Nonostante l'Europa abbia registrato negli ultimi anni una certa riduzione di agenti inquinanti nell'atmosfera, il livello di inquinamento che interessa l'intero territorio è sempre piuttosto alto.
Nelle grandi città, dove la popolazione è più elevata, la qualità dell'aria è decisamente a rischio: presenza di biossido di carbonio, CO2, di polveri sottili, di azoto e di particolato, è fattore di rischio per la salute di tutti gli esseri umani, nonché rappresenta un elemento di alterazione dell'ecosistema mondiale.
Negli ultimi decenni molti paesi europei hanno optato per scelte ecologiche e normative intente a ridurre le emissioni nocive per l'uomo e per l'ambiente, ma i risultati possono vedersi nel tempo.
Ecco quindi la classifica del paesi che risultano meno inquinati in Europa.
NB: La seguente classifica si basa sui dati raccolti dal noto sito internazionale Numbeo, riguardo il livello di inquinamento (Pollution Index). Questo indice tiene in considerazione principalmente gli indici di inquinamento dell'aria e dell'acqua, in misura minore altri indici di inquinamento (nettezza urbana, inquinamento acustico, verde pubblico, ...). Sono inclusi dati rilevanti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Paese | Indice di inquinamento |
---|---|
Lussemburgo | 24.28 |
Slovenia | 24.06 |
Svizzera | 22.39 |
Austria | 22.19 |
Danimarca | 21.33 |
Norvegia | 21.25 |
Estonia | 19.81 |
Svezia | 18.09 |
Islanda | 16.21 |
Finlandia | 11.55 |
10 - Lussemburgo, 24.28
Il livello di inquinamento del Granducato di Lussemburgo è tra i più contenuti in Europa, inoltre a partire da giorno 01/03/20 il Governo ha anche reso gratuito l'utilizzo di tutti i mezzi pubblici per migliorare la qualità dell'aria; il paese risulta molto trafficato da diverse auto, questo perché sono numerosi i lavoratori pendolari che si spostano ogni giorno nel territorio lussemburghese dagli stati confinanti, ovvero Germania, Belgio e Francia.
La capitale vanta alti livelli di pulizia della città, anche la qualità delle aree verdi e dell'acqua potabile raggiunge standard molto elevati.
9 - Slovenia, 24.06
E' il paese in cui, sebbene criteri come reddito e ricchezza non siano elevati, si registra un livello di inquinamento non troppo preoccupante.
In particolare è famosa per la qualità dell'acqua potabile, che risulta uno degli elementi positivi di spicco del territorio. Elevati livelli di pulizia, poi, caratterizzano le aree verdi e i parchi delle città.
In particolare nella capitale, Lubiana, i livelli dell l'inquinamento dell'aria e dell'inquinamento acustico sono piuttosto bassi, mentre ottimi standard vengono raggiunti sul'ordine e la pulizia del territorio.
8 - Svizzera, 22.39
Si registra un livello di inquinamento dell'aria abbastanza basso, ma tale miglioramento è un fenomeno piuttosto recente, iniziato a metà degli anni '80. In particolare, durante l'inverno si registra un aumento del tasso di polveri sottili, causato dal traffico in aumento, mentre d'estate, l'intensità dei raggi solari e la scarsa intensità del vento causano un aumento dell'ozono.
Livelli alti, invece, vengono decisamente raggiunti dalla qualità dell'acqua potabile e dalla cura e pulizia della aree verdi.
7 - Austria, 22.19
L'inquinamento acustico e dell'aria è ritenuto relativamente basso, mentre si registrano alti livelli della qualità e dell'accessibilità dell'acqua potabile.
Negli ultimi anni l'Austria si è mossa molto a favore dell'ambiente, soprattutto investendo denaro ed impegno concreto nell'utilizzo delle energie rinnovabili.
Inoltre dal 2012 sono stati introdotti diversi divieti di circolazione in 6 diverse aree ambientali austriache e dal 2015, tutti i veicoli che presentano alcune caratteristiche devono necessariamente munirsi del bollino ambientale per poter circolare. In caso di violazione sono previste multe fino a €2.000.
6 - Danimarca, 21.33
Negli ultimi anni ha occupato ottime posizioni nelle classifiche dei Paesi che contribuiscono al cambiamento climatico, con le sue politiche ambientali sempre più innovative e capillari.
