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Il Piemonte è una delle regioni più meritevoli del nostro Bel Paese, che però troppo spesso non viene adeguatamente celebrata e forse non le si riconoscono i giusti meriti.
Le sue città, compresa Torino, sembrano rimanere fuori dal radar dei turisti che giungono in Italia: la maggior parte degli stranieri si dirige verso il trittico Roma-Firenze-Venezia, e gli italiani stessi preferiscono le località balneari della Sicilia, della Sardegna e del Salento, oppure le zone di montagna del Trentino.

In realtà questo fantastico territorio ha davvero molto da offrire, eleganza austera, incredibile atmosfera, fantastici luoghi storici e culturali, ottimo cibo ed impressionanti zone naturali. Qui vi consigliamo 15 cose da vedere assolutamente in Piemonte.

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1 - Torino

torino 4 Per le sue bellezze artistiche e la storia centenaria, Torino è una delle città più belle del Piemonte e d'Italia.
I viali alberati sono una caratteristica di Torino e l'ideazione risale al 1808 per collegare tra loro le residenze sabaude. I più antichi sono Corso Francia, Corso Vittorio Emanuele e Corso Regina Margherita.

Tra le cose da vedere assolutamente: il Duomo d'epoca rinascimentale sede della Sacra Sindone, la Mole Antonelliana che ospita il Museo Nazionale del Cinema, il Palazzo Reale, Palazzo Carignano, Palazzo Madama, e il bellissimo Museo Egizio. Un'altra caratteristica della città è costituita dai portici monumentali, si sviluppano per oltre 18 km. Lungo le rive del Po si trova un famoso parco pubblico, il Parco del Valentino, che nel 2014 è risultato il più apprezzato in Italia dai turisti. Qui inoltre sorge il Castello, antica residenza sabauda dichiarata Patrimonio UNESCO, oggi sede del Dipartimento di Architettura.
Per le vie della città approfittatene per fermarvi nei caffè storici, locali ottocenteschi dove vi sembrerà di fare un viaggio nel tempo.
Vedi anche: Cosa vedere a Torino

2 - La Reggia di Venaria Reale e Stupinigi

reggia di venaria A 10 km da Torino, nel comune di Venaria Reale, si trova la famosa Reggia, una delle residenze sabaude e Patrimonio UNESCO dal 1997.
Il giardino della Reggia è stato eletto nel 2019 "il parco pubblico più bello d'Italia". All'interno del complesso si trovano statue, dipinti e raffigurazioni di selvaggina che rimandano alla funzione della struttura, che fu voluta dal duca Carlo Emanuele II per le battute di caccia nella brughiera collinare torinese. E' possibile prenotare un tour guidato di 3 ore che parte da Torino.
Un'altra meta alla scoperta del Piemonte è Stupinigi, frazione del comune di Nichelino. Qui si trova la Palazzina di caccia con l'annesso parco naturale, anch'essa importante residenza sabauda, la struttura comprende gli appartamenti del duca di Chiablese, del re, della regina, del duca di Savoia e del principe di Carignano. Tra le stanze più belle spiccano la sala da gioco, la sala degli specchi in stile rococò, la sala delle cacce con scene di caccia dipinte sulle pareti e il salone centrale. Il parco che si estende attorno era adibito alla caccia, con una superficie di 1611,26 ettari oggi presenta una ricca fauna ed esemplari di alberi di notevoli dimensioni.

3 - Lago d'Orta e borghi

lago d orta 1 Tra città e isole, il Lago d'Orta è uno dei più belli e romantici del nostro Paese. Sulle sue sponde sorgono meravigliosi borghi, in più al suo interno si trova l'Isola di San Giulio, detta "l'isola del silenzio" per la pace che si respira.

