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Il SAAM/ Renwick, più comunemente conosciuti come lo Smithsonian American Art Museum e la Renwick Gallery, è uno dei musei più importanti di tutto il complesso museale. Sede di una delle collezioni d'arte più grandi del mondo, con oggetti che vanno dal periodo coloniale fino all'epoca contemporanea, merita assolutamente una visita, ma già sai cosa aspettarti? Nel dubbio abbiamo pensato di fornirti una guida su tutto quello che puoi trovare al suo interno, e sulle info che ti serviranno per raggiungerlo.

Cosa vedere e come visitare SAAM/Renwick

electronic superhighway by nam june paik 1 Foto di Adam Fagen. Il SAAM/Renwick comprende due diverse sedi. La prima, che ospita il museo, è un monumento storico realizzato nel 1863. La seconda invece, che è sede della Renwick Gallery, si trova nelle immediate vicinanze della Casa Bianca.
Il modo migliore per visitare il SAAM/Renwick è a seconda delle aree tematiche che raggruppano tutte le opere in esso contenute, e che vanno dall'epoca coloniale fino a sculture e collezioni fotografiche. Di seguito indicazioni sulle principali sezioni del museo:

1 - America Coloniale e Prima Repubblica

In questa sezione si trovano diverse opere che raccontano l'evoluzione delle 13 colonie originarie fino a diventare gli Stati Uniti d'America. Tra sculture in legno risalenti al 1675, come la scultura lignea che rappresenta Maria Addolorata, e dipinti portoricani, spiccano reperti che arrivano direttamente dalle colonia di Nuova Spagna e New England, alcune delle quali risalgono al XVII secolo. Da non perdere assolutamente poi è la Dichiarazione d'Indipendenza, fulcro di tutta la sezione.

2 - Arte del XIX secolo

In questa area potrete ripercorrere l'evoluzione delle colonie non solo dal punto di vista economico, ma anche naturale. Protagonisti di questa sezioni sono le Cascate del Niagara, New York, il Grand Canyon e molto altro ancora, fino ad arrivare alla collezione di dipinti di George Catlin, che documentano la vita dei Nativi Americani, ed ai lavori della Gilded Age.

3 - Arte del XX secolo

Punto di spicco di questa sezione è l'arte divisa in due correnti principali: Realismo ed Astrazione. Dai murales del New Deal fino alla musica che ha contribuito allo sviluppo della società americana. Non mancano i riferimenti al periodo subito successivo alle Guerre Mondiali, che risultano ancora particolarmente emozionanti.

4 - Arte contemporanea

modern and contemporary art Foto di Smithsonian American Art Museum. Si tratta della sezione più recente, con collezioni private e mostre di artisti del calibro di Walton Ford, Jean Shin e Barbara Bosworth. Non mancano però esempi di nuovi artisti emergenti ed un'area dedicata alla storia dei video.

5 - Arte Afro-Americana

Tra le collezioni più famose del SAAM c'è quella dedicata all'Arte Afro-Americana, con i suoi più di 200 lavori, realizzati da altrettanti artisti. Si va dai dipinti fino alle fotografie, passando per sculture e tessuti, che indagano su tematiche come famiglia, fede ed identità legata soprattutto alle donne afro-americane.

6 - Arte Latina

Tra le sezioni più recenti c'è quella dedicata all'America Latina, nata solo 40 anni fa, che raccoglie opere provenienti da tutte le popolazioni Latine che hanno contribuito allo sviluppo dell'America. Al suo interno risiedono tessuti ricamati a mano, installazioni contemporanee realizzata da artisti come Olga Albizu e Maria Magdalena Campos-Pons, dipinti e molto altro ancora.

7 - Fotografie

Il SAAM contiene un'ampia collezione fotografica, che comprende più di 1800 esemplari realizzati da fotografi di spicco come Matthew B. Brady, Berenice Abbott ed Edward S. Curtis. Una parte interessante di questa raccolta è quella che riguarda il cambiamento del paesaggio, che parte dall'Ovest del 1860 fino alle città contemporanee.

8 - Renwick Gallery

renwick gallery 1 Foto di AgnosticPreachersKid. La Renwick Gallery contiene più di 80 oggetti artigianali, che mostrano al pubblico come vivere in modo originale del mondo e vanno dal 1930 ad oggi. Esempi di opere che vedrete? Il vaso con manici di Mary Jackson, la montagna verde di Akio Takamori e molto altro ancora. Il primo piano ospita le mostre temporanee, il secondo, conosciuto come Grand Salon, è il fulcro del museo, con ritratti e dipinti di paesaggi, tra le quali spiccavano le opere di George Caitlin, poi rimosse. E' qui che vengono celebrati eventi dedicati all'arte contemporanea.

Orari e prezzi

  • Orari SAAM tutti i giorni dalle 11:30 alle 19:00, chiuso il 25 dicembre.
  • Orari Renwick Gallery tutti i giorni dalle 10:30 alle 17:30
  • Costo biglietto entrambi i musei sono visitabili gratis

Tour, visite guidate e biglietti online

Consigli utili per visitare l'attrazione

  1. Orario consigliato per il SAAM, preferire il tardo pomeriggio, quando per la maggior parte dei turisti statunitensi si avvicina l'ora di cena. Per la Renwick Gallery è consigliato l'orario di apertura.
  2. Occhio alle restrizioni sono generalmente consentite le fotografie tranne in alcune sezioni opportunamente segnalate. Non è possibile portare zaini, ombrelli e bagagli in genere, sono disponibili appositi armadietti all'ingresso.
  3. Tempo minimo ti consigliamo di considerare un minimo di 1 ora per visitare ognuno dei due musei. L'ideale sarebbe poter dedicare circa 2 ore ad ogni museo.
  4. Considera i tour interattivi il museo offre diverse opzioni di tour interattivi che puoi visionare nella pagina ufficiale del SAAM

Dove si trova e come arrivare

  • A piedi il SAAM dista 5 minuti a piedi da Union Station (Ottieni indicazioni), la Renwick Gallery dista invece 17 minuti a piedi dal SAAM (Ottieni indicazioni).
  • In bus le linee 42 ed 820, 36, 37, e 32 sono tra le più indicate per raggiungere rispettivamente il SAAM ed la Renwick Gallery.
  • In metro La fermata della metropolitana più vicina al SAAM è Archives-Navy Mem'I - Penn Quarter (dista 4 minuti a piedi). Le più vicine a Renwick Gallery sono invece Farragut West Station, e McPherson Square (distanti circa 5 minuti a piedi).

Cenni storici e curiosità

Le origini del SAAM, primo museo statunitense a celebrare il sogno americano, sono legate a John Varder, cittadino di Washington che decise di mostrare al pubblico la sua collezione privata di arte europea, scegliendo come sede della sua mostra un'apposita area della sua casa. Anni dopo la collezione, che aveva riscosso più successo del previsto, venne spostata nell'attuale sede e Varden divenne così il primo curatore ufficiale del SAAM.

La storia della Renwick Gallery invece è più complessa. Completata nel 1874, divenne un magazzino militare durante la Guerra Civile e sede del Generale Montgomery C. Meigh prima di tornare ad essere luogo di esposizioni artistiche. La struttura, dopo il periodo di chiusura dal 2013 al 2015, ha subìto diverse modifiche che l'hanno riportata all'antico splendore.