Ojos de Mar! Ti aspettano delle piscine naturali di acqua salmastra, con colori che vanno dal verde smeraldo al turchese intenso, incastonate in un paesaggio desertico surreale. Queste "occhi di mare" sono un fenomeno geologico unico, alimentati da sorgenti sotterranee. È un luogo magico, dove il silenzio e la vastità ti avvolgeranno completamente. Potrai ammirare il contrasto tra l'acqua cristallina e l'ambiente arido circostante, un vero spettacolo per gli occhi. Ti suggerisco di portare con te scarpe comode per camminare sulla ghiaia e, se l'acqua non è troppo fredda, potresti persino fare un bagno rinfrescante in una di queste incredibili pozze!
La Laguna Ojos de Mar si trova vicino a Tolar Grande, nella provincia di Salta, nella Puna. È raggiungibile con un veicolo 4x4, spesso come parte di un tour che esplora le meraviglie della Puna, data la sua posizione remota e le strade difficili.

Città Principali

1 - Buenos Aires

La capitale è, ovviamente, una delle mete più visitate della nazione. Si trova nella zona centrale del paese, dove il clima temperato rende le visite piacevoli in ogni periodo dell'anno. Il centro storico e politico della città è in Plaza de Mayo: qui si trova la Casa Rosada, residenza del presidente della Repubblica, e il Palazzo Cabildo, di epoca coloniale, oggi sede del museo nazionale della rivoluzione di maggio del 1810, dalla quale la stessa piazza prende il nome. Non perdete poi Avenida 9 de Julio, la strada cittadina più lunga del mondo, che prende il suo noma dal giorno in cui la nazione conquistò l'indipendenza dalla Spagna, nel 1816. Nel mezzo dell'avenida, in Plaza della Repubblica, svetta un imponente obelisco bianco, lì dove fu issata per la prima volta la bandiera nazionale. Sulla stessa piazza noterete due enormi ritratti di Evita Perón, situati sulla facciata del palazzo dove la stessa Evita tenne i suoi discorsi al popolo.
Vedi anche: Cosa vedere assolutamente a Buenos Aires in Argentina

2 - Ushuaia

Si tratta della città più a sud del paese, che proprio della sua posizione geografica ha fatto la sua peculiarità.
Da qui sono partite le prime spedizioni per l'Antartide, ricordate nel museo cittadino, dove sono conservate anche le imbarcazioni dei primi esploratori che partirono verso la Terra del Fuoco. La struttura che ospita il museo era precedentemente adibita a carcere, e conserva ancora le vecchie celle e un percorso che illustra la vita dei prigionieri del secolo scorso. La cosa più interessante è l'escursione sul Treno della Fine del Mondo fino al Parco Nazionale Terra del Fuoco: si tratta di un percorso naturalistico tra panorami mozzafiato. Non mancate di passare dall'ufficio turistico, dove vi sarà apposto un timbro sul passaporto a certificare che avete raggiunto la fine del mondo.

Ma non mancano attività pazzesche, fra tutte consigliamo anche la crociera lungo il Canale di Beagle fino all'Isla de Los Lobos, per ammirare l'enorme colonia di leoni marini, e il tour in catamarano con avvistamento dei pinguini, sull'Isla Martillo nota come Penguin Island.
Vedi anche: Terra del Fuoco: dove si trova, quando andare e cosa vedere

3 - Cordoba

Cordoba è la seconda città per importanza dell'Argentina, sebbene le sue dimensioni e la sua popolazione siano di gran lunga inferiori a quelle della capitale, rendendola una città più a misura d'uomo. È per questo che molti studenti scelgono l'università di Cordoba, che è diventata una città giovane e ricca di cultura, ma anche di divertimento e vita notturna. L'università fa parte del complesso di architetture di stampo gesuita, che colonizzarono la città nel XVII secolo. Uno dei luoghi più importanti da visitare è appunto la Manzana Gesuitica, dove si trovano le chiese Capilla Domestica e la Iglesia de la Comapañia de Jesus, oltre la già citata università. Dedicate qualche ora anche al Museo di Belle Arti Evita Peron, gratuito tutti i mercoledì.
Vedi anche: Cosa vedere assolutamente a Córdoba in Argentina