Un itinerario sul Lago d'Orta non può che iniziare da Orta San Giulio, riconosciuto uno dei borghi più belli d'Italia e premiato con la Bandiera arancione. Il centro del paese è completamente pedonalizzato e la piazza principale è come un vero e proprio salotto sul lago. Da qui potrete partire alla scoperta dell'Isola di San Giulio, situata a circa 400 m dalla riva. Gli edifici più importanti sono la Basilica di San Giulio e l'Abbazia Mater Ecclesiae. Molto particolare è anche il borgo di Omegna, nella sua piazza spunta la Nigoglia, il piccolo torrente che scorre verso le Alpi.
Gli altri centri abitati sono Pettenasco, Miasino, Gozzano, San Maurizio d'Opaglio, Pella e Nonio.
E' disponibile un servizio di navigazione che mette in collegamento le località principali che si affacciano sul lago.
Vedi anche: Lago d'Orta: come arrivare, cosa vedere e dove mangiare

4 - Lago Maggiore e Isole Borromee

lago maggiore Il Lago Maggiore si estende tra l'Italia e la Svizzera, nel Piemonte comprende le province di Verbano-Cusio-Ossola e Novara. Fra le principali località piemontesi bagnate dalle acque del lago citiamo Stresa, Verbania, Baveno e soprattutto le Isole Borromee.

L'Isola Madre è la più grande dell'arcipelago delle Borromee; qui potrete visitare il Palazzo Borromeo risalente al XVI secolo con un giardino all'inglese caratterizzato da pavoni bianchi e più di 2000 specie floreali provenienti da tutto il mondo. Anche l'Isola Bella ha il suo Palazzo Borromeo, in questo caso con un giardino all'italiana. L'unica isola ad essere abitata è l'Isola dei Pescatori, chiamata anche Superiore, un tempo era un villaggio di pescatori e oggi il suo borgo ha conservato la struttura architettonica originale. Qui si trovano ottime trattorie ed è famoso il tradizionale mercatino dell'artigianato, ma anche la festa di Ferragosto durante la quale si svolge la suggestiva processione serale delle barche da pesca illuminate.
Potete raggiungere queste meravigliose isole tramite traghetti da Stresa, Arona o Verbania, ma il modo più consigliato per muoversi è il tour in barca hop-on hop-off.

5 - Parco del Gran Paradiso

parco del gran paradiso Situato a cavallo tra Valle d'Aosta e Piemonte, sul versante piemontese si innalzano tre montagne già individuabili dalla pianura torinese, il Ciarforon (3642 m), la Tresenta (3609 m) e la Becca di Monciair (3544 m).

Si espandono poi la Valle dell'Orco e la Val Soana, dove si possono svolgere varie attività in ogni periodo dell'anno, dallo sci al trekking. Tra i comuni che si incontrano lungo le vallate ci sono Ceresole Reale, Noasca e Valprato Soana. Da vedere ancora c'è il Santuario di Prascondù, a Ribordone. Da qui partono varie escursioni verso gli alpeggi e le cime circostanti, è collocata infatti lungo il percorso della Grande Traversata delle Alpi.

In territorio valdostano meritano una menzione il Parco animalier d'Introd e il Giardino botanico alpino Paradisia. Il primo è un parco faunistico in cui convivono molti animali, l'ingresso si trova di fronte alla sede dell'associazione Les Amis du bois nel villaggio di Villes-Dessus. Il Giardino botanico è a Valnontey e al suo interno si ammirano 1000 specie tra piante e rocce, da non perdere è il giardino delle farfalle. Il comune di Cogne invece ospita più di 80 km di piste per praticare lo sci di fondo.

6 - Parco Naturale dell'Alpe Veglia e dell'Alpe Devero

alpe veglia Foto di Irene Grassi. Si tratta della parte più settentrionale della Val d'Ossola e comprende le due conche alpine che insieme formano il Parco Naturale istituito nel 1995 e che interessa la provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in particolare i comuni di Baceno, Crodo, Trasquera e Varzo. L'Alpe Veglia si raggiunge da Varzo, esattamente dalla frazione San Domenico attraverso la Val Cairasca, mentre l'Alpe Devero è accessibile salendo da Baceno attraverso la Valle di Devero.

Le cime montuose dell'Alpe Veglia sono una rinomata meta turistica estiva e la sua valle si presenta come una vasta piana ricoperta di pascoli e circondata da boschi di larici, perfetta per escursioni e trekking nella natura. Sono presenti anche tre laghi in cui far tappa, il Lago d'Avino, il Lago del Bianco e il Lago delle Streghe.