Uno degli strumenti principali impiegati in questa lotta all'inquinamento è l'utilizzo dell'energia rinnovabile, nella fattispecie questo Paese riesce a soddisfare quasi totalmente il fabbisogno elettrico della popolazione mediante le sole turbine dei tanti parchi eolici presenti sul territorio.
Un altro investimento economico per ridurre l'inquinamento dell'aria è stato riservato alle piste ciclabili, che ricoprono la capitale Copenaghen, il cui indice di inquinamento dell'aria registrato è di 17.93.
5 - Norvegia, 21.25
L'ottima posizione in classifica è dovuta ad un impegno a favore dell'ambiente intrapreso dai governi norvergesi ormai da un decennio a questa parte.
Registra un livello di inquinamento dell'aria abbastanza basso perché lotta all'emissione di CO2 (Biossido di carbonio) mediante prerogative quali l'elettrificazione dei mezzi di trasporto e l'incremento delle piste ciclabili.
Molto alti sono anche i livelli di qualità e di accessibilità all'acqua potabile, anche nella capitale Oslo, che negli ultimi tempi sta investendo molto sulla possibilità di ridurre al minimo l'utilizzo di plastica all'interno della propria area.
4 - Estonia, 19.81
Il basso livello di inquinamento ambientale è principalmente dovuto al fatto che si tratta di un paese piccolo, la cui superficie è coperta per ben il 45% dalle foreste.
Numerosi infatti sono i parchi e le riserve naturali dichiarate aree protette, la cui qualità e cura raggiungono alti livelli. Inoltre, un grande impegno viene riservato alla protezione delle acque del Mar Baltico e dei fiumi che vi sfociano.
3 - Svezia, 18.09
Sale sul podio nella classifica dei Paesi meno inquinati d'Europa, questo perché da circa vent'anni adotta iniziative per ridurre il livello di inquinamento ambientale all'interno del suo territorio.
Ha introdotto in modo graduale la tassa sull'inquinamento, la quale ha contribuito nel tempo a spingere le imprese e i cittadini a ridurre le emissioni di CO2, incentivando modelli di energia rinnovabili e promuovendo stili di vita più sani e green friendly.
A Stoccolma spiccano i livelli della qualità e dell'accessibilità all'acqua potabile (92.42) nonché della qualità dei parchi e delle aree verdi presenti nel territorio (85.83).
2 - Islanda, 16.21
Secondo posto per questo Paese, che, grazie alla sua posizione geografica può godere di fonti di energia naturali, è il caso dell'energia geotermica, dovuta all'intensa attività naturale proveniente dal sottosuolo.
Il dato più notevole riguarda un altro elemento naturale abbondante che caratterizza il territorio: l'acqua, il cui livello di qualità e accessibilità a quella potabile raggiunge livelli altissimi, ben 93.13. In particolare, nella capitale, Reykjavík, l'indice di inquinamento dell'acqua potabile è di solo di 1.79.
1 - Finlandia, 11.55
Occupa il primo posto nella classifica dei paesi meno inquinati di Europa, raggiungendo soltanto il valore di 7.64 come indice di inquinamento dell'aria.
Sotto tutti i punti di vista, vanta livelli molto alti: qualità e accessibilità dell'acqua potabile, gestione dei rifiuti, qualità e cura delle aree verdi, riduzione dell'inquinamento acustico e pulizia delle città.
La capitale Helsinki è una delle città più sostenibili al mondo, in particolare, per combattere il problema delle emissioni di CO2, la città sta puntando sempre di più a mezzi di trasporto pubblico elettrici ed al ricorso di energie rinnovabili, come l'incremento di pannelli fotovoltaici.
Negli ultimi tempi la Finlandia, considerati gli ottimi risultati ottenuti sul suo territorio, si è posta come obbiettivo quello di puntare a zero emissioni di CO2 entro il 2035.
Criteri di classificazione
La classifica si basa sui dati raccolti da Numbeo sugli indici di inquinamento (Pollution Index). Il valore è la risultante dei seguenti indici di inquinamento:
- Qualità dell'aria
- Accesso all'acqua potabile
- Inquinamento delle acque
- Gestione dei rifiuti
- Percezione della popolazione su pulizia e ordine
- Inquinamento sonoro e luminoso durante la notte
- Presenza di verde pubblico
- Grado di sconforto nel vivere la città a causa dell'inquinamento
Il Pollution Index attribuisce comunque maggiore peso alle voci che riguardano l'inquinamento dell'aria e delle acque e meno ad altri indici come inquinamento sonoro e grado di sconforto della popolazione.