4 - Salta

Come si può evitare di visitare una città il cui soprannome è letteralmente la bella? Salta è chiamata La Linda per il suo patrimonio storico di epoca coloniale, di cui conserva le architetture. Gli esempi più famosi si trovano in Piazza 9 Luglio, centro della città. Non perdete poi la Chiesa di San Francesco, uno dei luoghi di culto più belli dell'Argentina contraddistinta dai colori caldi ocra e rosso.
A Salta assicuratevi di non andare a dormire presto: quel che infatti rende famosa la città, ancor più delle sue architetture, sono le Peñas, le sale di musica popolare dove si suona, si canta e si balla musica tradizionale bevendo vino locale, un'esperienza imperdibile per chiunque voglia conoscere le usanze locali e non solo le mete turistiche.

Salta è anche un ottimo punto di partenza per alcune delle escursioni più belle della zona. Consigliamo infatti il tour di 3 giorni da Salta di Cafayate, Humahuaca e Salinas Grandes, per esplora i paesaggi di La Quebrada de las Conchas a Cafayate, la storica Quebrada de Humahuaca e le famose Salinas Grandes.

5 - Cafayate

Se stai pianificando il tuo viaggio in Argentina, non puoi assolutamente perderti Cafayate, un vero gioiello incastonato tra le montagne del nord! Questa cittadina ti accoglierà con la sua atmosfera rilassata e i suoi paesaggi mozzafiato, dove i vigneti si estendono a perdita d'occhio sotto un cielo azzurro intenso. Preparati a innamorarti dei suoi vini Torrontés, bianchi aromatici e freschi, unici in questa regione. Potrai passeggiare tra le cantine, partecipare a degustazioni e scoprire i segreti della viticoltura d'alta quota. Ti suggerisco di dedicare una mattinata intera a esplorare la Quebrada de las Conchas, una gola spettacolare con formazioni rocciose dai colori incredibili, un vero spettacolo della natura che ti lascerà senza parole!
Cafayate si trova nella provincia di Salta ed è raggiungibile in autobus o auto a noleggio da Salta città. È un'ottima base per esplorare i dintorni e le altre attrazioni della Valle Calchaquí.

6 - El Calafate

El Calafate è la porta d'ingresso a uno dei luoghi più spettacolari del mondo, il Parco Nazionale Los Glaciares! Ti aspettano paesaggi mozzafiato, dove l'azzurro intenso dei ghiacciai si fonde con il verde della vegetazione e il grigio delle montagne. Qui potrai ammirare l'imponente Ghiacciaio Perito Moreno, una meraviglia della natura che continua a sorprendere con i suoi distacchi di ghiaccio, un vero e proprio concerto della natura! Oltre al Perito Moreno, potrai fare escursioni su altri ghiacciai o navigare tra gli iceberg. Ti consiglio di dedicare almeno tre giorni a El Calafate per esplorare con calma il parco e goderti tutte le meraviglie che offre, non te ne pentirai!
El Calafate si trova nella provincia di Santa Cruz, in Patagonia, ed è facilmente raggiungibile in aereo con voli diretti da Buenos Aires. È la base principale per le escursioni al Parco Nazionale Los Glaciares.

Itinerario Ande del Nord-Ovest

Questo itinerario si concentra sull'affascinante e variegato nord-ovest dell'Argentina, esplorando paesaggi andini, siti archeologici e saline mozzafiato. Il ritmo è equilibrato, permettendo una scoperta approfondita delle aree principali. I trasferimenti interni, spesso su strade panoramiche, sono parte integrante dell'esperienza e richiedono una pianificazione accurata.