L'Alpe Devero è invece una località sciistica apprezzata dagli amanti dello snowboard e dello sci. Da qui è possibile raggiungere addirittura Binn in Svizzera passando per il Bivacco Combi Lanza a più di 2000 m (solo per escursionisti esperti). C'è inoltre una seggiovia e due skilift per raggiungere la vetta del Monte Cazzola da dove si snodano 8 km di piste battute ed innumerevoli percorsi fuoripista.

7 - Ivrea e i suoi laghi

ivrea Ivrea è una città circondata da cinque laghi: il Lago Sirio, il Lago San Michele, il Lago Pistono, il Lago Nero e il Lago di Campagna. Sono molto interessanti da vedere e perfetti per delle escursioni grazie ai sentieri presenti che li collegano tutti e cinque.

Il Lago Sirio è il più grande, in estate si possono noleggiare canoe, barche a remi. Il Lago San Michele invece è il più piccolo e parte dell'area attorno è compresa nel Parco della Polveriera del comune di Ivrea. Presso il Lago Pistono è di notevole presenza il Castello di Montalto Dora che si riflette sullo specchio d'acqua sottostante. Dal Lago di Campagna invece potrete ammirare il Castello di San Giuseppe, qui inoltre ci sono due aree adibite per il pic-nic. Infine il Lago Nero è quello più a nord e prende il nome dal colore delle acque che riflettono il paesaggio selvaggio circostante.

Ma non solo laghi, la città di Ivrea è stata di recente inserita anche nei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO. Il suo centro storico sorge su una collina che porta al Castello sabaudo e al Duomo, mentre la parte moderna si espande in piano. Da Torino partono tour enogastronomici tra buon cibo e ottimo vino.

8 - Santuario di Oropa e borghi del Biellese

santuario di oropa chiesa nuova complesso1 Foto di Davide Papalini. Il Santuario di Oropa incanta tutti i suoi visitatori, anche i non pellegrini, visto il paesaggio meraviglioso circostante. Si trova a poca distanza da Biella, a circa 1150 m di altitudine in una sorta di anfiteatro naturale di montagne delle Alpi Biellesi. All'interno del santuario c'è un osservatorio meteo-sismico fondato nel 1874 che fa parte ancora oggi della rete meteo regionale e della rete sismica nazionale. Il complesso è patrimonio UNESCO dal 2003 e l'intero territorio è divenuto "Riserva Naturale Speciale Sacro Monte di Oropa", luogo ideale per chi cerca mete non solo di pellegrinaggio ma anche di pura magia.

Oltre a Oropa, un altro borgo del Biellese che non potete perdere è il Ricetto di Candelo. Considerato uno dei borghi più belli d'Italia, veniva usato come deposito per i prodotti agricoli in tempo di pace e come rifugio in tempo di guerra. I suoi angoli sono protetti da quattro torri rotonde, e ospita circa 200 cellule abitative protette da alte mura di pietra. Poi c'è anche il borgo del Piazzo, che altro non è che la parte alta della città di Biella raggiungibile con la funicolare o percorrendo le strade acciottolate chiamate "rive".

9 - Langhe, Roero e Monferrato

langhe 2 Tra le colline delle Langhe potete vivere un'esperienza unica alla scoperta di vigneti e villaggi pittoreschi. E' possibile partecipare a numerose attività come visite alle cantine, voli in mongolfiera e diversi tour con degustazione di vini.

Le Langhe sono comprese tra le province di Cuneo e Asti, qui si coltivano alcuni dei vini più pregiati al mondo come il Barolo, il Nebbiolo, il Dolcetto e la Barbera. La zona del Monferrato si trova tra Asti e Alessandria, oltre che per il Moscato d'Asti, è conosciuto per i campi di lavanda che tra giugno e luglio offrono un colpo d'occhio che incanta. Il Roero invece si trova nella parte nord orientale della provincia di Cuneo.
Tra i paesi da visitare c'è Alba, il più importante delle Langhe famoso per il vino e il tartufo, il paese possiede un vero e proprio patrimonio archeologico sotterraneo tutto da scoprire. Ma anche Treiso, arroccato su una piccola collina e circondato da vigneti, e poi Barbaresco, dove si produce l'omonimo vino e sede dell'Enoteca regionale, il simbolo del paese è l'imponente Torre medievale dalla quale è possibile ammirare lo splendido panorama delle colline verdi.

