Indice
- Pugno in fronte in Brasile
- Corna in Paesi Baltici, Brasile, Colombia, Portogallo, Spagna
- Mani ad angolo verso il basso in Grecia
- Pugno con pollice tra i denti in India e Pakistan
- Gesto del menefreghismo in Belgio e Tunisia
- Pugno stretto con il pollice tra indice e medio in Turchia, Russia, Indonesia
- Gesto dell'ombrello in Europa del sud e in Brasile
- Altolà in Grecia, Messico, Medio Oriente, Africa
- Scuotere la testa in Grecia e Bulgaria
- Incrociare le dita in Vietnam
Vi è mai capitato di trovarvi all'estero e di essere "guardati male" per un gesto per voi usuale, ma non usuale per il luogo in cui eravate? No? Beh, sappiate che siete sempre in tempo... Onde evitare occhiate negative, malintesi o addirittura di addentrarvi in situazioni pericolose, scorrete la nostra lista e memorizzate i 10 gesti in assoluto da evitare all'estero!
1 - Pugno in fronte in Brasile
Mettere il pugno in fronte, magari mentre si emette una vocina stupida o un grugnito, nel Sud America e in particolare in Brasile significa dare dell'idiota. La scenetta comica può generare apprezzamento da chi vi sta attorno, ma non certo dal vostro interlocutore...
2 - Corna in Paesi Baltici, Brasile, Colombia, Portogallo, Spagna
In tutti questi Paesi, il gesto delle corna ha lo stesso significato che aveva in origine anche in Italia: indica che il coniuge è infedele. In Italia le corna vengono usate anche in altre situazioni più o meno comiche, mentre nelle nazioni sopra citate il gesto viene preso sul serio... quindi attenzione!
3 - Mani ad angolo verso il basso in Grecia
Questo è un gesto che può accidentalmente capitare durante una conversazione, ma ricordate bene: se vi trovate in Grecia, tenere le mani ad angolo con la punta rivolta verso i genitali state dicendo che ignorate la persona che avete davanti.
4 - Pugno con pollice tra i denti in India e Pakistan
Questo gesto spesso usato dai bambini in India e in Pakistan può risultare molto offensivo, in quanto significa "invitare" l'interlocutore e tutta la sua famiglia ad andare a quel... Paese.
5 - Gesto del menefreghismo in Belgio e Tunisia
Quello che per noi è il "gesto del menefreghismo", ovvero il far scivolare il dorso della mano sotto il mento verso l'esterno con una mossa rapida, in Belgio e in Tunisia significa essersi perso.
6 - Pugno stretto con il pollice tra indice e medio in Turchia, Russia, Indonesia
Questo gesto, similmente a quello del punto 4, nei Paesi sopracitati significa: fottiti! In altri Paesi addirittura simboleggia le... parti intime di una signora.
7 - Gesto dell'ombrello in Europa del sud e in Brasile
Il gesto da noi chiamato "gesto dell'ombrello" risulta molto offensivo in alcune zone dell'Europa meridionale - Italia compresa - e in Brasile: il significato è simile a "fottiti". Questo gesto viene molto usato dai tifosi calcistici come segno offensivo verso i supporter avversari.
8 - Altolà in Grecia, Messico, Medio Oriente, Africa
Questo gesto, definito "moutza", è molto offensivo nei Paesi indicati: simboleggia infatti un grande disappunto. E' un gesto molto antico: risale addirittura all'antica Bisanzio, quando i criminali erano incatenati agli asini e fatti sfilare per le strade.
9 - Scuotere la testa in Grecia e Bulgaria
Non è vero che alzare e abbassare la testa significa dappertutto sì, mentre scuotere la testa da destra verso sinistra vuol dire ovunque no: in Grecia e in Bulgaria i due gesti hanno il significato opposto. Occhio!
10 - Incrociare le dita in Vietnam
Se in moltissimi Stati incrociare le dita significa augurare fortuna, in Vietnam questo è un gesto molto offensivo, se rivolto a un'altra persona: indica i genitali di una donna.