• Giorno 1 - Salta Arrivo a Salta, la "Linda". Trasferimento in hotel e tempo libero per un primo approccio alla città. Pomeriggio dedicato all'esplorazione del centro storico, con la Cattedrale, il Cabildo e il Museo di Archeologia di Alta Montagna (MAAM). Cena in uno dei ristoranti tipici della città.
• Giorno 2 - Quebrada de Humahuaca Partenza da Salta per un'escursione di un'intera giornata nella spettacolare Quebrada de Humahuaca, Patrimonio UNESCO. Visita di Purmamarca con il suo Cerro de los Siete Colori, Maimará, Tilcara con il Pucará e Uquía con la sua chiesa storica. Rientro a Salta in serata.
• Giorno 3 - Salinas Grandes Escursione alle imponenti Salinas Grandes, un deserto di sale a oltre 3.400 metri di altitudine. Si attraversano paesaggi lunari e si può ammirare il bianco accecante delle saline. Nel pomeriggio, rientro verso Salta, magari con una sosta a San Antonio de los Cobres per un assaggio di vita andina.
• Giorno 4 - Cafayate Partenza da Salta per Cafayate attraverso la Quebrada de las Conchas, una strada panoramica con formazioni rocciose uniche. Visita alle formazioni naturali come l'Anfiteatro e la Gola del Diavolo. Arrivo a Cafayate, rinomata per i suoi vigneti d'alta quota e la produzione del Torrontés. Degustazione di vini e pernottamento in città.
• Giorno 5 - Parque nacional de los Cardones Partenza da Cafayate per esplorare il Parque Nacional de los Cardones, caratterizzato da vaste distese di cactus giganti. Attraversamento della Recta del Tin Tin, una strada rettilinea di epoca Inca. Proseguimento verso Cachi, un affascinante villaggio coloniale, e rientro a Salta nel tardo pomeriggio.
• Giorno 6 - Quilmes Partenza da Salta verso sud per visitare le rovine di Quilmes, un'antica città fortificata pre-incaica dei Diaguita, offrendo uno sguardo sulla storia indigena della regione. Nel pomeriggio, si prosegue verso una località strategica per le esplorazioni future, come Hualfín o Belén, per il pernottamento.
• Giorno 7 - El Peñón Giornata di esplorazione della Puna Catamarqueña. Raggiungimento di El Peñón, un piccolo e isolato villaggio che funge da base per escursioni in un paesaggio vulcanico e lunare. Ammirazione dei campi di basalto e delle formazioni rocciose uniche.
• Giorno 8 - Vulcano Galán Escursione in fuoristrada per raggiungere il Vulcano Galán, uno dei più grandi crateri vulcanici del mondo, con all'interno una laguna salata. Questa escursione è impegnativa ma offre panorami indimenticabili e un'immersione totale in un ambiente primordiale. Rientro a El Peñón.
• Giorno 9 - Antofagasta Partenza da El Peñón e viaggio verso Antofagasta de la Sierra, un'altra località strategica nella Puna, circondata da vulcani, lagune colorate e formazioni rocciose. Possibilità di visitare il Campo de Piedra Pómez, un paesaggio surreale di roccia pomice. Pernottamento ad Antofagasta.
• Giorno 10 - Laguna Ojos de Mar Mattinata dedicata all'esplorazione delle aree circostanti Antofagasta, inclusa la visita alla Laguna Ojos de Mar, piccole lagune di acqua salata che offrono uno spettacolo naturale unico. Nel pomeriggio, trasferimento all'aeroporto più vicino per il volo di rientro.

Itinerario Estremo Sud Argentino

Questo itinerario si concentra sulle meraviglie naturali dell'estremo sud dell'Argentina, dalle maestose formazioni glaciali della Patagonia ai santuari della vita selvatica. Il ritmo è avventuroso ma concede tempo per ammirare la vastità dei paesaggi. I trasferimenti, spesso lunghi, sono parte integrante dell'esperienza e richiedono pianificazione.