10 - Castello di Racconigi

071027 racconigi 06 castello reale Foto di Alessandro. Nel corso della sua quasi millenaria storia ha visto numerosi rimaneggiamenti e divenne di proprietà dei Savoia a partire dalla seconda metà del XIV secolo, oggi quindi fa parte delle residenze sabaude del Piemonte. Si trova nel cuore dell'omonimo borgo e, oltre ad essere diventata successivamente reale villaggiatura estiva del re di Sardegna, fu anche casa natale di Umberto II, l'ultimo re d'Italia.

Elegante ed imponente, il Castello di Racconigi è circondato da un maestoso parco alla francese di 170 ettari in cui potersi rilassare e passeggiare tra le serre e le cascine in cui nidificano le cicogne. All'interno della struttura potete poi ammirare gli arredi originali e le collezioni di ritratti. Tra le stanze più interessanti troverete: il salone d'Ercole, la sala di Diana, l'appartamento cinese, la sala da pranzo, la sala da ricevimento, la biblioteca di Carlo Alberto e la cappella reale dedicata alla Madonna della Neve. Al secondo piano nobile invece ci sono gli appartamenti rimodernati nei primi tre decenni del Novecento, come la camera da letto della regina Elena, il bagno di Umberto II e il salotto della Musica di Maria José.

11 - Parco dell'Alta Valsesia

carcoforo alta valsesia 2018 06 03 3742 1 Foto di Coss5361. L'area protetta del Parco dell'Alta Valsesia comprende alcuni comuni della provincia di Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli, tra questi Alagna Valsesia e Carcoforo in cui sono collocati i principali accessi al Parco. Alagna inoltre fa parte del Monterosa Ski, uno dei comprensori sciistici più grandi d'Europa, e mette a disposizione un servizio navetta in estate dal parcheggio presso la frazione Wold fino alla località Acqua Bianca.

Il territorio del Parco si estende per 6500 ettari, dalla quota di 900 m s.l.m. del fondovalle fino ai 4559 m s.l.m. della punta Gnifetti, una delle più alte vette del Monte Rosa. E' collocato in un'area di colonizzazione "walser", una popolazione di origine germanica che ha lasciato la sua traccia indelebile nella caratteristica architettura delle case fatte in legno, nei dialetti alto tedeschi, nelle antiche usanze e nei costumi tradizionali. La storia di questa comunità potrete scoprirla visitando l'Ecomuseo della Valsesia che è distribuito in diverse località, Alagna, Mollia, Rassa, Rima San Giuseppe e Rimella.

12 - Val di Susa e Comprensorio Sciistico della Via Lattea

sauze e l alta val di susa panoramio Foto di patano. A ponente di Torino si trova la Val di Susa, la più estesa del Piemonte. Tra laghi, valichi alpini e fiumi è un territorio completo e perfetto per gli amanti della natura e delle attività all'aperto, si possono infatti percorrere itinerari in mountain bike, fare escursioni e camminate tra sali e scendi. Dei valichi alpini, la Valle Argentera offre scenari d'incontaminata bellezza sia in estate che in inverno. Vi imbatterete anche lungo la Dora Riparia, il Lago di Moncenisio e i Laghi di Avigliana.
Non perdete una visita nei caratteristici borghi di Bussoleno e di Exilles, entrambi lungo il percorso della Via Francigena, il forte di Exilles è uno dei sistemi difensivi più importanti della regione.

Sempre al confine con la Francia si trova Via Lattea, la seconda stazione sciistica più grande d'Europa, che nel 2006 ha ospitato la gare di sci delle Olimpiadi invernali. Si sviluppa fino ai 2823 m del Monte Motta, dispone di 70 impianti di risalita e 243 piste, per una lunghezza complessiva di circa 400 km. Un paradiso insomma per gli amanti della montagna e degli sport su neve.

13 - Sacra di San Michele

la sacra di san michele in veste autunnale01 1 Foto di Elio Pallard. E' più propriamente chiamata Abbazia di San Michele della Chiusa, e si tratta di un complesso architettonico arroccato sulla vetta del Monte Pirchiriano. E' collocata su un imponente basamento di 26 metri a 960 metri di altitudine, si affaccia sul confine tra le Alpi Cozie e la Pianura Padana, di solito è la prima tappa di un itinerario italiano lungo la Via Francigena essendo raggiungibile a piedi tramite un percorso che la collega all'abitato di Chiusa di San Michele ed un altro all'abitato di Sant'Ambrogio.

La chiesa attuale è il risultato di più di un secolo di interventi, l'ultimo danno lo ha purtroppo subito di recente, nel gennaio del 2018 quando un incendio è divampato sul tetto, per fortuna non causando troppi danni.
Questa suggestiva abbazia benedettina ispirò lo scrittore Umberto Eco nel 1980 per ambientare il suo più celebre romanzo "Il nome della rosa".

14 - Agliè castello

castello ducale di aglie 36 Foto di Ambra75. Il Castello ducale situato nel comune di Agliè è un'elegante ed imponente costruzione iniziata nel XII secolo per conto della famiglia dei San Martino, originaria del Canavese. Anche questo è un ulteriore sito UNESCO e residenza sabauda del Piemonte, negli ultimi anni tra l'altro è stato usato come ambientazione per alcune serie televisive, una fra queste Elisa di Rivombrosa.

Annesso al castello vi è un grande parco di circa 320 mila metri quadrati che lo circonda e che nel 1839 venne sistemato in forme romantiche, con giardini all'italiana e all'inglese organizzati in terrazze su tre piani. All'ingresso si trova una fontana del Settecento che simboleggia la Dora Baltea che si getta nel Po, opera di Ignazio e Filippo Collino. Inoltre tutt'intorno alla struttura del castello si possono vedere edifici rurali seicenteschi e settecenteschi, come la lavanderia, le cascine e il mulino. Tra le stanze interne più belle c'è il Salone della Caccia, attribuito a Birago di Borgaro, con raffigurazioni di scene e trofei di caccia, contiene due tele del pittore francese Berger del re Carlo Felice e della regina Maria Cristina di Borbone.

15 - Sestriere, Val Chisone, Usseaux e Fenestrelle

sestriere 1 Si trova proprio in Piemonte il comune più alto d'Italia, si tratta di Sestriere ed è situato sul colle che mette in comunicazione la Val Chisone con la Val di Susa. Qui si trova la chiesa di Sant'Edoardo, voluta dall'imprenditore e politico Giovanni Agnelli in onore del figlio morto in un incidente aereo. Presenta un portale in bronzo sul quale sono raffigurati i sette figli di Edoardo Agnelli.
La Val Chisone comprende altri due importanti centri abitati che meritano una tappa, sono Usseaux e Fenestrelle. La prima è stata premiata tra i borghi più belli d'Italia e con la Bandiera arancione, nel paese si incontrano numerose e caratteristiche fontane e originali meridiane dipinte. A Fenestrelle invece si trova l'omonima fortezza formata da varie parti collegate tra loro da strade, scale e dall'eccezionale scala interna detta "coperta" che conta 3996 gradini. Al suo interno vengono realizzate visite guidate di carattere storico, nonché svariati eventi culturali ogni anno.

Organizza il tuo viaggio: come arrivare e dove dormire

Il Piemonte è facilmente raggiungibile grazie all'aeroporto di Torino, a 16 km dal centro città, collegato con le principali capitali europee e italiane (voli a partire da €61,00 - guarda le offerte). Ma anche con i treni ad alta velocità che uniscono Torino alle principali città d'Italia, Svizzera e Francia.

Se volete fare un viaggio alla scoperta dei luoghi d'arte potete alloggiare a Torino, è molto comoda per gli spostamenti (alloggi da €50,00 a notte). Al contrario, se volete godervi un po' di relax lontani dalla città, scegliete una località sul lago come Stresa o Arona (alloggi da €60,00 a notte), o Barolo sulle colline delle Langhe (alloggi da €65,00 a notte). Quest'ultima perfetta anche per gli amanti culinari.

Per un soggiorno in montagna, Ceresole Reale è l'ideale per avventurarsi nel Parco del Gran Paradiso, mentre Varzo per il Parco dell'Alpe Veglia (alloggi da €55,00 a notte). Per una settimana bianca vi consigliamo più Alagna nell'Alta Valsesia o Sestriere in Val di Susa (alloggi da €70,00 a notte).