• Giorno 1 - Buenos Aires Arrivo a Buenos Aires. Trasferimento in hotel e primo contatto con la vibrante capitale argentina. Pomeriggio dedicato all'esplorazione dei quartieri centrali, come il Microcentro e San Telmo. Cena con spettacolo di tango facoltativo.
• Giorno 2 - Buenos Aires Giornata intera dedicata alla scoperta di Buenos Aires. Visita ai quartieri iconici come La Boca (Caminito), Palermo con i suoi parchi e negozi, Recoleta con il famoso cimitero. Nel pomeriggio, approfondimento di un museo o tempo libero per shopping. In serata, volo per El Calafate.
• Giorno 3 - El Calafate Arrivo a El Calafate, la porta d'accesso al Parco Nazionale Los Glaciares. Sistemazione in hotel e pomeriggio libero per acclimatarsi e visitare il Glaciarium, il museo del ghiaccio. Passeggiata sul lungolago o scoperta del centro città.
• Giorno 4 - Perito Moreno Escursione di un'intera giornata al Perito Moreno, il famoso ghiacciaio che avanza costantemente. Si camminerà lungo le passerelle panoramiche per ammirare da diverse angolazioni e ascoltare il fragore dei distacchi di ghiaccio. Possibilità di effettuare un'escursione in barca per avvicinarsi alla parete del ghiacciaio.
• Giorno 5 - El Calafate Giornata libera a El Calafate con diverse opzioni: escursione alla Estancia Cristina per un'immersione nella vita di ranch patagonico e viste sul ghiacciaio Upsala, o navigazione sul Lago Argentino per ammirare altri ghiacciai meno accessibili. In alternativa, tempo per relax o attività a scelta.
• Giorno 6 - Ushuaia Volo da El Calafate a Ushuaia, la "Fin del Mundo". Trasferimento in hotel. Nel pomeriggio, esplorazione di Ushuaia, la città più a sud del mondo, con il suo porto e il centro storico. Visita al Museo Marittimo e del Carcere.
• Giorno 7 - Ushuaia Mattinata dedicata all'escursione al Parco Nazionale Tierra del Fuego, con trekking e passeggiate lungo i sentieri che offrono viste mozzafiato su baie, foreste e montagne. Nel pomeriggio, navigazione nel Canale di Beagle per ammirare l'Isla de los Lobos marini, l'Isla de los Pájaros e il Faro Les Éclaireurs.
• Giorno 8 - Penisola di Valdés Volo da Ushuaia a Trelew, la porta d'accesso alla Penisola di Valdés. Trasferimento a Puerto Madryn, la base per le esplorazioni. Sistemazione in hotel. Pomeriggio libero per una passeggiata in città o relax sulla spiaggia.
• Giorno 9 - Riserva di Punta Tombo Escursione di un'intera giornata alla Penisola di Valdés. Visita della Riserva di Punta Tombo, la più grande colonia di pinguini di Magellano del Sud America. Proseguimento per osservare la fauna marina della penisola, tra cui leoni marini ed elefanti marini, a seconda della stagione. Nel tardo pomeriggio, rientro a Puerto Madryn.
• Giorno 10 - Penisola di Valdés Completamento dell'esplorazione della Penisola di Valdés, con un focus sull'avvistamento delle balene (da giugno a dicembre) o delle orche (da febbraio a aprile) a Punta Norte o Caleta Valdés. Nel pomeriggio, trasferimento all'aeroporto di Trelew per il volo di rientro.

Itinerario Argentina al Completo

Questo "Grand Tour" offre un'esperienza completa dell'Argentina, abbracciando le sue diverse regioni geografiche e culturali, dal deserto andino del nord alle vaste pianure della Patagonia e ai ghiacciai del sud. Il ritmo è intenso ma studiato per massimizzare la scoperta. I trasferimenti interni, spesso lunghi e frequenti, sono una parte essenziale di questo viaggio e richiedono un'attenta pianificazione.

• Giorno 1 - Buenos Aires Arrivo a Buenos Aires. Trasferimento in hotel e tempo libero per un primo contatto con la capitale. Pomeriggio dedicato all'esplorazione del Microcentro e San Telmo. Cena in un ristorante tipico, magari con uno spettacolo di tango.
• Giorno 2 - Buenos Aires Giornata intera dedicata alla scoperta di Buenos Aires. Visita ai quartieri iconici come La Boca (Caminito), Palermo con i suoi parchi e negozi, Recoleta con il famoso cimitero. Nel pomeriggio, approfondimento di un museo o tempo libero per shopping.
• Giorno 3 - Buenos Aires Ulteriore giornata per esplorare Buenos Aires. Possibilità di visitare il Teatro Colón, Puerto Madero, o fare un'escursione nel Delta del Tigre. In serata, volo notturno per Salta.
• Giorno 4 - Salta Arrivo a Salta. Trasferimento in hotel. Mattinata dedicata all'esplorazione del centro storico di Salta: la Cattedrale, il Cabildo e il Museo di Archeologia di Alta Montagna (MAAM). Pomeriggio libero per immergersi nell'atmosfera salteña.
• Giorno 5 - Quebrada de Humahuaca Escursione di un'intera giornata nella spettacolare Quebrada de Humahuaca, Patrimonio UNESCO. Visita di Purmamarca con il suo Cerro de los Siete Colori, Maimará, Tilcara con il Pucará e Uquía. Rientro a Salta.
• Giorno 6 - Salinas Grandes Escursione alle imponenti Salinas Grandes, un deserto di sale a oltre 3.400 metri di altitudine. Si attraversano paesaggi lunari e si può ammirare il bianco accecante delle saline. Nel pomeriggio, rientro verso Salta.
• Giorno 7 - Cafayate Partenza da Salta attraverso la Quebrada de las Conchas, una strada panoramica con formazioni rocciose uniche. Visita alle formazioni naturali come l'Anfiteatro e la Gola del Diavolo. Arrivo a Cafayate, rinomata per i suoi vigneti d'alta quota e la produzione del Torrontés. Degustazione di vini e pernottamento.
• Giorno 8 - Parque nacional de los Cardones Partenza da Cafayate per esplorare il Parque Nacional de los Cardones, caratterizzato da vaste distese di cactus giganti. Attraversamento della Recta del Tin Tin. Proseguimento verso Cachi e rientro a Salta.
• Giorno 9 - Quilmes Partenza da Salta verso sud per visitare le rovine di Quilmes, un'antica città fortificata pre-incaica dei Diaguita, offrendo uno sguardo sulla storia indigena della regione. Proseguimento verso una località strategica per il pernottamento, come Hualfín o Belén.
• Giorno 10 - El Peñón Giornata di esplorazione della Puna Catamarqueña. Raggiungimento di El Peñón, un piccolo e isolato villaggio che funge da base per escursioni in un paesaggio vulcanico e lunare. Ammirazione dei campi di basalto.
• Giorno 11 - Vulcano Galán Escursione in fuoristrada per raggiungere il Vulcano Galán, uno dei più grandi crateri vulcanici del mondo. Questa escursione offre panorami indimenticabili. Rientro a El Peñón.
• Giorno 12 - Antofagasta Partenza da El Peñón e viaggio verso Antofagasta de la Sierra, un'altra località strategica nella Puna, circondata da vulcani, lagune colorate. Possibilità di visitare il Campo de Piedra Pómez, un paesaggio surreale di roccia pomice. Pernottamento ad Antofagasta.
• Giorno 13 - Laguna Ojos de Mar Mattinata dedicata all'esplorazione delle aree circostanti Antofagasta, inclusa la visita alla Laguna Ojos de Mar. Nel pomeriggio, volo da Antofagasta per Córdoba.
• Giorno 14 - Cordoba Arrivo a Córdoba, la seconda città più grande dell'Argentina. Trasferimento in hotel. Giornata dedicata all'esplorazione della città, con il suo centro storico, la Manzana Jesuítica (Patrimonio UNESCO) e le sue chiese coloniali.
• Giorno 15 - Cordoba Mattinata dedicata all'esplorazione dei dintorni di Córdoba, come le Sierras Chicas o qualche estancias gesuitica. Pomeriggio libero per shopping o relax. In serata, volo per El Calafate.
• Giorno 16 - El Calafate Arrivo a El Calafate. Sistemazione in hotel e pomeriggio libero per acclimatarsi e visitare il Glaciarium, il museo del ghiaccio.
• Giorno 17 - Perito Moreno Escursione di un'intera giornata al Perito Moreno, il famoso ghiacciaio che avanza costantemente. Si camminerà lungo le passerelle panoramiche per ammirare da diverse angolazioni e ascoltare il fragore dei distacchi di ghiaccio. Possibilità di effettuare un'escursione in barca.
• Giorno 18 - Penisola di Valdés Volo da El Calafate a Trelew, la porta d'accesso alla Penisola di Valdés. Trasferimento a Puerto Madryn, la base per le esplorazioni. Sistemazione in hotel.
• Giorno 19 - Riserva di Punta Tombo Escursione di un'intera giornata alla Penisola di Valdés. Visita della Riserva di Punta Tombo, la più grande colonia di pinguini di Magellano del Sud America. Proseguimento per osservare la fauna marina della penisola, tra cui leoni marini ed elefanti marini, a seconda della stagione.
• Giorno 20 - Penisola di Valdés Completamento dell'esplorazione della Penisola di Valdés, con un focus sull'avvistamento delle balene (da giugno a dicembre) o delle orche (da febbraio a aprile) a Punta Norte o Caleta Valdés. In serata, volo da Trelew a Buenos Aires.
• Giorno 21 - Buenos Aires Mattinata a Buenos Aires per gli ultimi acquisti o per rivisitare un luogo preferito. Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.

Dove si trova e come arrivare

L'Argentina costituisce la punta meridionale dell'America del sud, al confine con Cile, Paraguay, Brasile, Bolivia ed Uruguay. Tutta la parte orientale è bagnata dall'oceano Atlantico, che in questa zona di profondità ridotta prede il nome di Mar Argentino.

Il principale aeroporto è quello di Buenos Aires, collegato con l'Italia da voli diretti da Roma e Milano. Prenotando con largo anticipo e non nei mesi di punta, si possono trovare voli anche con circa €700,00 (confronta i voli). La durata del volo è di circa 13 ore. La superficie dell'Argentina è vastissima, quindi per spostarsi da nord a sud ci sono voli interni, le compagnie che operano le tratte interne sono principalmente Aerolineas Argentina e Austral.

Organizza il tuo viaggio in Argentina: voli, hotel e consigli

L'Argentina è enorme, quindi per prima cosa occorre definire bene il programma e l'itinerario di viaggio, anche perché in base ad esso può essere preferibile un periodo rispetto ad un altro. Da marzo a novembre è un periodo grosso modo adatto a tutto il territorio, e l'unico adatto se volete visitare anche la Patagonia e l'estremo sud.
La durata minima di un viaggio in Argentina è di 12 giorni, a meno che non vi vogliate soffermare solo una zona, ad esempio solo nord, solo sud o solo centro. Per un tour completo, 12-13 gioni sono il minimo, almeno 15 quelli consigliati.

Il costo della vita è abbastanza contenuto, ma quello che incide parecchio sono i voli, sia quello internazionale che quelli interni. Un viaggio in Argentina non è economico.

La città principale per fare base è sicuramente Buenos Aires. Per il nord Puerto Iguazù per la zona delle cascate, Salta per la zona delle Ande; per il sud e la Patagonia, città base possono essere Puerto Madryn, per escursioni alla penisola di Valdès, Ushuaia per visitare il Parco Nazionale Terra del Fuoco e il Canale di Beagle, El Calafate per il Parco nazionale Los Glaciares e il ghiacciaio Perito Moreno.

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• Durata minima consigliata minimo 12 giorni, consigliati 15

Viaggiare informati: info utili e documenti necessari

• Abitanti oltre 44 milioni
• Capitale Buenos Aires
• Lingua Spagnolo
• Moneta locale peso argentino (€1,00 = $ 50,38)
• Fuso Orario UTC-3, cinque ore indietro rispetto all'Italia. Il paese adotta l'alternanza dell'ora solare e legale.
• Vaccinazioni nessuna vaccinazione richiesta, ma è consigliata la vaccinazione contro la febbre gialla.
• Requisiti d'ingresso Passaporto con almeno 6 mesi di validità residua, biglietto aereo di andata e ritorno. Visto non necessario per soggiorni inferiori a 90 giorni.
• Distanza dall'Italia 11.145 km - 14 ore di volo da Roma a Buenos Aires

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